Rai, annozero va riequilibrato: sospeso vauroQuesta la notizia su repubblica, sentita ora anche al TG1.
Premesso che concordo con il giudizio espresso qui sopra da Franceschini, sono curioso di vedere ora cosa fa Santoro con Vauro.
Secondo il classico copione filmico, Santoro non dovrebbe accettare la sospensione di Vauro e sospendersi anche lui.
Stiamo a vedere se il film si svolge secondo copione o se saremo sorpresi.
Franz
AggiornamentoLe decisioni dei vertici della Rai dopo le polemiche su "Annozero"
Masi: "Nella prossima puntata i necessari e doverosi riequilibri informativi"Viale Mazzini: "Santoro deve riparare"
Vauro sospeso per vignetta su cimiteriUno dei disegni giudicato "gravemente lesivo dei sentimenti di pietà dei defunti"
Vespa: "Michele è un privilegiato". La replica: "Bruno dà notizie false"
ROMA - Fin dalla prossima puntata, dovranno essere "attivati i necessari e doversoi riequilibri informativi specificatamente in ordine ai servizi andati in onda dall'Abruzzo". Questa la decisione dei vertici Rai dopo la riunione di questa mattina, dedicata alla puntata di Annozero dello scorso 9 aprile, e seguìta alle polemiche dei giorni scorsi. A Michele Santoro, una richiesta di "riparazione" contenuta in una lettera del direttore generale di viale Mazzini, Mauro Masi. Provvedimenti anche per il vignettista Vauro: sospeso, in particolar modo per la vignetta in cui si parlava di "Aumento delle cubature. Dei cimiteri", giudicata "gravemente lesiva dei sentimenti di petà dei defunti e in contrasto con i doveri e la misione del servizio pubblico".
La polemica non si ferma. E altre voci si sono aggiunte oggi al dibattito. Come quella di Dario Franceschini, che ha riconosciuto la legittimità delle critiche - che ritiene anche "in buona parte condivisibili" - ma ha messo in guardia da episodi che possano essere identificati come "censura politica". Ma a prendere posizione è anche un collega del giornalista, Bruno Vespa. Che sente il bisogno di precisare le differenze fra Porta a porta e Annozero e fra le condizioni sue, in Rai, e quelle di Santoro, che definisce "di privilegio". A Vespa replica lo stesso Santoro, dal sito internet di Annozero: "Dà notizie false".
Franceschini: no a censura politica. Condivide in parte le critiche mosse a Santoro, il segretario dei Democratici, ma sottolinea che la libertà di informazione va rispettata "anche quando ci sono cose che non piacciono". Quindi, niente censura. "A me - dice Franceschini - quella trasmissione non piace molto, ci sono troppe persone che pensano di avere sempre la verità in tasca. Ma anche le cose che non piacciono non possono essere censurate dalla politica". Dice di considerare "legittime e in parte condivisibili" le contestazioni a proposito della puntata di Annozero del 9 aprile "ma non possono originare provvedimenti sanzionatori. A noi non è mai venuto in mente di farlo nei confronti di alcuna trasmissione perché la libertà di informazione va rispettata sempre".
Vespa: "Santoro è un privilegiato". "Condizioni di assoluto privilegio". Così Bruno Vespa giudica il ruolo di Santoro all'interno della Rai. Lo scrive in una lettera inviata a Giorgio Dell'Arti, autore e conduttore del programma di RadioUno Ultime da Babele. Tiene a smentire la notizia che Porta a porta sia prodotto da una società esterna. E a precisare le differenze tra la sua posizione in Rai e quella di Santoro: "Se io avessi fatto programmi come i suoi, da tempo avrei dovuto abbandonare la Rai. Santoro risponde al direttore generale, io rispondo al direttore di rete. Lui ha tutta la redazione con contratto giornalistico, che ai miei non viene riconosciuto: tant'è che quando fanno causa alla Rai, la vincono, proprio grazie al confronto con la redazione di Santoro. Infine, quando io fui epurato dalla Rai mi fu ridotto lo stipendio, mentre Santoro - conclude Vespa - ha beneficiato di un risarcimento di milioni di euro".
Santoro a Vespa: "Dà notizie false". "Dopo Fini, Berlusconi, Gasparri, Cicchitto e Carra, non poteva mancare Bruno Vespa": così, sul sito di Annozero, Santoro replica all'attacco del conduttore di Porta a porta. "Comprendiamo le ragioni per le quali a lui converrebbe che Annozero non esistesse - si legge - ma noi siamo per il libero mercato. Se dovessimo inoltre giudicare la sua qualità giornalistica dalle false notizie e dalle considerazioni infondate che fa sui contratti in vigore nella nostra redazione, dovremmo dedurne che deve rifare l'esame. Invece continuiamo ad avere un certo rispetto delle sue capacità e lo invitiamo a venire da noi con i suoi redattori, in modo che ci possa essere un amichevole confronto sulle rispettive posizioni e sulla realtà delle cose. P.S. Non dimentichi di portare il suo contratto".
(15 aprile 2009)
www.repubblica.it
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)