Il manifesto di Spinelli non è per niente un manifesto comunista ma un manifesto di sinistra liberale.La premier Giorgia Meloni ha intenzionalmente distorto alcuni passaggi del manifesto.Quando Spinelli si riferiva alla proprietà privata da abolire si riferiva ai monopoli naturali da statalizzare che non possono stare in mano ai privati perche sarebbero privatizzazioni monopolistiche,poi parla di riforma agraria in modo da accrescerne i proprietari e quindi creare una ricchezza piu diffusa ed è quello che fece De Gasperi,statista che si tira in ballo solo quando conviene e in questa prassi rientrebbero molte liberalizzazioni per ex le lenzuolate di Bersani che ha permesso una proprietà diffusa di pompe di benzina cioè esistono una pluralita di soggetti che riforniscono il carburante.Parla poi di costruire uguali nastri di partenza
per tutti i cittadini ad ex nella scuola e nel reddito di base con formazione e di paga minima per non accettare lavori malpagati.Più brevemente il manifesto di Spinelli è un manifesto di vera sinistra liberale