La Finlandia apre il reattore nucleare più potente d'Europa

[franz]

Mentre la Germania chiude tre centrali nucleari, diventando uno dei paesi più inquinanti d'europa (dietro la Polonia e a pari del Nord Italia, la Finlandia apre ufficialmente il reattore più potente d'Europa, inserendosi tra i paesi più Green del continente, insieme a Svezia, Norvegia, Irlanda, Francia, Belgio, Svizzera, Danimarca e (quando c'è vento) due dei tre baltici.
Fonte: https://app.electricitymaps.com/zone/FI
https://it.wikipedia.org/wiki/Centrale_ ... _Olkiluoto

Notevoli i ritardi nei lavori ma hanno una spiegazione razionale, dovuta alla necessità di rivedere le norme di sicurezza dopo l'incidente di Fukushima Dai-ichi, imponendo quindi la completa revisione delle norme e e la certificazione ex-novo di tutti i componenti, anche le semplici viti.
Se interessano i dettagli, ecco un video interessante
https://www.youtube.com/watch?v=UmnZ6eF3sh4& al minuto 12:45 Ospite Luca Romano, avvocato dell'atomo
Ma ascoltatela tutta, così vi godete il buon Franz, cosa che volendo potete fare tutte le mattine alle 7:-) e il sabato alle 8
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[pianogrande]

Niente contro il nucleare sicuro.
Ma è sicuro?

La Finlandia mi ispira fiducia.
Chissà che questa esperienza non sia un passo decisivo.

Ma più si diffondono questi giocattoli e più abbiamo bisogno di un mondo sicuro in cui muoverci.

L'Ucraina è un esempio vivente anche per questi aspetti.

[franz]

Niente contro il nucleare sicuro.
Ma è sicuro?

La Finlandia mi ispira fiducia.
Chissà che questa esperienza non sia un passo decisivo.

Ma più si diffondono questi giocattoli e più abbiamo bisogno di un mondo sicuro in cui muoverci.

L'Ucraina è un esempio vivente anche per questi aspetti.

Come sai nulla è sicuro al 100%. E in campo di produzione di energia sappiamo che l'idroelettrico, la fonte più punita che abbiamo) ha causato centinaia di migliaia di morti in tutto il mondo. Anche in Italia. E l'impatto ambientale è noto.
Tuttavia si stima che oggi il "nucleare" sia la tecnologia più sicura che ci sia.
Ascolta l'intervista a Luca Romano, pls