Ratzinger non è un criminale

[pianogrande]

Quella di pierodm è la definizione giusta e, tanto per fare un esempio, affermo che lui l'ha data per far trasparire che qualcuno scrive senza riflettere o documentarsi troppo.

[matthelm]

Pianogrande, la dietrologia non c'entra niente con il nome del "suggeritore"!
Facci il nome e ... l'anima tua sarà salva. Oppure ammetti di aver detto una cavolata. Capita, specialmente a chi ha i paraocchi ideologici.

[franz]

Pianogrande, la dietrologia non c'entra niente con il nome del "suggeritore"!
Facci il nome e ... l'anima tua sarà salva. Oppure ammetti di aver detto una cavolata. Capita, specialmente a chi ha i paraocchi ideologici.

Scusa mattelm, in una scala qualitativa e quantiativa c'è cavolata e cavolata.
Nel thread che discutiamo, quello che ha preso più "punti cavolata" è il pontefice, avendo affermato quello che ha affermato su preservativo e AIDS, considerando soprattutto i 330 milioni di persone (senza AIDS) che ogni anno vengono colpiti da malattie trasmissibili tramite rapporto sessuale. Non malattie da poco. Sifilide e gonorrea non sono un raffredore.
Poi ovviamente ognuno puo' predicare l'astinenza per se' ma non si puo' farne un caso politico e sanitario generale o mondiale, considerando che nel pianeta solo 1/3 sono cristiani ed i cattolici romani ancora meno (17%).
Per rimettere quindi la palla al centro, quelle parole sono irresponsabili, al limite della criminalità.
Solo Berlusconi puo' difenderlo.

Franz

[matthelm]

Scusa Franz, su una scala qualitativa non c’è assolutamente paragone tra i due personaggi in questione.
Quindi per carità di forum tralasciamo pianogrande.

Riguardo al pontefice in fatto di cavolate, se mi permetti, non scherzi neppure tu.

Il problema è particolarmente complesso e se si risolvesse con la distribuzione di preservativi con una qualche decina di milioni lo risolverebbero.
Ma i motivi umani che impediscono l’arrestarsi della diffusione del male sono ben altri: la formazione culturale inadeguata e diffusa, quasi impossibile laggiù, la mancanza d’istruzione, la stregoneria e la superstizione, la corruzione dei governi africani, la pratica utilitaristica delle multinazionali a cui non importa niente di quei popoli.
Poi , come dici tu, i cattolici in Africa che possono seguire le istruzioni del papa sono un po’ pochini. Quindi se l’uso dei profilattici in pratica non risolve il problema può aiutare ma la chiesa può o non può indicare un livello più alto di comportamento per chi è in condizioni di accettarlo?
Missionari e sacerdoti, forse non lo sai, consigliano l’uso del preservativo in Africa e nel mondo quando ritengono l’unico rimedio alla diffusione del male o le circostanze lo richiedono.
Ma il Papa mette in guardia sul ridurre solo al preservativo la soluzione del problema e per questo mass-media superficiali ed interessati, e non solo loro, non perdono l’occasione per indicare queste prese di posizione come la “causa di tutti i mali” ed essere “al limite della criminalità”.

Il fatto è che ci si scaglia solo su una distorta e parziale visone del problema: il preservativo.

Secondo te questa informazione, questa si, non è al limite della criminalità?

[franz]

Riguardo al pontefice in fatto di cavolate, se mi permetti, non scherzi neppure tu.

Probabile ma io ho una responsabilità ben diversa .....
Io potrei dire qui cose anche piu' nette su AIDS e preservativi ma dubito che se lo facessi i governi europei mi criticherebbero come hanno pubblicamente criticato il pontefice.
Poi come al solito si fa il gioco dello scaricabarile ed un colpevole (le multinazionali, la corruzione, ...) lo si trova sempre a portata di mano. Basta che sia un "altro", qualcosa "fuori di noi". Nessuno che si prenda le sue reposnsabilità.
Forse se questo papa avesse affrontato per prome le responsabilità della sua chiesa, come faceva il predecessore, sarebbe stato piu' credibile. E di responsabilità in Africa la Chiesa ne ha parecchie, per inumerevoli disastri fatti, in buona fede. ma pur sempre disastri sono. Poi è facile dare la colpa dei danni agli altri. Film già visto.

Ciao,
Franz

[matthelm]

E' anche facile scaricare sulla chiesa ed il papa tutte le colpe, magari contrapponendolo ad un altro Papa che la pensava invece come lui!

A conclusione posso anche dirti che in Washington D.C., la capitale americana, il tasso di infezione AIDS è pari a quello dell'Uganda: il 3% della popolazione.
Dimostrazione palese che la differenza la fanno i comportamenti a rischio e non la disponibilità dei profilattici!

Se parliamo quindi di disastri credo non ci sia paragone tra quelli fatti in buona fede, e sono stati fatti! e quelli fatti per pura avidità ed in mala fede e non è uno scaricabarile ma approcci ben diversi.

[pianogrande]

I difensori della fede continuano a fare un gran polverone.
Quì va a finire che il fatto che il preservativo non risolve il problema anzi lo aggrava diventa una affermazione scientificamente fondata.
Incredibile!

[Stefano'62]

Pianogrande ha espresso una sua opinione che non è supportata da nessuna prova a favore,ma nemmeno una a sfavore,non fosse altro per l'altissima improbabilità....
Il Papa invece ha fatto una dichiarazione scellerata sull'utilità dei preservativi,volutamente riduttiva (una mezza verità che ha la valenza di una menzogna)allo scopo di evitare le 'prove a sfavore' che per esempio ha molto bene sottolineato Franz;e lo ha fatto per mettere un mattone in più nel muro con cui vuole arginare la contraccezzione.
E' un modo molto discutibile di esprimere un'opinione,quindi la palma della cavolata voto per darla a lui.

In quel contesto può avere ripercussioni enormi dire che il preservativo ha solo una funzione preventiva (quindi fondamentale...come sarebbe a dire,solo?) per l'AIDS e fingere di scordare la funzione di importanza vitale nella lotta a moltissime patologie che in un paese come l'Africa possono avere conseguenze devastanti.
Fu una dichiarazione criminale ?
Penso di no,ma poco ci manca.
Al punto che i paesi europei più seri hanno dovuto metterci una pezza.

Se prendo certi comportamenti di questo papa,a partire dalle manovre per l'elezione,dall'atteggiamento tenuto durante la sua incoronazione o come cavolo si chiama,per arrivare alle ultime sparate,le bilancio col poco di sensato che dice ma che da un Papa credo di potere pretendere....poi il risultato lo confronto con il tenore medio dei post di pianogrande,la caratura dei due personaggi mi sembra decisamente a favore di quest'ultimo.

L'Infallibilità Papale è un dogma che questo papa ha buonissime probabilità di riuscire finalmente a distruggere.

Ciao

[franz]

A conclusione posso anche dirti che in Washington D.C., la capitale americana, il tasso di infezione AIDS è pari a quello dell'Uganda: il 3% della popolazione.
Dimostrazione palese che la differenza la fanno i comportamenti a rischio e non la disponibilità dei profilattici!

probilmente abbiamo letto lo stasso articolo.
ma se cosi' fosse dovresti aver capito che in uganda e a washington hanno sistemi molto diversi per quantificare questa epidemia.
in america hanno cambiato alcune soglie relative ai test ed alle malattie opportuniste che si manifestano assieme all'AIDS, in uganda non si fanno test.
capisci da solo che non si possono fare paragoni.

Franz

[matthelm]

Stefano, stefano, perché mi perseguiti?

L'infallibilità su temi come il ... preservativo, non c'entra per niente.