Zan: omotransfobia

[Robyn]

Il dl Zan deve regolare bene la parte relativa alla libera espressione.Si può baypassare questo problema attraverso una estensione della legge Mancino includendo in essa le violenze contro il genere,oppure ad eccezione della libera espressione punire quelle manifestazioni di violenza verbale e fisica gravi che in modo chiaro e palese procurano un danno morale psicologico e fisico alla persona offesa.La necessità di una legge che punisca la violenza contro il genere è necessaria perché spesso anche le persone etero sono oggetto di queste manifestazioni un po' più lievi per ex se uno porta i capelli un po' lunghi o ha un'accendino per le sigarette con una immagine di Barbie sopra accendino che magari ha trovato o acquistato perché non c'era il preferito può essere oggetto di strane osservazioni,ma tu per caso,no io sono etero ma non ho nulla contro gli altri generi,una tendenza un po' maccartista all'americana.Dei miei parenti in un viaggio a Chighaco in Usa vennero tenute in stato di fermo all'aeroporto perché vennero scambiate per spie russe,mia cugina si chiamava Katia mia zia Ivana

[flaviomob]

Nessuna parte limita la libertà di espressione.

A meno che sia libertà espressione urlare "frocio" o "handicappato" a un altro individuo.

[Robyn]

Queste sono frasi che se ripetute o reiterate possono sfociare più che ad una denuncia ad una diffida e se ripetute insistentemente possono portare all'annientamento della personalità di chi le riceve con danni psicologici.Gli omofobi con questi comportamenti cercano di instillare il conformismo nella persona che offendono e nell'ambiente circostante ma il conformismo è palesemente contrario alla libertà perché non permette alla personalità di esprimersi liberamente e la nostra costituzione sancisce che l'individuo và protetto nell'ambiente sociale dove si svolge la sua personalità.In ogni caso tutto è in funzione della gravità del fatto commesso ci sono le violazioni più gravi e meno gravi e le conseguenti pene inflitte.Per caso siamo diventati un paese che dà la caccia alle streghe?Questi comportamenti sono messi in atto da persone "malate" non c'è altro termine per definirle

[Robyn]

La parte più contestata è che con le aggravanti si costruisca una specie protetta per gli lgbt.Questo problema si supera parlando di genere che può essere maschile femminile lgbt.Naturalmente gli etero saranno scarsamente soggetti ad aggressioni o discriminazioni lo saranno di più gli lgbt fino a quando la legge non riesce con il tempo ad eliminare questi fenomeni negativi.L'aggravante già c'è per la discriminazione razziale religiosa etc estenderla anche al genere non fa che mettere questa tipologia di reato in parità con il reato di discriminazione etnica religiosa quindi non si costruisce nessuna specie protetta.L'aggravante scatta in caso di instigazione per tutte le tipologie di reato,razziale religiosa e di genere.Per la libertà di espressione già è stato costruito un preambolo e per la proporzionalità dei reati si parte dalla diffida per violazioni più lievi ma in cui c'è il timore fondato che continuino o crescano cioè è una semplice segnalazione per arrivare alla denuncia in casi gravi reiterati con più insistenza etc in caso contrario dopo un po' di tempola diffida può decadere e perdere di efficacia

[Robyn]

La destra contesta questa legge perché pensa che sia un trampolino di lancio verso la teoria gender.La teoria gender è tutta una "bufala" esiste il genere maschile e il genere femminile con le loro differenze ma madre natura ha fatto anche gli lgbt.La parità di diritti non significa cancellare le differenze fra il genere maschile e quello femminile,esiste la famiglia naturale esistono le civil partenership per regolare i diritti e nella legge quando si parla di genere basta specificare genere maschile,genere femminile, lgbt.I diritti civili non scardinano l'ordine naturale delle cose

[pianogrande]

La destra contesta questa legge perché pensa che sia un trampolino di lancio verso la teoria gender.La teoria gender è tutta una "bufala" esiste il genere maschile e il genere femminile con le loro differenze ma madre natura ha fatto anche gli lgbt.La parità di diritti non significa cancellare le differenze fra il genere maschile e quello femminile,esiste la famiglia naturale esistono le civil partenership per regolare i diritti e nella legge quando si parla di genere basta specificare genere maschile, genere femminile, lgbt.I diritti civili non scardinano l'ordine naturale delle cose

I diritti civili, semplicemente, accompagnano l'ordine naturale delle cose.
Potrebbe mai esistere qualsiasi cosa, nell'universo, che non sia naturale?
Solo che c'è chi abusa di questo termine dando ad intendere il contrario e si arroga il diritto di stabilire cosa sia naturale e cosa no.
Altro discorso è se una cosa è ammissibile o no nella nostra società organizzata e funzionante in base a regole.
E' quello; e può essere solo quello il vero terreno di scontro.
Quindi tutto va, semmai, gestito; visto che siamo esseri intelligenti e sensibili con visioni e anche forzature diverse delle cose.
Esseri che non fanno male a nessuno devono essere liberi di vivere la loro (naturalissima-visto che esiste) sessualità.
Può quindi essere necessaria anche la forza per dare loro piena cittadinanza e sicurezza.
E, se vivono insieme, essi formano una famiglia.
Con buona pace della Meloni e di tutti i barbari fanatici che le girano intorno.

[Robyn]

Questa è la concezione lockiana,attraverso la laicità si ammorbidiscono le asprezze della fede con le libertà civili così come noi oggi ammorbidiamo le asprezze del mercato che non può essere lasciato alla legge della giungla.Se il genere maschile e femminile fossero uguali non ci sarebbe più l'attrazione sessuale fra sessi completamente diversi,non ci sarebbe l'amore,che vita sarebbe?il sesso è una manifestazione d'amore

[Robyn]

Le critiche al dl Zan si concentrano su tre parti.La prima è l'utilizzo della parola genere,ma con questa parola si allude al genere maschile,al genere femmile al genere lgbt che sono completamente diversi fra loro e si è usata la parola genere per evitare che ci si limitasse solo alla parola lgbt costruendo una specie protetta contraria al principio di uguaglianza con il genere maschile e femminile.La seconda critica è che estendendo il contrasto alla violenza ai disabili si costruisce una categorizzazione che al contrario andrebbe semplificata.Per l'art 3 tutti sono uguali davanti alla legge senza distinzioni di sesso di opinioni politiche religiose e "di condizioni sociali e personali",e le condizioni sociali e personali sono riferite per ex ai disabili.Poi è garantita la pluralità delle idee e delle scelte ma la violenza verbale può essere punita se nel concreto determini un danno alla persona offesa.Questo ultimo preambolo,nel preambolo più grande della libertà delle scelte e delle libere opinioni,può essere eliminato lasciando libertà discrezionale alla giurisprudenza che può valutare caso per caso in base alla gravità del fatto commesso come avviene adesso perché quest'ultimo preambolo può creare indeterminatezza.La diffida è una semplice segnalazione alle forze dell'ordine nel quale si intima alla controparte di smetterla con attacchi vessatori altrimenti si adirà per le vie legali.Nel caso che queste vessazioni cessino dopo un'intervallo di tempo la diffida decade.La diffida in genere si fa' quando c'è il timore fondato che le vessazioni non cessino ma anzi possono crescere di intensità

[Robyn]

L'ampliamento della legge ad altre categorie per ex i disabili è stato fatto per aumentare il consenso trasversale ma non è mai questo un metodo di lavoro non si può fare confusione fra cose fra loro diverse.La legge riguarda la violenza contro il genere in particolare il genere lgbt.Per la disabilità si può fare un dl a parte

[Robyn]

Valente deputata del PD afferma che la parola genere può creare indeterminatezza e non è riconosciuta dalla giurisprudenza europea,altri affermano che con la parola genere si dia spazio a chi vuole affermare la teoria gender.La soluzione della deputata PD è parlare semplicemente di sesso e non di genere,la parola donna inoltre non fa parte di una minoranza perché le donne sono la stragrande maggioranza