corona economia

[Robyn]

Ma perche albergatori,esercenti, negozianti fanno cosi'?delle difficolta' che incontrano non hanno nessuna colpa,la pandemia e' una causa di forza maggiore.Adesso bisogna andare avanti cosi' lavorare ad un ritmo inferiore ed avere fiducia perche tutto tornera' normale.Dal momento che i confini sono chiusi saranno i cittadini italiani che andranno nelle localita' turistiche italiane Rimini Riccione Sperlonga Jesolo appennini dolomiti citta' d'arte Venezia Firenze Roma Palermo Taormina

[trilogy]

Ma perche albergatori,esercenti, negozianti fanno cosi'?delle difficolta' che incontrano non hanno nessuna colpa,la pandemia e' una causa di forza maggiore.Adesso bisogna andare avanti cosi' lavorare ad un ritmo inferiore ed avere fiducia perche tutto tornera' normale.Dal momento che i confini sono chiusi saranno i cittadini italiani che andranno nelle localita' turistiche italiane Rimini Riccione Sperlonga Jesolo appennini dolomiti citta' d'arte Venezia Firenze Roma Palermo Taormina

Molti locali non riusciranno a rientrare nei costi e chiuderanno. Le perdite che stanno subendo sono enormi, hanno costi fissi che non possono compensare con ricavi. Ristoranti che prima avevano 100 coperti ora con il distanziamento forse ne avranno 40. Dovranno ridurre personale, rinegoziare gli affitti, e anche le tasse andranno riviste.
Pensa alla tassa sui rifiuti, le cifre attuali per mq non hanno più senso, così come l'IMU (per capirsi se prima su un locale di 100 mq c'erano 100 clienti ora solo 40, il valore di molti immobili commerciali è dimezzato, gli affitti dovranno essere rinegoziati o molti locali dovranno chiudere, le concessioni delle spiagge, dove prima c'erano 100 ombrelloni ore ce ne saranno 30 ecc. L'alternativa sarà un forte aumento dei prezzi per compensare i costi. In alcuni ambiti saranno inevitabili, viaggiare in aereo o treno potrebbe diventare cosa da ricchi.

[Robyn]

Per questo che c'e' la liquidita per compensare le perdite e la cassa integrazione per i i dipendenti perche in questo frangente il ritmo e' inferiore calcolando anche agevolazioni per affitti e utenze.Il problema e' la burocrazia sarebbero necessari accrediti rapidi per la liquidita', la cassa integrazione e le altre agevolazioni per evitare una crisi sociale e perche siamo in una fase di emergenza.La burocrazia e' lenta allora sarebbe necessario semplificare i passaggi e mettere in comunicazione tutte le informazioni fra le varie articolazioni della Pa cioe' si fa' una sola richiesta oppure si puo' accreditare tutta la liquidita' sul conto corrente bancario e le verifiche sono post e mi pare che per la cassa integrazione si possono usare anche i permessi retribuiti.I protocolli di sicurezza devono esserci per tutte le attivita' nessuna esclusa.Ad ex come si fa' per i negozi di abbigliamento,per gli studi odontoiatrici,quelli medici?Dal momento che puo' esserci la speculazione e' molto importante fermare gli atti di vendita delle attivita' nonche la vendita dei gioielli di famiglia presso negozi di acquisto argenteria per evitare l'impoverimento dei cittadini conseguenza di uno stato di necessita' impellente

[Robyn]

La liquidita' le utenze i canoni di locazione devono essere a fondo perduto altrimenti c'e' l'indebitamento dei cittadini.La liquidita',le utenze,i canoni di locazione ricadono sul debito pubblico che potra' essere ripianato in un secondo tempo con i plus di gettito quando l'economia tornera' a funzionare

[Robyn]

La statalizzazione Renzi non si si sa' dove l'ha sentita.In caso di speculazione e' leggittimo bloccare la vendita in analogia a quello che avviene a Pzza Affari.Quando le azioni scendono sotto un prezzo si puo' bloccare l'acquisto da parte di chi specula.Questo puo' accadere per la piccola e media proprieta',per ex nel caso si abbia la necessita' impellente di liquidita' per fare fronte alle normali esigenze di vita.Il rischio e' il depauperamento del risparmio e di cio' che si possiede,per questo che e' importante che la liquidita' arrivi con rapidita'.Il blocco della vendita non ha niente a che fare con la statalizzazione ma semplicemente non si puo' vendere in un frangente limitato di tempo e basta,per evitare le speculazioni.Le cose possono essere leggermente diverse per le grandi societa' dove c'e' il limite del 10% al possesso di azioni cioe' la golden power e dove possono subentrare soggetti privati esteri.Questo blocco di vendita e' possibile alla luce della costituzione"la proprieta' e' pubblica e privata la legge ne determina le modalita di acquisto di vendita e dei (limiti) per assicurarne la funzione sociale".La pandemia puo' ampliare le disuguaglianze sociali e la burocrazia puo' fare da apripista per quello che e' importante che la burocrazia sia semplificata in modo che la liquidita' arrivi rapidamente

[trilogy]

La statalizzazione Renzi non si si sa' dove l'ha sentita.....

L'ha sentita dal ministero delle finanze..

....Un piano che da un lato vede in campo Cassa di depositi e prestiti con un fondo equity con patrimonio separato dalla Cassa a cui saranno destinati tra i 40 e i 50 miliardi, per consentirle di entrare nel capitale di aziende strategiche, di tutte le dimensioni, in crisi per l'emergenza. L se'ingresso nel capitale sarebbe temporaneo e si starebbe valutando un arco temporale di 4-6 anni.

Ma sono anche allo studio, ha spiegato Gualtieri, "possibili iniziative volte al rafforzamento patrimoniale di imprese per contribuire all'assorbimento delle perdite generate dalla crisi". Un intervento che, ha aggiunto, "possa trasformarsi a determinate condizioni a fondo perduto". Nelle intenzioni del ministero dello Sviluppo economico l'operazione consentirebbe, anche nel caso delle aziende tra 10 e 249 dipendenti, un ingresso a tempo (5-6 anni) dello Stato nel capitale come azionista di supporto....

http://www.agi.it/economia/news/2020-04 ... 466256/amp

[Robyn]

No,niente statalizzazione le aziende vanno ricapitalizzate

[franz]

https://www.istat.it/it/congiuntura

Una tabella, mille parole

[franz]

[F_sfondo]UK: Previsto il peggior crollo del PIL degli ultimi 300 anni[/F_sfondo]

Secondo le recenti stime pubblicate dalla Bank of England, il PIL inglese subirà una profonda contrazione nel 2020, pari al -14%.

A pesare sull’anno sarà in particolar modo il secondo trimestre, dove le stime vedono una flessione del dato pari a -29%. Il Prodotto Interno Lordo UK dovrebbe poi rimbalzare nella seconda metà del 2020, ma anche a dispetto di ciò la previsione sul dato finale resta allarmante. Per quanto riguarda la disoccupazione, quest’anno nel Regno Unito potrebbe raggiungere il 9%.

Non vanno meglio le previsioni rilasciate da Statista, che nel secondo trimestre 2020 vede un crollo del PIL inglese del 35,1% seguita da un rimbalzo del 27% nel 3° trimestre e del 21,3% nel 4°.

Come evidenziato nel grafico pubblicato da Bloomberg, il lockdown messo in atto dal Governo inglese per fermare la diffusione del Coronavirus potrebbe causa la discesa del PIL più importante da oltre 300 anni.

La discesa in questione dovrebbe essere quindi peggiore non solo di quella della crisi finanziaria del 2008, ma anche di quella relativa alla prima e seconda guerra mondiale, della depressione del 1930 e di quella post-napoleonica.

https://www.money.it/grafico-settimana- ... -stime-boe

[franz]

Come va l'economia italiana?
-20.5% le vendite al dettaglio
-28.4% la produzione
Dati da https://www.istat.it/it/congiuntura
In settimana (venerdì) i prezzi al consumo di aprile