la mappa http://www.euroflu.org/html/maps.html è cliccabile.
Per esempio poter vedere la serietà con cui seguono il caso in germania
http://influenza.rki.de/
Potremo vedere per esempio la diffusione dell'epidemia nei paesi in cui la vaccinazione è già iniziata e quella dei paesi in cui, forse per risparmiare, forse per problemi ideologici, fanno resistenza.
La posizione polacca è curiosa. Invece di preoccuparsi della loro situazione, che appare piu' grave (rossa) di quella della vicina germania (gialla) si interrogano sui vaccini dei tedeschi e fano una grande confusione.
Con ministri cosi' confusionari (ma bravi nella demagogia) chredo che si metterà male per la polonia.
Per prima cosa ogni nazione ha ordinato una certa quantità (50 milioni di dosi per la germania) ma le dosi non sono state tutte consegnate. Lo saranno gradualmente, con un piano che dovrebbe vedere l'apice della vaccinazione nerso i primi di dicembre, per tutto il mese. Ora il 10% utilizzato (5 milioni di dosi) sono quelle per le persone a rischio e per il personale dei serivzi sanitari e pubblci). Poi seguiranno i casi che possono vaccinarsi su base facoltativa.
Ovviamente se la piu' della metà della popolazione tedesca si vaccina la diffusione si placa anche per gli altri, per i non vaccinati. A mio avviso vaccinarsi è un obbligo morale, per non rischiare di infettare qualche soggetto a rischio. Io non lo sono ma ho parenti anziani. Amici con bambini. Come si fa ad essere cosi' irresponsabili da rischiare di infettare gli altri?
I vaccini contro l'influenza esistono ormai da decenni, quindi la loro preparazione base, a partire dal principio attivo è di routine. Non risponde al vero che i tipi di vaccino siano trattati tutti alla stessa stregua.
In Svizzera sono stati ordinati due dei tre tipi e vengono cosi' applicati:
* Pandemrix® (GSK) per le persone superiori ai 18 anni e non in gravidanza;
* Focetria® (Novartis) riservato esclusivamente a donne in gravidanza e bambini e giovani tra i 6 mesi e i 17 anni con problemi cronici di salute
Personalmente quindi ritengo che il ministro polacco (veder messaggio precedente) sia disinformato e come minimo incompetente, se non sa cose che un normale cittadino puo' sapere semplicemente informandosi su Internet.
Ciao,
Franz