Intervista a Grillo da lastampa.it ha scritto:E
cco, i programmi: quali sono? «Una legge di iniziativa popolare contro il nucleare appena riproposto, energie rinnovabili, acqua pubblica, welfare, mobilità ecocompatibile, wi-fi gratuito, no agli inceneritori, il massimo di due legislature per i parlamentari e il “Parlamento pulito” grazie alle leggi di iniziativa popolare già presentate di cui non si è saputo più nulla. Faremo tutto nel rispetto della Costituzione».
Proviamo a discutere seriamente di questi temi.
1) Legge di iniziativa popolare contro il nucleare, energie rinnovabili. Come ha segnalato bene Rubbia ad Annozero, il problema non e' fare/non fare il nucleare, ma AVERE UN PIANO ENERGETICO INTEGRATO, frutto del lavoro di esperti, non della mente di chissa' quale deus ex-machina. E' quello che avviene ovunque, in UK, in Francia, in Danimarca, in Svezia, negli USA (dove il Ministro dell'Energia e' un premio nobel per la fisica che e' stato direttore di uno dei migliori laboratori di ricerca del paese). Non c'e' bisogno di Grillo per dire queste cose, e infatti ho letto che anche Marino prima di lui ha menzionato cose del genere, ma senza fare del populismo antinucleare.
2. Acqua pubblica. Non so. Potrebbe essere una buona proposta.
3. Wi-fi gratuito. Ho l'impressione che sia solo populismo. Sapete perche'? Perche' significherebbe che nessuno investirebbe piu' una lira nel wi-fi dato che ci sarebbe un monopolio pubblico sovvenzionato. E siccome e' una tecnologia che invecchia alla velocita' della luce, significherebbe che dopo qualche anno cominceremmo ad accumuilare ritardo tecnologico. Molto carino, ma siccome non esistono pasti gratis, vorrebbe dire che io, che non ne ho bisogno, pagherei per lui che invece ci guadagna sopra. Mah.
4. Mobilita' ecocompatibile. Non so di che si tratta. Qualcuno me lo spiega?
5. Massimo di due legislature per i parlmaentari. Bisogna vedere. Non sono molti i paesi dove ci sono limiti del genere.
6. No agli inceneritori. Carino, ma penso che quello che serve e' uno studio serio da parte di esperti, non una boutade che affossa una scelta impopolare (per certi) senza esaminare il problema nel complesso.
7. Parlamento pulito. Attenzione, perche' e' dimostrato che puo' creare situazioni in cui tramite alcune denuncie si possono tenere fuori dalla politica i propri nemici.
8. Welfare. dal Garzanti online: s.
1 prosperità, benessere: - economics, economia del benessere / public -, bene comune
2 sussidio, aiuto sociale: - payments, sussidi pubblici; - contributions, oneri previdenziali / - institution, opera di assistenza, opera pia / - work, servizi di assistenza sociale; - worker (o officer), assistente sociale
3 (amer.) (sistema di) sicurezza sociale.
Welfare e' il problema, non la risposta.
9. In generale: la politica e' una questione di scelte, ma anche di priorita'. Non vedo alcun riferimento alla riduzione dei benefici dei parlamentari, al rendere la giustizia rapida ed ineludibile, alla semplificazione e modernizzazione del paese. Tutte cose secondo me molto piu' importanti - perche' alla radice dei problemi - che il wi-fi gratuito, che sarebbe un regalo di natale carino ma niente piu' sinceramente (si vive anche senza). E il clima? E la preparazione professionale? Quali sono le reali competenze di grillo? A me sembra una specie di megaverduraio all'angolo, nel senso che una volta c'era il fruttarolo all'angolo che diceva che bisognerebbe mettere tutti 'sti ladri al muro, o il tassinaro che diceva che la benzina costa troppo signora mia. Adesso pero' c'e' internet e quindi quel tipo di ragionamenti che chiunque sa fare diventano roba su cui spellarsi le mani in 10 milioni. Il problema reale e' che siamo talmente disorientati che se uno cosi' si presenta e' capace che veramente lo voti un gran numero di persone.
pagheca