cardif ha scritto:(Ma in 'non' iniziale non è di troppo?

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Se così fosse non si spiegherebbero tanti grandi politici o addirittura statisti che non facevano la fila alle poste, perché andava qualcuno al loro posto mentre loro studiavano per capire cosa era necessario per ridurla, quella fila; allegoricamente parlando (cioè: scrivendo).
In effetti il
non era buttato li all'inizio, poi la frase ha preso una piega diversa.
Ora non so a chi ti riferisca quando parli di "tanti grandi politici o addirittura statisti che non facevano la fila alle poste" perché io che sono all'estero da 25 anni e passa sono abituato ad incontrare politici e ministri sull'autobus, alla posta, al supermercato (e magari si scambiano 4 convenevoli mentre si pesano le zucchine) ed anche agli eco-centri in cui si portano i rifiuti riciclabili, che stanno diventanto insospettabili centri di aggregazione (quando ci vado incontro mezzo paese).
E' assolutamente normale trovare in svezia ministri in coda alla cassa al supermercato cosi' come ministri sull'autobus in svizzera e germania. O trovare la signora Merkel all'oktoberfest. Forse ti riferisci a statisti italiani. Eventualmente quelli federali in usa (che ci vanno cauti dopo quello che successe a Kennedy) o quelli sovietici, che saggiamente non mettevano il naso fuori dal Kremlino.
Ma tornando al tema io ritengo che ci sia una certa differenza tra il politico vicino ai cittadini ed ai suoi probemi (ed un sindaco deve esserlo, cosi' come ogni carica monocratica elettiva) ed un politico "funzionario di partito" tutto intento a problemi di potere tra correnti, a pararsi il deretano perché vogliono fargli le scarpe, a stilare documenti politici che rappresentano con le parole l'equilibrio tra correnti e sensibilità interne, struzzatine d'occhio a possibili alleati, arrampicate sui vetri sulla legge elettorale. O anche intento alla gestione di affari privati suoi e dei compagni di casta.
Il tutto decisamente lontano dai problemi concreti dei cittadini.
Il problema dell'Italia è che i secondi abbondano. E mi riferisco ai due poli principali.
C'è poi una nuova classe dirigente che è nata con la riforma dell'elezione diretta dei sindaci da una ventina di anni ma che è ancora compressa e limitata dalla casta dei funzionari di partito e degli affaristi in politica.
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)