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Dice Chiamparino...

Il futuro del PD si sviluppa se non nega le sue radici.

Dice Chiamparino...

Messaggioda ranvit il 18/02/2009, 16:13

"Il compito del partito democratico dovrebbe essere quello di creare una alternativa a Berlusconi e non quella di fare dell'antiberlusconismo". E' quanto ha sottolineato il sindaco di Torino, Sergio Chiamparino, partecipando stamattina alla trasmissione radiofonica "Faccia a Faccia" di Radio 3. "L'anti Berlusconismo - ha aggiunto - alla fine porta acqua solo a Berlusconi". Secondo Chiamparino, "il problema è fare opposizione su temi forti e che parlino al paese"."

Ecco il punto!

Vittorio
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
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Re: Dice Chiamparino...

Messaggioda guidoparietti il 18/02/2009, 16:20

ranvit ha scritto:"Il compito del partito democratico dovrebbe essere quello di creare una alternativa a Berlusconi e non quella di fare dell'antiberlusconismo". E' quanto ha sottolineato il sindaco di Torino, Sergio Chiamparino, partecipando stamattina alla trasmissione radiofonica "Faccia a Faccia" di Radio 3. "L'anti Berlusconismo - ha aggiunto - alla fine porta acqua solo a Berlusconi". Secondo Chiamparino, "il problema è fare opposizione su temi forti e che parlino al paese"."

Ecco il punto!

Ah beh, adesso abbiamo risolto tutti i problemi e trovato il nostro leader. Il punto è chiaramente fare opposizione su temi forti e che parlino al paese. Non ci avevamo mai pensato prima, eppure è una soluzione così geniale, semplice ed efficace che ci garantirà sicuramente una maggioranza dei voti.
Attendiamo fiduciosi anche il "come".
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Re: Dice Chiamparino...

Messaggioda ranvit il 18/02/2009, 16:35

guidoparietti ha scritto:
ranvit ha scritto:"Il compito del partito democratico dovrebbe essere quello di creare una alternativa a Berlusconi e non quella di fare dell'antiberlusconismo". E' quanto ha sottolineato il sindaco di Torino, Sergio Chiamparino, partecipando stamattina alla trasmissione radiofonica "Faccia a Faccia" di Radio 3. "L'anti Berlusconismo - ha aggiunto - alla fine porta acqua solo a Berlusconi". Secondo Chiamparino, "il problema è fare opposizione su temi forti e che parlino al paese"."

Ecco il punto!

Ah beh, adesso abbiamo risolto tutti i problemi e trovato il nostro leader. Il punto è chiaramente fare opposizione su temi forti e che parlino al paese. Non ci avevamo mai pensato prima, eppure è una soluzione così geniale, semplice ed efficace che ci garantirà sicuramente una maggioranza dei voti.
Attendiamo fiduciosi anche il "come".


Guido, certe volte sei solo irritante. Il punto è di creare un'alternativa a Berlusconi non fare dell'antiberlusconismo fine a se stesso. E se non sbaglio sei d'accordo anche tu. Allora cos'è che non ti va bene? Chiamparino perchè non è un veltroniano?
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Re: Dice Chiamparino...

Messaggioda guidoparietti il 18/02/2009, 16:40

ranvit ha scritto:Guido, certe volte sei solo irritante. Il punto è di creare un'alternativa a Berlusconi non fare dell'antiberlusconismo fine a se stesso. E se non sbaglio sei d'accordo anche tu. Allora cos'è che non ti va bene? Chiamparino perchè non è un veltroniano?

Sono d'accordo sul merito. Ma questo merito è veramente pochissimo ed è quasi vuoto, a dire il vero, di contenuto. Mi fa un po' specie che proprio tu che sei sempre così attento e critico ti bevi al primo colpo genericità di questo tipo.
Il nostro problema non è individuare una ricetta vincente, quella sembra che ce l'abbiano tutti in mano, ma ciascuno la sua. Il nostro problema è trovare il modo di discutere, confliggere e decidere democraticamente e compatibilmente con con una efficace capacità d'azione collettiva. E questi sono problemi fondamentalmente formali e organizzativi. Una volta risolto questo, si potrà sapere qual è la linea preferita dalla maggioranza (ad oggi non lo sappiamo se non che ciascuno pensa sia la sua) e perseguirla in modo efficace e democratico. Ma invece, siccome queste cose sono ritenute noiosità da lasciare ai politologi (che di solito, per loro formazione, sono del tutto incapaci di occuparsene) lo spettacolo che offriamo è quello di una massa informe sempre pronta a correre dietro all'ultimo (o primo) arrivato che se ne esce con una frase ad effetto come quella di Chiamparino (che comunque, lo preciso, è persona seria e stimabile senz'altro). Che è un po' lo stesso atteggiamento degli italiani tutti, non solo di centrosinistra, ed è una delle ragioni principali per cui vince Berlusconi.
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Re: Dice Chiamparino...

Messaggioda ranvit il 18/02/2009, 17:16

Abbi pazienza guido...se come io sostengo da tempo (e quindi non "bevo"proprio niente, ma sono felice che qualcuno fra i dirigenti lo affermi cosi' semplicemente) è necessario creare un'alternativa a Berlusconi e non fare del semplice antiberlusconismo, che diavolo c'entrano i problemi formali ed organizzativi?
Perchè forse Veltroni non aveva in mano tutta la forma e l'organizzazione per seguire questa semplice ricetta (che pure aveva piu' volte enunciata anche lui)?
Si è messo invece a difendere la collaborazione con Di Pietro e quindi indirettamente il suo populismo antiberlusconiano!
Ha si fatto felici i vari giustizialisti-velleitari del Pd (che tra l'altro hanno fatto crescere i sondaggi per l'Idv a scapito del PD), ma ha dato l'idea all'elettorato che predicava bene ma razzolava male.

Il problema è sempre lo stesso : in Italia l'elettorato che determina la vittoria in un sistema bipolare è quello "centrale" non quello estremo.
E' vero che una tale politica non avrebbe pagato subito, ma non si sarebbe perso altro tempo prezioso.

Vittorio
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Re: Dice Chiamparino...

Messaggioda guidoparietti il 18/02/2009, 17:55

ranvit ha scritto:che diavolo c'entrano i problemi formali ed organizzativi?
Perchè forse Veltroni non aveva in mano tutta la forma e l'organizzazione per seguire questa semplice ricetta (che pure aveva piu' volte enunciata anche lui)?

Appunto, come hai visto con Veltroni, la simpatica ricetta non è sufficiente. La realtà è che, in parte per suoi errori (soprattutto l'ammucchiata tutti insieme appassionatamente alle primarie), in parte per una situazione oggettivamente difficile (la resistenza degli apparati) e in parte per l'insipienza generalizzata nel disegnare strutture politiche (il modo in cui sono state fatte le regole per le primarie e poi anche per il congresso), non è affatto vero che Veltroni aveva in mano tutta la forma e l'organizzazione. Veltroni ha avuto in mano un partito a metà, organizzato in modo compromissorio fra modelli diversi e incompatibili e incapace per costituzione, anche al di là dei problemi contingenti, di gestire produttivamente una dialettica democratica seria.
Continuiamo a non tenere conto di ciò, e vedrai come il prossimo leader enuncerà anche lui la semplice ricetta ma non riuscirà a seguirla e finirà nel nulla.
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Re: Dice Chiamparino...

Messaggioda pinopic1 il 18/02/2009, 18:22

E' vero che in tutti i sistemi bipartitici vince chi conquista più elettori centrali. E' una regola nota in tutto il mondo da tempo. Ma intanto ci sono due partiti che hanno una loro identità e una base elettorale diversa uno dall'altro. A questa base aggiungono i voti centrali.
Ma è possibile tracciare un profilo dell'elettore centrale italiano? Tanto per capire il tipo di offerta politica che può attrarlo.
Per esempio, all'affermazione che bisogna ridurre drasticamente l'evasione fiscale, come reagisce l'elettore centrale italiano?
E se intanto, per altri versi, perdiamo anche il consenso dell'elettore che non avrebbe nulla da temere dalla lotta all'evasione fiscale?
Ma credete davvero che l'elettore centrale, non ancora irreversibilmente berlusconizzato, sia terrorizzato dal "giustizialismo" di Di Pietro?
E a parte l'alleanza con Di Pietro cosa ha fatto o detto il PD per allontanare l'elettore centrale?
E nel caso più recente della Sardegna, cosa ha allontanato gli elettori centrali? Il giustizialismo di Soru? Il comunismo di Soru? Soru che gridava? Perché hanno votato per il candidato il cui tutore faceva i comizi sotto le finestre di casa Soru e urlava insulti a go-go?
Avete seguito la campagna elettorale di Soru? Andava in onda tutte le sere su YouDem. Cosa altro si deve fare per essere moderati? Tapparsi la bocca per sempre?

Ma se anche i quattro radicali sono stati additati come esempio dell'estremismo del PD...
"Un governo così grande da darti tutto quello che vuoi è anche abbastanza grande da toglierti tutto quello che hai" (Chiunque l'abbia detto per primo)
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Re: Dice Chiamparino...

Messaggioda ranvit il 18/02/2009, 20:36

Pinopic si corre il rischio di ripetere sempre le stesse cose...

1) Il profilo dell'elettore "centrale" : è quello che vota indifferentemente per l'uno o l'altro polo in funzione di chi dà le maggiori garanzie (soggettivamente giudicate) di poter/saper governare;
2) In linea di massima sono tutti sono favorevoli alla lotta all'evasione fiscale;
3) Il giustizialismo di Di Pietro è di altri è visto, nella migliore delle ipotesi, come sinonimo di arruffapopolo quindi inconcludente e seminazizzania. Che una volta al governo, finita la fase di opposizione, non combinerebbe niente di buono;
4) Il Pd ha allontanato gli elettori centrali perchè, chiamato per due volte al governo del Paese nel '96 e nel 2006, non ha saputo/potuto fare granchè a causa della rissosità interna;
5) In Sardegna Soru ha pagato, oltre che l'indubbia capacità di Berlusconi di fare campagna elettorale, l'astensionismo di molti elettori di centrosinistra delusi e sfiniti dal nulla rappresentato dal Pd e da quello della sinistra radicale per essere stata "lasciata da sola".

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Re: Dice Chiamparino...

Messaggioda pierodm il 19/02/2009, 3:32

Vittorio
Che qualche volta Guido sia irritante è vero, ma stavolta non mi sembra.

Vorrei sapere da Chiamparino - ma anche da tutti quelli che usano questa espressione - che cosa significa per loro "antiberlusconismo".
Il berlusconismo è sia il governo Berlusconi e il suo modo di fare politica, sia l'ideologia, il gusto, gli atteggiamnti che la sua presenza esemplifica e che le sue televisioni hanno contribuito ad esaltare.
Cosa c'è di sbagliato nell'essere "anti", ossia esplicitamente contari a queste cose?
Anzi, io credo che sia un dovere.

Un dovere, oltre tutto, utile anche sul piano politico pratico e "realistico", se è vero che un partito deve fare i conti con la realtà: il berlusconismo fa parte della realtà, "è" la realtà.
Di fronte a questa realtà, a questo dato di fatto, si possono fare tre cose: far finta di niente, assecondarla o avversarla.
Escluse le prime due, non rimane che la terza, ossia essere "anti".
Non è un'opzional, ma un passaggio obbligato.

Proporre un programma politico, disegnare l'idea di un'Italia diversa, elaborare riforme, etc, appartiene ad un altro momento della politica, con linguaggi e tempi differenti, non solo nella creazione, ma anche nell'assorbimento del messaggio da parte dell'elettorato.
E non è affatto in alternativa all'antiberlusconismo: sono anzi due momenti che si integrano l'uno nell'altro, inscindibili.
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Re: Dice Chiamparino...

Messaggioda Paolo65 il 19/02/2009, 9:51

Chiamparino dice cose sante che dovrebbero entrare nello statuto del PD.

Invece,dopo la caduta di Veltroni molti sperano che il partito rivada in mano a chi vuole riallacciare i ponti con la SR, che sommato insieme all'IDV, porti a quel fronte compatto che ha sempre avuto, o quasi,come unico progetto politico la delegittimazione del Cavaliere.

Comunque si va profilando un'altra lotta per il potere dentro al PD,dove le solite facce anteporranno i loro interessi a quelli dell'elettorato.

Prevedo una scissione dopo le europee. E non è detto che ciò sia un male assoluto.

Paolo
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