Il nuovo PdR

[mariok]

C'è qualcosa che non sappiamo e, credo, non sapremo mai: con cosa Berlusconi è ricattato da Renzi.

Che qualcosa ci sia è fuori dubbio: non può spiegarsi altrimenti la metamorfosi di un filibustiere di lungo corso in una specie di angelino alfano.

Molti diranno le aziende. Ma le aziende le aveva anche prima, quando per 20 anni ha fatto quel che ha voluto, ridicolizzando i cosiddetti avversari.

Delle due l'una: o c'è qualcosa di nuovo o Renzi, a differenza dei suoi predecessori, non è ricattabile a sua volta.

[annalu]

Renzi ha saputo muoversi molto bene.
L'ipotesi di ricatti e controricatti non può mai essere del tutto esclusa, ma Berlusconi ormai è anziano, ed i suoi lo hanno in larga parte abbandonato: più che ricattabile mi pare ormai molto poco potente.
L'abilità di Renzi si è dimostrata nel ricompattare il Pd, cosa indispensabile per riuscire davvero a fare qualcosa di buono per il paese.
Staremo a vedere, ma non si può non apprezzare quello che ha fatto.
Per il futuro, staremo a vedere, ma con un po' di fiducia in più.

Annalu

[gabriele]

Renzi ha saputo muoversi molto bene.
L'ipotesi di ricatti e controricatti non può mai essere del tutto esclusa, ma Berlusconi ormai è anziano, ed i suoi lo hanno in larga parte abbandonato: più che ricattabile mi pare ormai molto poco potente.
L'abilità di Renzi si è dimostrata nel ricompattare il Pd, cosa indispensabile per riuscire davvero a fare qualcosa di buono per il paese.
Staremo a vedere, ma non si può non apprezzare quello che ha fatto.
Per il futuro, staremo a vedere, ma con un po' di fiducia in più.

Annalu

Stiamo attenti a dare troppi meriti a Renzi. In questa vicenda non ha agito da solo e, come fatto in passato, ha avuto l'intelligenza di appoggiarsi a politici di più elevata saggezza.
Fatto sta che occorrerà tempo per capire se Mattarella come PdR sarà un nome a favore di Renzi o meno. Ricordiamoci che per quanto abbiamo potuto vedere Renzi ha dovuto cedere alla parte minoritaria del partito e questo, da un certo punto di vista, è un sintomo di debolezza.
Vedremo inoltre cosa succederà dopo l'8 marzo, ovvero dopo la "liberazione" di Silvio. In molti lo danno per spacciato, ma finchè non avrà preso residenza definitiva dentro al suo mausoleo ad Arcore, anziano o non anziano, resta sempre una fenice che attende sotto le braci

[mariok]

L'ipotesi di ricatti e controricatti non può mai essere del tutto esclusa, ma Berlusconi ormai è anziano, ed i suoi lo hanno in larga parte abbandonato: più che ricattabile mi pare ormai molto poco potente.


Annalu

Poco potente - ricattabile. Credo che le due cose vadano insieme.

Lo abbiamo visto nel passato reagire a situazioni simili e di cosa è capace: oggi sembra l'ombra di se stesso.

Solo questione di età? Non mi sembra credibile.

[pianogrande]

Questa elezione segna proprio la fine del berlusconismo.

Ricordiamoci che le mire del berlusca sul Quirinale erano ben altre che la semplice elezione di una persona a lui gradita.

Quanto abbiamo temuto qualche cena elegante sul colle?

Io personalmente lo ho avuto molto forte questo timore.

Sarebbe stata la fine dell'Italia; consegnata definitivamente e senza argini alla cricca.

Una volta tanto l'Italia si riscatta e quei tempi sono così lontani che mi sento di nuovo e senza tema di fraintendimenti di poter gridare: FORZA ITALIA!!

[annalu]

Forse invecchiando sto diventando parecchio puntiglisa, sono cose che capitano, però vorrei rispondere con alcune osservazioni.

Stiamo attenti a dare troppi meriti a Renzi. In questa vicenda non ha agito da solo e, come fatto in passato, ha avuto l'intelligenza di appoggiarsi a politici di più elevata saggezza.

Questo commento mi pare rafforzativo e non diminutivo dei meriti di Renzi. Un buon politico non è colui che ha sempre in prima persona le idee migliori, ma colui che è in grado di valutare le diverse proposte mediando tra le varie posizioni, in modo da trovare una soluzione che non solo piaccia a lui, ma sia la migliore possibile in quel dato momento e sia accettata dal maggior numero possibile di membri in primis del suo partito, e poi anche dei partiti più o meno amici, nell'interesse del paese.
Sarebbe stato assurdo che Renzi non tenesse in alcun conto la minoranza del suo stesso partito; ne ha tenuto conto, e la minoranza ha accettato di buon grado la proposta di Renzi. Questo è quello che io chiamo essere un buon politico. A me Renzi non è mai stato molto simpatico, ma mi pare di aver detto, in tempi non sospetti, che l'essere lui giovane ed ambizioso avrebbe potuto spingerlo ad operare bene.
In questo caso così è stato, in futuro si vedrà, ma questo primo risultato può far ben sperare.

Annalu

[gabriele]

Questo commento mi pare rafforzativo e non diminutivo dei meriti di Renzi.

Certo, ma la mia analisi era complementare alla tua. I meriti di questa "operazione" politica sono anche di altri, aldilà della scaltrezza di Renzi.

[ranvit]

Molto ben detto annalù! Renzi è un finissimo politico e grazie al cielo, per ora sta facendo le cose che andavano fatte già da 30 anni a questa parte! Altro che la "vecchia guardia"! Rammolliti e mediocri ma soprattutto colpevoli di fronte agli italiani di aver contribuito ad affossare l'Italia, rinchiudendola in una fitta rete di lacci e lacciuoli in nome di una ipocrita e demenziale difesa dei deboli....che tutto ha fatto tranne che difendere gli onesti ed i lavoratori veri (quelli che producono ricchezza) favorendo il malaffare e gli scansafatiche di tutte le risme!!!


Vedremo inoltre cosa succederà dopo l'8 marzo, ovvero dopo la "liberazione" di Silvio. In molti lo danno per spacciato, ma finchè non avrà preso residenza definitiva dentro al suo mausoleo ad Arcore, anziano o non anziano, resta sempre una fenice che attende sotto le braci

Berlusconi è già stato "liberato"

[annalu]

Molto ben detto annalù! Renzi è un finissimo politico e grazie al cielo, per ora sta facendo le cose che andavano fatte già da 30 anni a questa parte! Altro che la "vecchia guardia"! Rammolliti e mediocri ma soprattutto colpevoli di fronte agli italiani di aver contribuito ad affossare l'Italia...

No, Ranvit, non apprezzo affatto il tuo "consenso" espresso in questi termini: non mi aspettavo un tono così rancoroso quando tu per primo dovresti essere contento.
E' vero, Renzi sa muoversi in politica molto meglio di quanto hanno saputo fare Monti ed Enrico Letta, ma questo non significa che la minoranza PD abbia sbagliato tutto, ed ancor meno che - se la sinistra Pd non fosse esistita - Renzi avrebbe potuto portar avanti una mediazione che non ha significato piena sottomissione al berlusconismo.
E poi, accidenti, basta parlar così tanto male della gente semplicemente su basi anagrafiche: gli anziani devono lasciar posto ai giovani, ma per i giovani è importante tener conto dell'esperienza e dell'opinione dei più anziani.
Certo, se poi gli anziani sono solo rancorosi e pieni di astio, difficile che siano in grado di dare suggerimenti utili. Penso a D'Alema per esempio, ma non è il solo.

Annalu

[mariok]

La scelta di Mattarella, che oggi da qualche parte viene imputata a Renzi in quanto contraddittoria rispetto alla sua immagine di rottamatore, dimostra che quello che ha sempre sostenuto è vero.

La "rottamazione", intesa come necessità di ricambio delle classi dirigenti, non è una questione anagrafica, ma il rifiuto della pretesa di coloro che hanno commesso grandi errori e subito ripetute sconfitte, di continuare a stare in sella, a comandare o almeno a condizionare.

Questo è quello che Renzi ha sempre detto, in risposta alle varie accuse della Bindi, dello stesso Bersani e di altri, ed ha confermato con i fatti anche in questa circostanza.