cardif ha scritto:ranvit ha scritto:Cardif in questo modo "meni il can per l'aia"!
Se fossero accuse serie, pretenderei chiarezza pure io come te. Ma qua non ho capito le accuse quali sono.
Qui di "accuse" non ce ne sono ma solo domande. Come quelle 10 fatte a Berlusconi da repubblica dopo il caso Letizia e le varie escort.
Lecito fare domande, vediamo chi risponde.
Leggendo l'articolo del Corriere (lascio perdere quello che altri giornali possono averci ricamato sopra) appare chiaro che appena Contrada è stato arrestato, Tutti si sono dati un gran da fare per far sparire traccia di quelle foto. Ora molti qui si affannano a sostenere che in quelle foto non c'è nulla di male ed avrebbero sicuramente ragione se una pari sicurezza fosse stata manifestata da Di Pietro stesso. Se non c'è nulla di male, perché allora tutti i destinatari delle foto (nove persone) giurano tra loro di aver distrutto (bruciato) i propri esemplari? Perché scatta questa caccia alla distruzione per foto cosi' innocenti? Credo che vada riletto con attenzione l'articolo di Felice Cavallaro
http://www.corriere.it/cronache/10_febb ... aabe.shtml Non contiene accuse ma domande. La prima che mi verrebbe implicto fare a Di Pietro è se corrisponde al vero che i partecipanti a quella cena hanno distrutto le foto dell'evento (e se non fosse vero, dove sono la sue copie delle 12 foto).
E verosomile che la persona invitata per ricevere la targa ricordo non avesse ricevuto le foto dell'evento?
Se fosse vero che sono state distrutte, perchè? Poi ci sono le domande di Cavallaro. Che tutto sommato insistono a chiedersi se il Pool di Milano fosse a conoscenza di questi contatti investigativi con i servizi segreti. Francamente io mi chiedo anche che c'azzecca Di Pietro con la consegna (a lui) di una targa ricordo della «Kroll Secret Service».
Questo servizio segreto americano (la ricerca mi porta qui e qui) si occupa della sicurezza dei presidenti americani e di frodi finanziarie (contraffazione di moneta american, carte di credito). Comunque sicurezza interna.Rettifico. Non si tratterebbe di una agenzia pubblica ma di una privata, costituita da ex agenti CIA e FBI.
Ma cos'è la Kroll? E' una delle più grandi agenzie investigative del mondo, che opera soprattutto nel mondo finanziario. Fondata a New York nel 1972 da Jules B. Kroll, e oggi proprietà del colosso assicurativo Marsh & Mc Lennan, nasce come semplice compagnia di detective, ma negli anni '80 e '90 si espande fino a diventare una vera e propria multinazionale della sicurezza, della protezione informatica e del controspionaggio finanziario, con migliaia di dipendenti (tra cui ex agenti Cia e Fbi) e filiali in oltre 25 nazioni, tra cui dal 2004 anche l'Italia. Fu la Kroll a scoprire il primo "tesoro" di Saddam Hussein e a confermare che il banchiere Roberto Calvi era stato assassinato.
Immagino che Di Pietro abbia quindi condotto operazioni (o collaborato) in tal senso ma nella sua scheda su wiki che riassume il suo lavoro non emerge nulla. Vorrei quindi sapere da lui se ricorda il motivo di quella particolare onorificenza, che gli fu consegnata in una caserma a Roma, alla persenza di alti funzionari dei servizi segreti italiani. Sempre che sia vero che l'onorificenza fosse per lui. Non mi pare che questo sia chiaro. Di Pietro sostiene di essere orgoglioso di quell'invito a cena ma non mi pare che chiarisca i motivi di quell'invito. Il Di Pietro che tutti conosciamo si chiederebbe "che c'azzecca Di Pietro con i servizi segreti americani e italiani?"
Ragazzi, le domande sono chiare lecite e si spera in una risposta completa.
Franz
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)