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Vendola molto poco "originale"

Discussioni e proposte, prospettive e strategie per il Paese

Re: Vendola molto poco "originale"

Messaggioda flaviomob il 12/01/2013, 10:32

Mi pare che in quando agli "sforzi bellici", anche dagli anni novanta in poi gli USA non si siano fatti mancare nulla... :lol:

E se una tassazione alta su redditi stratosferici può essere motivata con circostanze eccezionali, perché non deve considerarsi tale la peggior crisi economico-finanziaria degli ultimi ottant'anni? Devono sempre pagare solo i lavoratori e gli imprenditori (onesti)? Io credo che un buon imprenditore, che reinveste in tecnologie, ricerca e innovazione, e che quindi magari neppure raggiunge soglie di reddito così alte da entrare nella fascia di maggior imposizione, sia molto più meritevole di tanti paperoni che appena possono esportano illecitamente capitali a destra e a manca. Invece oggi chi non rischia nulla e accumula denaro nel proprio conto viene premiato (senza produrre nulla), chi rischia per creare lavoro e sviluppo non ha accesso al credito o ce l'ha con mille difficoltà, interessi più elevati della media UE. Mentre le banche sono state aiutate dalla BCE e magari chiedono pure miliardi allo stato per essere salvate.


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Re: Vendola molto poco "originale"

Messaggioda franz il 12/01/2013, 12:44

Guarda che il discorso sugli onesti vale anche per i ricchi. Solo gli onesti pagherebbero. I disonesti non pagano, indipendentemente dal reddito, la cosa vale per tutti.
Il problema è definire disonesto (o miserabile) chi emigra per andare a vivere in un altro paese. Dove pagherà tasse piu' basse. Tra chi rimane ed evade e chi parte, per rimanere onesto, preferisco il secondo, anche se spernacchia Hollande.
Non so come sia la legislazione fiscale francese sugli utili reinvestiti e quindi non entro nel dettaglio se la tua ipotesi ("Io credo che un buon imprenditore, che reinveste in tecnologie, ricerca e innovazione, e che quindi magari neppure raggiunge soglie di reddito così alte") sia applicabile oppure no. Anzi, piu' uno investe in ricerca ed innovazione (come spesa in bilancio, prima degli utili) e piu' è probabile che faccia utili notevoli. Se vengono tassati oltre misura, altrettanto probabile che venga meno la propensione all'investimento oppure che scatti quella ad investire in altri paesi del mondo.
Insomma in un mondo mobile se un paese tar-tassa le attività economiche, i suoi utili ed i capitali, questi si spostano. È legittimo che sia cosi'. Da alcuni anni si spostano non solo aziende e capitali ma anche le persopne fisiche. In Svizzera per esempio c'è il boom immigratorio di tedeschi, francesi ed italiani dal 2008 circa. Sono imprenditori, ingegneri, persone con alta qualifica professionale che si spostano con tutta la famiglia. Stiamo parlando di 279'000 tedeschi, non bruscolini ed in tutto di 564'000 persone dal 2008 al 2011. (http://www.bfs.admin.ch/bfs/portal/it/i ... ey/08.html )
Comunque vedo che nessuno ha individuato il vero motivo per cui SB rimane mentre GD parte.
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Re: Vendola molto poco "originale"

Messaggioda flaviomob il 12/01/2013, 13:11

E' ovvio che senza lotta all'evasione (vedi altro thread: combattendo l'evasione avremmo un debito tra il 60 e l'80% del Pil) friggiamo aria impanata. Ma immagino che in Francia ci sia più serietà a riguardo.

Gli imprenditori? Caro Franz, forse la tua lontananza prolungata non favorisce una visione adeguata del fenomeno. Gli imprenditori italiani sono con l'acqua alla gola, strozzati dalle banche. Figurati se non preferirebbero una imposizione più elevata ma avendo in cambio uno stato che paga al momento giusto e banche che prestano a tassi umani. Ora non hanno certo da pensare agli utili, ma a come non far fallire le proprie imprese.


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Re: Vendola molto poco "originale"

Messaggioda franz il 12/01/2013, 13:20

flaviomob ha scritto:E' ovvio che senza lotta all'evasione (vedi altro thread: combattendo l'evasione avremmo un debito tra il 60 e l'80% del Pil) friggiamo aria impanata. Ma immagino che in Francia ci sia più serietà a riguardo.

Gli imprenditori? Caro Franz, forse la tua lontananza prolungata non favorisce una visione adeguata del fenomeno. Gli imprenditori italiani sono con l'acqua alla gola, strozzati dalle banche. Figurati se non preferirebbero una imposizione più elevata ma avendo in cambio uno stato che paga al momento giusto e banche che prestano a tassi umani. Ora non hanno certo da pensare agli utili, ma a come non far fallire le proprie imprese.

Allora:
1) combattendo l'evasione avremo un debito piu' basso lo dice berlusconi (lo ha detto da santoro) ed è una palla colossale.
Combattendo l'evasione la pressione fiscale non cambierebbe (è detemrinata dal volume della spesa) e quindi il deficit ed il debito rimarrebbero. Deficit e debito sono imputabili a spese eccessive, non a pressione fiscale inadeguata (infatti fa noi è già fin troppo alta).
2) imprenditori strozzati dalle banche? Ridicolo, il primo strozzino che blocca l'economia è lo stato, con la sua pressione fiscale sul lavoro, lavoratori ed imprese, con una burocrazia assurda, leggi kafkiane, servizi inadeguati. Le banche (ancora gestite dalla politica tramite le fondazioni bancarie) hanno le loro colpe ma sono un millesimo rispetto allo stato. La mia lontananza in realtà è vicinanza perché per vari motivi sono confrontato con l'aiuto diretto di tanti imprenditori italiani che trasferiscono qui la residenza e l'attività e mi spiegano i motivi della loro scelta. Nulla che già non sappia. Casi mai è la politica italiana che ignora, pensa che le cause siano altre o addirittura in certi casi se ne frega.
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Re: Vendola molto poco "originale"

Messaggioda flaviomob il 12/01/2013, 15:12

wikipedia:
Evasione Fiscale
...
Costituisce di fatto un evento deleterio all'interno della politica fiscale attuata dal governo e che contribuisce a far perdere allo Stato una parte non trascurabile delle entrate a esso dovute (gettito fiscale) e necessarie per coprire la spesa pubblica alimentando così l'eventuale deficit pubblico nel bilancio dello Stato e il conseguente debito pubblico.

http://it.wikipedia.org/wiki/Evasione_fiscale

^^^

Così, continuando a indebitarsi e a far pagare sempre gli stessi, lo stato ammazza di tasse imprese e lavoratori, ma questo è una conseguenza. E in ogni caso i fantastiliardi che la BCE ha prestato a interessi bassissimi alle banche, dove sono andati a finire? In titoli di debito pubblico, ovviamente, invece che in credito necessario agli imprenditori onesti per sopravvivere.


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Re: Vendola molto poco "originale"

Messaggioda franz il 12/01/2013, 15:42

Costituisce di fatto un evento deleterio all'interno della politica fiscale attuata dal governo

Appunto. Se le spese sono eccessive e quindi anche la politica fiscale è spopositata, un evento deleterio che capita immancabilmente è l'evasione. Ma la causa dell'evasione è la politica dello stato (troppe spese, troppe tasse).
Si puo' anche dire che chi è causa del suo mal, pianga se stesso.
Non sono d'accordo poi con l'estensore della scheda di wiki. Oltre un certo limite di pressione fiscale non si puo' andare (soprattutto in certi paesi che non sono "nordici" e quando poi i servizi forniti a fronte delle imposte sono a dir poco scadenti). Il fatto che in Italia la pressione fiscale sia al 45% dimostra che gli italiani le tasse le pagano. Saranno anche pochi ma quei pochi pagano per tutti. Il problema è dovuto al fatto che le spese siano al 50%. E' per quello che 'è il deficit, non per l'evasione. Il deficit lo abbiamo perché il livello di spesa (programmato oppure no) supera quanto è umanamente possibile ottenere per via tributaria. Il deficit quindi è una scelta. Non una casualità. Basta leggere anno per anni i preventivi. Si legge, in soldoni, uscite 100, entrate 95. Il deficit è programmato.
Non c'è scritto uscite 100, entrate 100 ma purtroppo (mannaggia) forse c'è evasione ed enterà meno.
Non a caso dove spese e tasse sono piu' basse l'evasione è sotto il 10% del PIL (e siriesce a pareggiare entrate ed uscite). Dove spese ê tasse sono pu' altre, pareggiare i conti diventa difficile ma non a casua dell'evasione (fenomeno inevitabile quando le imposte sono elevate) ma a causa dell'inefficenza dello stato, delle sue abnormi politiche di spesa, fuori controllo.
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