chango ha scritto:la facoltà (limitata comunque) di scegliere il candidato è stata tolta con il porcellum (2006). prima in Italia, con le preferenze o con il maggioritario, si sono solo eletti persone per bene?
per quanto poi riguarda i corrotti che girano a testa alta, con la possibilità di una migliore carriera politica legata alla maggiore corrutibilità, era così anche negli anni 80, come tangentopoli ha mostrato. allora l'elettore poteva scegliersi il candidato (proporzionale con preferenze).
l'elettorato è stato correttamente informato per 15 anni delle malefatte di Berlusconi eppure hanno continuato a votarlo.
Il fatto che Berlusconi sia un delinquente non è ancora stato accertato e metà della popolazione non ci crede,per il semplice fatto che è falso che siano stati adeguatamente informati in proposito.
E la colpa è del sistema informativo italiano,unico al mondo,dove qualcuno può dire che 2+2 non fa quattro mascherandola per differenza di opinione.
Quindi manca la condizione b che nel mio precedente post davo per necessario per gettare la croce sugli elettori.
Quanto alla corruttella ante-berlusconi,quella c'era e c'è in tutto il mondo.
La differenza dell'Italia è che è cresciuta a dismisura fino a minacciare,a differenza del resto del mondo,il funzionamento stesso delle Istituzioni mandandole in corto circuito,e l'abolizione delle preferenze ha avuto la funzione di rendere eterna la situazione,e blindare il "posto fisso" dei capibastone,anche quelli del PD.
Trovo grottesco che non si noti questa differenza.
La questione ha una unica soluzione:
abolire per legge le liste bloccate e abolire il voto espresso unicamente su un simbolo di partito,obbligando l'elettore a fare anche una scelta precisa su una persona in carne ed ossa,pena annullamento del voto;e impedire a chiunque di venire eletto senza una specifica scelta con nome e cognome,espressa da elettori che manifestino l'intenzione di eleggere espressamente quella persona lì,invece che il primo di una lista di partito di cui non si sa un cazzo.
Nessuno degli elettori ha votato il tuo nome e cognome=resti a casina tua.
Regola da applicare per ogni singolo deputato,senatore,consigliere locale,etc.
Per esautorare il potere dei capibastone all'interno di un partito,e restituire così i partiti alla gente che li vota.
Certo qualche malandrino riuscirà ugualmente a farcela,come ovunque nel mondo,ma avrà molti amici in meno con cui intrallazzare alla bouvette,e dovrà nascondersi come il sorcio che è.
Altro che art.18.
Bisogna abolire il "posto fisso" ai politici,non ai poveracci.