pianogrande ha scritto:Se "ha ragione su tutta la linea" uno che ha preso per il culo milioni di persone (mi adeguo al linguaggio del soggetto) allora fai benissimo a sostenerlo.
Adesso minaccia anche "barricate" e sicuramente ha ragione su tutta la linea.
Insomma la via politica costruttiva e non violenta è roba da zombie.
L'unico modo di essere d'accordo con Grillo è non governarlo il paese.
Preferisco chi lo governa male.
Magari ha ragione solo sul trentaquattro per cento della linea ma, almeno, ci prova.
Copio una vecchia battuta: Gli italiani tutti grillini? Sessanta milioni di grillini? E contro chi fanno la rivoluzione?
Si continua a fingere di non capire.
I voti presi da grillo sono i voti di chi conviene con lui sul fatto che in Italia la politica e la democrazia sono morte,in conseguenza del compimento quasi completo del piano eversivo di licio gelli,che ha generato un patto trasversale tra le forze (anti)politiche della casta,che altera gli assetti Istituzionali stabiliti dalla Costituzione,e crea quell'atmosfera diffusa che rende impossibile a chi di dovere di evitarci le cose più grottesche,e ai media di fare il loro lavoro in un clima dove la regola sono i fatti e le bugie vengano riconosciute per quello che sono.....invece che contrabbandate per diversità di vedute democraticamente espresse con l'effetto putrido di intorbidire la realtà stessa.
E le manifestazioni anti magistratura non sono nemmeno le peggiori......si pensi per esempio alle incredibili scuse addotte (avallate anche dal PD....bleah che schifo immondo) per impedire che passasse un emendamento che doveva vietare ai condannati per mafia di entrare nelle commissioni antimafia.
L'avvitamento degli scaricabarile e delle coperture omertose dei funzionari coinvolti nel caso ruby,riportati di recente dal "Fatto",è un esempio lampante di come sia difficile applicare non solo le regole e la logica,ma anche la semplice percezione della realtà manifesta.
Resta da sapere se la casta sia opera espressa e intenzionale dei seguaci di gelli,o una spontanea conseguenza dell'operato combinato di corrotti e cialtroni,ma la realtà è questa.
E lo dimostra il monito esplicito del PDR a non includere grillo nel governo.
E lo dimostra il comportamento del PD che FINGE di tendere la mano ad uso esclusivo dei tiggi,pronto però a ritirarla nel momento in cui grillo viene a vedere il bluff.
Quindi il grillo che rifiuta di credere al bluff del governo possibile NON prende per il culo i suoi elettori come dici tu;è invece l'unico politico vero e coerente che prende atto del fatto che la casta si difenderà con le unghie e coi denti e non gli permetterà di utilizzare democraticamente i suoi deputati,e che tiene fede alle promesse di lotta senza quartiere contro questo schifo.
E' la coerenza di chi rifiuta la sozzeria perchè vuole il ritorno alla democrazia e alla politica vere,e sa che non si resuscita un morto dialogando con l'assassino.
Si può ovviamente non condividerla e dubitare della sua strategia,accusarlo di avere perso un'occasione e di non avere sfruttato a dovere i suoi voti.....ma non accusarlo di dispotismo o incoerenza o di avere preso per il culo i suoi elettori,che lo hanno votato perchè vogliono farla pagare ai loro aguzzini che li prendono il culo,loro si,da tempo immemore.
PS
Ci rifate con sto populismo.
Perchè sia populismo è NECESSARIO che ciò che si racconta siano balle intenzionali per prendere per il culo un elettore allo scopo di avere un tornaconto personale.
Diversamente,si tratta di verità e basta.
Quando un (anti)politico di professione taccia di populismo un avversario,di solito si tratta di un cialtrone\corrotto che non sa in che altro modo combattere le verità dette da un politico più onesto di lui.