cardif ha scritto:Iafran ha scritto:... non ho più la speranza che il Cs possa "farla vivere" ad elezione avvenuta.
Non mi pongo in alternativa alle idee del prof. Prodi, rimaste incompiute e, purtroppo, tradite (tante volte). La mia è una spinta verso i valori democratici, che vengono invocati da tutti gli elettori di Cs continuamente e che i loro aspiranti parlamentari li tengono presenti solo per la durata della campagna elettorale.
Però, rimaniamo con i piedi per terra: se non votiamo noi non vengono mica da Marte a votare per noi; né verranno da là per governarci. Chiediamoci chi ci andrà al governo e vediamo di fare quello che possiamo per il meglio di tutti. Guardiamoci meglio attorno; facciamo i dovuti confronti; non facciamoci prendere dal cupio dissolvi e andiamo a votare.
Ognuno per chi vuole, naturalmente.
(
io ho perso un po' di ottimismo)
cardif, il paese è quello che è perché gli elettori sono quelli che sono?
Forse per una buona metà dei voti validi (potrebbero essere anche meno della metà, però) sarà così, rimane un'altra parte più consistente (unendo coloro che si sono astenuti) che non ha colpe in (de)merito.
Le colpe, allora, bisogna addebitarle ai politici, "dirigenti sociali" eletti!
Se non ti pare vorrei che ricordassi tutto quello che hanno fatto per mantenere privilegi (corruzione e tangenti escluse), per far proliferare cariche (con consulenze, emolumenti e stipendi) e per fare pagare le spese ai cittadini: con questa classe politica o con un'altra (quasi scelta "a sorte", tipo M5S) cosa cambierebbe?
Non ci sarebbe governabilità, quella solita "governabilità" che fa tanto male alle tasche degli italiani?
Intanto saranno eletti cittadini normali e si darà una lezione di democrazia ai soliti "trafficoni" (
pensiero tutto mio).
Si andrà nuovamente a votare dopo un po'?
(Perchè, allora, non siamo andati alle urne dopo la caduta del cavaliere ... avremmo risparmiato tempo, denari e nuova linfa ai masnadieri?) Si può anche fare, nel frattempo i nostri referenti (che rimangono sempre
"lor signori") dovrebbero solo riflettere, fare autocritica e cedere ad altri (migliori) la rappresentanza dei cittadini.