franz ha scritto:Certo, ma senza derivati il mercato sarebbe comunque guidato dalla aspettative. Tutti quelli che investono (anche piantando un seme oggi per raccoglierlo tra 6 mesi) sono guidati da aspettative e cercano strumeti per assicurarsi di raggiungerle.
Solo che non essendoci i derivati la cosa sarebbe piu' complessa ... e qualcuno inventerebbe i derivati.
Infatti il mercato dei derivati è nato sui prodotti agricoli 150 anni fa.
Un problema reale c'è sull'argomento aspettative. Queste influenzano i prezzi e vengono a loro volta influenzate da report che sono spesso prodotti dalle stesse banche che operano sui futures. Qui un controllo sui conflitti d'interesse è importante, come è importante un controllo sulla quantità dei contratti in mano ad un singolo operatore. Sulle commodities agricole e non, succede di leggere che un singolo operatore, abbia aperto posizioni speculative enormi, che possono condizionare per un certo periodo l'intero mercato.
Per il resto, dire che la crescita della quantità di futures in circolazione condiziona i prezzi della merce sottostante è molto discutibile.
La quantità di futures esistenti in un dato periodo (ad esempio a fine giornata) si chiama open interest, ed è un dato pubblicato quotidianamente per ogni tipo di future e opzione scambiata. Anche per gli speculatori di professione è uno dei dati più difficili da interpretare per trarre considerazioni attendibili sul futuro. Sono rarissime le situazioni tecniche in cui osservando la variazione della quantità totale di futures in circolazione si può capire in che direzione andranno i prezzi.
Comunque il numero di contratti future in circolazione (open interest) si calcola secondo le regole sotto. Sono possibili 3 casi dai quali si capisce che le affermazioni "tutti vendono" o "tutti comprano" sono fondamentalmente errate
1) se tutte e due le controparti, scambiando il contratto aprono una nuova posizione, (cioè in precedenza erano fuori dal mercato) l'Open Interest aumenta di 1 contratto.
Esempio: se io acquisto un future sul mais (long) e franz lo vende (short) (cioè entrambi apriamo una nuova posizione, prima eravamo fuori dal mercato)
l'Open Interest si incrementa di 1 2) se una controparte apre una nuova posizione e un altro ne chiude una precedentemente aperta, l'Open Interest resta invariato.
Esempio: se io entro per la prima volta nel mercato (quindi: apro nuova una posizione) e compro un future da Franz (che vende per chiudere un precedente acquisto).
la variazione dell’Open Interest è zero3) se entrambe le controparti chiudono una posizione aperta in precedenza, avremo una variazione di Open Interest di -1.
Esempio: se io vendo a Franz un future che serve contemporaneamente a me, per chiudere una posizione long aperta in precedenza e a franz per chiudere una posizione short, aperta in precedenza ,
l'Open Interest diminuisce di 1