flaviomob ha scritto:Gli organismi creati da Bretton Woods, FMI e BM, non seguirono il progetto di Keynes, ma quello di White.
http://it.wikipedia.org/wiki/Conferenza ... tton_Woods
Per quanto concerne la non solvibilità del debito italiano, il problema non è focalizzato su questo per il nostro paese, ma sulla liquidità insufficiente per le imprese e per i prestiti ai cittadini (es. mutui) e sulla mancata crescita che ne consegue per cui ad un costante aumento del debito non corrisponde un aumento del PIL.
Non guardiamo i dettagli insignificanti. Si parlava di sigle di organismi internazionali potenti, non eletti democraticamente (il principale se vogliamo è l'ONU). Keynes sosteneva la necessità di quegli organismi; poi non si puo' pretendere che al momento della loro nascita esecutiva si seguisse il suo progetto filo per segno. Nemmeno il progetto di Keynes prevedeva organismi demcratici.
Anche sul debito, non stiamo parlando della liquidità ma dell'ipotesi (pazzesca) di seguire una strada argentina (o islandese o altro). Sappiamo tutti benissimo che un alto debito, unito ad alte tasse, blocca la crescita. Chiaro che se le tasse sono il 50% (o li' vicino) anche la liquidità a disposizione delle famiglie e delle imprese viene fortemente limitata.