Franz ha ragione.
Personalmente accetto il dibattito sugli aspetti discutibili delle religioni alternative SOLAMENTE da chi è disposto ad
applicare lo stesso metro di giudizio anche sul Cattolicesimo.
E da questo punto di vista Sartori non mi è piaciuto nemmeno un pò.
1.Il termine (inesistente) "multiculturalismo ideologico" è pretestuoso e privo di significato,e appartiene alla classe dei termini tipicamente utilizzati da chi vuol dare una connotazione spregiativa a concetti notoriamente positivi,come per esempio buonismo e giustizialismo;insomma il suo utilizzo identifica una categoria di persone molto ben precisa,tendenzialmente usa a nascondersi dietro al ditino.
Esiste il multiculturalismo e basta,che è parente strettissimo del concetto di pluralismo,dato che sono entrambi figli di un più ampio principio di multilateralità,il quale si contrappone ai concetti di unilateralità,particolarizzazione e specialismo.
Dunque il tentativo di questo tizio risulta palesemente essere quello di mettere in dubbio in modo trasversale un concetto difficile da attaccare direttamente senza esporsi a un motivato contraddittorio;tentativo molto viscido rivelatore di una paurosa disonestà intellettuale,la quale rivela spesso a sua volta qualche reale obiettivo nascosto,che puntualmente fa capolino nelle affermazioni seguenti.
2.Rileva una differenza tra le Scritture islamiche e l'interpretazione politica che viene distribuita alla massa dei musulmani,usando il fatto (reale) come pretesto per poter loro rifiutare la cittadinanza (a tutti,anche a chi probabilmente dei dettami degli Ulema se ne impippa) considerando pericoloso o disdicevole il fatto che possano votare secondo un dettame pseudo-religioso.
Concetto che tra l'altro in Italia toglierebbe il diritto di voto al 90 per cento degli italiani.
Dunque chiedendosi qual'è il vero islam,in realtà cerca di motivare subdolamente ciò che non è motivabile senza incorrere in una accusa di intolleranza religiosa;perchè vorrebbe negare ai musulmani l'intromissione religiosa nella politica,senza contestualmente negarla anche ai cattolici che invece già la praticano diffusamente.
Faceva prima a dire:si va bene la pluralità e la multiculturalità,l'accettazione dei diversi etc. però i musulmani non li voglio perchè non mi piacciono.
PS
Che poi con certa gente bisogna starci attenti,come dice più o meno Vittorio,sono d'accordo;ma questo è un altro discorso,ed è su un piano più esclusivamente pratico (molto importante).
Invece su un punto di principio,o "ideologico" per dirla come lui,Sartori ha completamente torto.