pianogrande ha scritto:Ma ci vuole tanto a dire libera concorrenza nel rispetto delle regole?
Poi, naturalmente, bisogna analizzare il capitolo regole.
Esatto, che poi dovrebbe essere il tema che discutiamo qui.
Sicuramente in Italia, ed altri paesi, abbiamo regole che servono solo a proteggere caste piu' o meno piccole.
Queste vanno eliminate. Le regole giuste invece vanno anche potenziate.
L'idea dell'esperto (o del team di esperti) secondo me è valida perché per prima cosa il singolo politico non è esperto, se non per pura combinazione. Il politico è dottore, ing, insegnante, sindacalista, idraulico, informatico, avvocato. E se conosce un po' la materia conosce solo l'ambito italiano. Esperti internazionali conoscono da decenni la materia a livello sovranazionale, sanno come il tema è stato sviluppato, affrontato, risolto (anche parzialmente) con quali vantaggi e svantaggi.
Gli esperti possono quindi fare proposte che tengano conto dell'esito di proposte simile altrove.
Poi ovviamente la decisione è politica (governativa e/o legislativa).
Comunque anche l'idea di affidare il tutto ad un inesperto non è male ....ma non è la novità.
In buona sostanza è la prassi in Italia.
