La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

Le cose su cui hanno torto gli italiani

Discussioni e proposte, prospettive e strategie per il Paese

Re: Le cose su cui hanno torto gli italiani

Messaggioda annalu il 03/11/2014, 16:53

franz ha scritto:... in alcuni casi di cronaca di cui sono stato testimone, ho potuto poi verificare che la discrizione sui giornali del giorno dopo non corrispondeva a quanto successo.

Che i giornalisti spesso si basino su semplici "sentito dire" poi arricchiscano le vicende con particolari inventati o aggiustati come a loro sembra meglio, è noto da sempre. Però la vicenda del senegalese che difende la derubata e viene attaccato dai presenti non è affatto un caso isolato.
Gli immigrati onesti, che sono per fortuna la maggioranza, hanno un forte senso del rispetto della legalità del paese che li ospita, quindi d'istinto intervengono di fronte ad un opruso o peggio, ad un reato. Gli italini invece spesso si aduano alle regole mafiose i base, regole che consentono che l'aggredito cerchi di difendersi, ma considerano intrusione illexita ogni intervento di estranei in difesa dell'aggredito. Intorno al ladro o all'aggressore spesso sono presenti suoi amici che, anche se non partecipano attivamente, sono pronti ad intervenire per "insegnare" agli astanti che non devono mettersi in mezzo: è capitato anni fa ad una mia amica in una piazza turistica di Roma, ovvio che accada anche a Napoli.
Il problema, al solito, è l'indifferenza della gente. Se non solo gli immigrati reagissero di fronte ai reati, forse alla fine gli aggressori ci penserebbero un po' prima di aggredire qualcuno in luoghi pubblici.

Annalu
annalu
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1387
Iscritto il: 17/05/2008, 11:01

Re: Le cose su cui hanno torto gli italiani

Messaggioda ranvit il 06/11/2014, 11:56

Annalu' descrive bene quello che accade: in genere il malvivente di turno è "assistito" da altri pronti ad intervenire se serve.
Ma proprio per questo non posso condividere la successiva considerazione :
Il problema, al solito, è l'indifferenza della gente. Se non solo gli immigrati reagissero di fronte ai reati, forse alla fine gli aggressori ci penserebbero un po' prima di aggredire qualcuno in luoghi pubblici.
...la gente non interviene proprio perchè sa che ci sono i complici, semmai con il coltello facile.

La repressione tocca alle autorità pubbliche ed alla Magistratura: se il giorno dopo l'arresto il malvivente viene rimesso in libertà è facile che ti venga a cercare....se poi l'arresto è confermato ed il malvivente condannato, ti viene a cercare un suo amico o parente....dopo aver fatto il proprio dovere di cittadino modello, lo Stato ti abbandona, quando non ti rompe le scatole con atti burocratici vari.
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Re: Le cose su cui hanno torto gli italiani

Messaggioda franz il 06/11/2014, 13:27

Anche questo è vero.
poi una volta che i delinquenti sono stati rimessi in libertà, il cittadino che ha fatto il suo dovere si trova a fare i conti con la mafia del quartiere.
devo dire pero' che questo succede, oggettivamente, solo quando la densità criminale e delinquenzaie supera una certa soglia.
Non in tutta italia o in tutto il mondo.
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Le cose su cui hanno torto gli italiani

Messaggioda ranvit il 06/11/2014, 13:41

Non in tutta italia o in tutto il mondo.

Infatti è cosi'! In Sicilia (non in tutti i luoghi), in Campania (in particolare a Napoli)....a San Paolo del Brasile (vissuta un'esperienza personale, ma mi dicevano che era frequente), etc
Ma questo vale per le vendette dei malviventi coinvolti. Mentre le frequenti persecuzioni dello Stato,a chi è intervenuto per fare il buon cittadino o peggio ha avuto la sventura di essere testimone di un fatto grave, vale dappertutto....almeno in Italia.
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Re: Le cose su cui hanno torto gli italiani

Messaggioda pianogrande il 07/11/2014, 2:55

Se io intervenissi a fermare un delinquente in azione, a parte il rischio immediato, poi dovrei cambiare pianeta di corsa.
Chi mi proteggerebbe?
Lo stato?
Che fa, mi dà la scorta?
La "densità criminale" di cui parla Franz dovrebbe essere bassissima per non temere vendette.
Può essere tanto bassa solo con uno stato dove la lotta alla criminalità venga fatta su tutto il territorio e con efficienza.
Mancando questa efficienza, il cittadino deve stare ben accorto, se vuole sopravvivere.
Comunque, gli eroi possono andare bene come spunto di discussione ma i problemi si risolvono con i grandi numeri e per quello ci vogliono le forze dell'ordine.
Fotti il sistema. Studia.
pianogrande
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10611
Iscritto il: 23/05/2008, 23:52

Re: Le cose su cui hanno torto gli italiani

Messaggioda franz il 07/11/2014, 8:53

pianogrande ha scritto:La "densità criminale" di cui parla Franz dovrebbe essere bassissima per non temere vendette.
Può essere tanto bassa solo con uno stato dove la lotta alla criminalità venga fatta su tutto il territorio e con efficienza.

Non è solo un probelma di lotta o contrasto alla criminalità fatta da forze dell'ordine, magistratura, sistema carcerario.
La criminalità è elevata dove le condizioni economiche sono gravemente carenti, dove non c'è lavoro, dove c'è disoccupazione, dove si tenta con il furto di sopperire alla carenza di risorse economiche.
E questo è dovuto a scarso sviluppo econmico.
Tralasciando per ora il brasile, concentriamoci sull'Italia, che dovrebbe (il condizionale è d'obbligo) un paese economicamente avanzato. Perché ci sono regioni ad alta densità criminale, pur a macchia di leopardo?
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Le cose su cui hanno torto gli italiani

Messaggioda flaviomob il 07/11/2014, 10:29

Perché al potere politico fa comodo trattare direttamente con i poteri forti (boss) per manipolare i voti e mantenere lo status quo.


"Dovremmo aver paura del capitalismo, non delle macchine".
(Stephen Hawking)
flaviomob
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 12889
Iscritto il: 19/06/2008, 19:51

Re: Le cose su cui hanno torto gli italiani

Messaggioda pianogrande il 07/11/2014, 11:43

franz ha scritto:
pianogrande ha scritto:La "densità criminale" di cui parla Franz dovrebbe essere bassissima per non temere vendette.
Può essere tanto bassa solo con uno stato dove la lotta alla criminalità venga fatta su tutto il territorio e con efficienza.

Non è solo un probelma di lotta o contrasto alla criminalità fatta da forze dell'ordine, magistratura, sistema carcerario.
La criminalità è elevata dove le condizioni economiche sono gravemente carenti, dove non c'è lavoro, dove c'è disoccupazione, dove si tenta con il furto di sopperire alla carenza di risorse economiche.
E questo è dovuto a scarso sviluppo econmico.
Tralasciando per ora il brasile, concentriamoci sull'Italia, che dovrebbe (il condizionale è d'obbligo) un paese economicamente avanzato. Perché ci sono regioni ad alta densità criminale, pur a macchia di leopardo?


La criminalità elevata e le risorse economiche gravemente carenti si alimentano brillantemente a vicenda in un corto circuito che da qualche parte bisogna cominciare ad interrompere.

Non mi suicido andando ad aprire un'officina a Scampia e, come abitante di Scampia, non muoio di fame (o di altre cause ben immaginabili) solo se accetto compromessi con la criminalità.

Lo stato deve intervenire sull'uno e sull'altro fronte.

Se non lo fa, se lo fa "a macchia di leopardo", tutto il resto viene di conseguenza.
Fotti il sistema. Studia.
pianogrande
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10611
Iscritto il: 23/05/2008, 23:52

Precedente

Torna a Che fare? Discussioni di oggi per le prospettive di domani

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 24 ospiti