.Al suo posto arriva René Brulhart, svizzero, ma soprattutto ex capo dell’autorità omologa di un paradiso fiscale come il Liechtenstein. Non proprio un segnale di severità.
I giornalisti dovrebbero essere persone intelligenti ma forse quando devono assecondare i lettori e la loro fame di luoghi comuni mettono da parte l'impegno che dovrebbe essere caratteristica della professione (di ogni professione) e scadono nel trash. René Brulhart è un esperto dell'antiriciclaggio e dell'antiterrorismo proprio per l'incarico che ha avuto nel Liechtenstein e che proprio per questo non è un paradiso fiscale ma un ex-paradiso fiscale. La topica di questo Marco Lillo è paragonabile a lamentarsi per l'eventuale nomina di Falcone dicendo che si tratta di un uomo che prima lavorava per un paese dominato dalla mafia. Che pena.