Robyn ha scritto: ... ma insieme a quel crollo ci fù il crollo delle antiche sicurezze sociali non solo nei paesi dell'est ma anche nell'Europa dell'ovest.Quelle sicurezze vanno recuperate in forma diversa Ciao Robyn
Mah, io non ho visto "crolli" di sicurezze sociali ma sicuramente c'è stata una necessità di ridiscutere, di rivedere, aggiornare il sistema di welfare. Necessità tuttavia non direttamente legata alla caduta del muro ma al processo di globalizzazione che ha visto una poderosa accellerazione quando i paesi della vecchia cortina di ferro si sono affacciati all'economia di Mercato (Cina compresa). Chiaro che la globalizzazione sta arricchendo paesi poveri (i prima fila i paesi del BRIC: Brasile, Russia, India e CIna che hanno crescite tumultuose) e molte attività produttive occidentali si stanno spostando in quei paesi. In un certo senso c'è un certo nostro impoverimento ed un flussi di ricchezza verso i paesi emergenti. Da qui la necessità per tutti, anche per l'Italia, di rivedere quelle sicurezze che oggi non sono piu' economicamente supportate da un tessuto produttivo adeguato. Perché se non lo si fa (HIMO) l'emorragia continuerà.
Franz