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05
Febbraio 2002
Oggetto:[Gargonza]
Rassegnati?
Data:Tue, 05 Feb 2002 19:23:50 +0100
Da:Paolo Borghi <paborghi@iol.it>
Mai abbiamo
cosi' discusso delle vicende dell'Ulivo...dopo il 98.....di
questo dobbiamo sinceramente ringraziare Nanni Moretti (che non si è
comportanto da Artista...ma semplicemente da cittadino elettore - per
giunta autodefinitosi moderato!!!! - incazzato) e dobbiamo ringraziare
la goffaggine, le difficoltà e i silenzi di tanti leader dell'Ulivo
(i
quali hanno cosi' messo una bella ipoteca all'"impunità"
rispetto a
quanto detto dallo stesso Moretti).
Ne' vale
scandalizzarsi del luogo e del momento.....quando altrimenti??
nello stillicidio dell'opposizione parlamentare?? nell'agonia magari
delle amministrative prossime?? nello squagliarsi di una coalizione
sempre più affidata a strane intese di vertice???....e poi uno
parla
quando lo fanno parlare....chi aveva fino ad ora parlato senza che lo
facessero parlare, sostanzialmente veniva tacciato di quello che è
stato
imputato a Moretti, ma senza riuscire ad avere solidarietà e consenso.
Insomma qualcuno
il sasso doveva lanciare, e credo che abbia avuto la
fortuna (anche per l'autorevolezza "morale" della persona),
di vedere un
grande seguito che........ già c'era ....ora si tratta di coniugare
politicamente (nel senso delle decisioni):
- verificare
linea Ulivo e componenti
- verificare base programmatica
- verificare azioni partecipative e di democrazia ad esso sottostanti
- verificare azioni partecipative e di democrazia per ridare effettiva
sovranità agli elettori e ai militanti dei partiti e/o gruppi che
animano la coalizione, dotando la coalizione un proprio sistema di
partecipazione, ideazione della politica, selezione della classe
dirigente (è evidente che questo obiettivo è tanto più
ragionevole, se
si pensa alle sabbie mobili in cui stanno sempre di più i partiti
e i
leader, anche se non sembrano accorgersene).
sub- obiettivo
"nostri" come lista gargonza : utilizzare tutto lo spazio
possibile sulla ML per portare contributi, idee, proposte...tenendo
conto delle preziose diversità che qui si incontrano e dell'impegno
(mi
sembra quasi di tutti e a tutti i costi) per il rilancio della
coalizione.
Questo per
dire che mi stupisce il "Rassegnati" in oggetto di flavio
mobilia [nell'intervento del 5 febbraio] e il suo giudizio "Rassegnati
a
una politica sciatta e scialba, in cui le uniche scosse le danno i vip,
trombati o meno, di turno"....
Mi sembra
invece utile commentare l'ultima parte dell'intervento di
Flavio:
>
> E la base? Sui sondaggi di Repubblica e Stampa si legge che al 95%
i lettori
> sono d'accordo con Moretti, ma nelle sezioni e nei congressi?
>
> Silenzio, non disturbare il manovratore...
mi si passi la disinvoltura come persona attualmente senza tessera....ma
credo che i più malconci in tutta questa storia siano proprio quelli
delle sezioni (che pero' da anni si autoconvocano semplicemente per dire
che non contano niente e che sono obbligati a scegliere posizioni e
parti che non li soddisfano (tanto spesso a malincuore, per salvare il
salvabile!). Forse sono malconci anche i soliti delegati che ingrossano
le platee dei partiti (spettatori opachi di scontri nei vertici che
normalmente si risolvono con grossi pateracchi....congresso diesse docet
e prime mosse della Margherita docet...o con logiche spartitorie da 1^
repubblica)....forse sono anche malconci i redattori dei grandiosi
documenti
politici che si continua a sfornare senza nemmeno sforzarsi di ascoltare
il paese (non di ascoltare cosa fa comodo!!!!).
Per farla
breve, e tanto per iniziare a riflettere dell'altro: quale
contributo ha dato l'Ulivo alla riforma della politica? a nuovi modi di
selezionare la classe dirigente? a nuovi modi di garantire la
partecipazione alla politica?..quale contributo abbiamo dato per non
intrigarsi nei reticoli dei partiti, gruppi, gruppettini, candidabili
e
candidati che tengono saldamente in mano la coalizione con modalità
verticistiche di reciproco accordo e competizione contemporaneamente,
e
reciproco veto???....
Forse è
questo il momento di parlarne, perchè questo inizierebbe ad
essere un presupposto per l'iniziativa di "rifondare" l'Ulivo....meglio
farlo subito ora (o almeno provare), o rischiare di aspettare i 18 anni
che qualcun'altro nel Regno Unito ha dovuto attendere??....comprendiamo
tutti che la strada è accidentata e difficile, che una classe dirigente
non si improvvisa (anzi forse quella dell'Ulivo è addirittura già
molto
improvvisata!), che addirittura l'entusiasmo e la partecipazione non si
improvvisano (anche perchè sono altra cose dall'incazzatura
generalizzata che dove vai vai, trovi), comprendiamo che rimettere
radici nel
paese è complicatissimo dopo mesi di politicismo ieratico e difficoltà
enormi a dar le gambe alle idee (spesso molto buone) e a farsi vedere
sui problemi.....ma credo che da qui occorra partire(e ovviamente dalla
grande sconfitta del 13 maggio che non sta sulla nostra testa come un
macigno per aria, ma è un macigno che ci pesa in maniera inaudita
addosso).
Ciao a tutti e buon Ulivo (e ovviamente W Moretti).
paolo borghi
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