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questa sezione vengono periodicamente messi in evidenza alcuni dei
messaggi piu' interessanti estratti dalle nostre mailing list.
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3
Marzo 2002
Oggetto:
[Gargonza] ORA VIENE IL DIFFICILE!(DOPO LA GRANDE MANIFESTAZIONE DEL 2
MARZO)
Data:Sun, 03 Mar 2002 11:04:06 +0100
Da:Paolo Borghi <paborghi@iol.it>
Andata bene??
Pieno successo (dal punto di vista del popolo Ulivista), andata liscia
dal punto di vista organizzativo e dell'ordine pubblico (una goliardata
familiare), leader che hanno garantito autocritica e capacità di
direzione, attacco durissimo del Cavaliere, sgranatura di pezzetti della
maggioranza......ma il popolo Berlusconiano (escludendo qualche pezzetto
di Borghesia intelligente e con morale e senso dello stato)?????????
Altre iniziative
(dopo Moretti)
Palavobis (micro Mega)- manifestazione 40.000
2 marzo (Ulivo) - manifestazione (trovatevi d'accordo su quanti ma
tanti, tanti)
23 marzo (CGIL) - manifestazione
5 aprile - sciopero generale
nel mezzo
Girotondi, Assemblee ecc. (promosse non da organi della
coalizione e con forte consenso)
Evidentemente
si sovrappongono finalità diverse e lo stesso obiettivo
Berlusconi viene visto sotto diverse angolature e in diverse prospettive
(corda tra Berlusconi considerato già Regime e Berlusconi pericoloso
ma
non considerato ancora regime).
Cosa fare??
Il problema più delicatato è rappresentato dal fatto che
la coalizione
sta in fibrillazione finchè non trova un proprio equilibrio interno
e
una propria convinta politica che paghi...perchè non illudiamoci
più di
tanto rispetto all'assonanza ieri ritrovata
Punti di
forza:
- necessità assoluta di rafforzare, migliorare, qualificare la
coalizione
- possibilità di compattare elettorato con un nuovo punto di equilibrio
tra rivendicazioni sociali e rivendicazioni di legalità costituzionale
(e sarebbe sciocco pensare che siano 2 cose molto diverse...se guardiamo
i programmi operativi di Berlusconi e della sua Banda di
Acostituzionali)
Punti di
debolezza:
- Passaggio da Federazione di partiti a Federazioni di Partiti,
Associazioni ed elettori (i partiti devono mollare sovranità e
le
decisioni vanno prese in maniera concertata tra i diversi attori della
coalizione...sempre selezionando candidature tramite primarie)
- Impermeabilizzazione del consenso dei 2 schieramenti e non bucatura
nostra elettorato Berlusconiano
- Difficoltà Programmatiche dell'Ulivo (occorre rapidamente rivedere
88
tesi e programma Rutelli, e dare le gambe nel tessuto sociale del paese
a contenuti programmatici adeguati; occorre riprendere il mordente dei
realizzatori e dei convinti sulle cose che convincono: occorre
diffondere alternative programmatiche e di riforma nel paese,
mobilitando ceti e gruppi sociali; occorre individuare ed esplicitare
modalità nuove di selezione della classe dirigente che dia segnali
chiari di discontinuità nell'operatività amministrativa
e politica)
Punti da
chiarire:
- da oggi quali siano i punti di decisione e gli strumenti della
coalizione
- verificare lo stato organizzativo della coalizione e generalizzarne
la
presenza in forma autonoma come somma di Partiti, Asssociazioni,
Elettorato
- Pretendere la tenuta alle Amministrative, altrimenti va tutto a
schifio (pretendere vuol dire con le buone o le cattive arginare il
notabilato e il dirigismo, e garantire un corretto livello di
partecipazione degli elettori e dei militanti).
Vado di fretta
e molto schematicamente, perchè vorrei sentire tante
opinioni.
Ciao paolo borghi
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