Sono grato e
felice della manifestazione di spontanea e sincera simpatia dimostrata
nei confronti della mia entrata nella vita politica, una decisione
assunta allo scopo di unire le tante energie umane e civili che
desiderano avere una comune espressione.
Da parte mia posso rassicurarvi che cercherò innanzitutto
di conoscere e comprendere tutti i bisogni, i desideri, gli
obiettivi, le speranze, i diritti e anche i doveri del Paese,
e per tale ragione mi recherò personalmente a visitare
le "100 città" italiane.
Ed è proprio questo desiderio di "ascoltare" che mi
avvicina con grande interesse ad INTERNET e ad i suoi utenti.
Assieme ai miei collaboratori abbiamo reso disponibile un indirizzo
di posta elettronica e istituiremo - tra breve - dei gruppi
di conversazione, al fine di ricevere consigli, proposte o anche
semplici suggerimenti in merito alla sfida che ci accingiamo
ad affrontare.
Vi informo infine che, dal 10 febbraio 1995, è stato
costituito il "Comitato per l' Italia che vogliamo", con sede
in Via Caprarie, 1 a Bologna (CAP 40100 - Fax. 051/353510).
Inoltre è già stato aperto il conto corrente
n. 51051 presso la Banca Nazionale del Lavoro di Bologna, intestato
al "Comitato per l'Italia che vogliamo", che avrà "come
scopo la raccolta e l'impiego di risorse finanziarie e lo svolgimento
di attività tese a favorire la realizzazione di un programma
culturale, sociale, economico e politico comune che consenta
la crescita e lo sviluppo della democrazia, dell'economia e
della società civile"..... (articolo 2 dello Statuto).
Già da ora desidero inviarvi un grande ringraziamento
per tutto quello che avete fatto e che farete.