Dichiarazione
di Marina Magistrelli,
in merito all'intervista all'On. D'Alema pubblicata in data
17 luglio 1998 da La Repubblica
Il Movimento
per L'Ulivo ritiene ingiustificata l'accusa di mancata solidarieta'
rivoltagli dall'On. D'Alema dell'intervista a Repubblica di
questa mattina.
Il no alla commissione
di inchiesta, pronunziato sin dal primo momento, era e rimane
la libera e legittima espressione di una posizione unanimamente
condivisa nel Movimento, pur nel rispetto di chi nell'Ulivo
ha sostenuto ipotesi contrarie. Questa posizione non puo' essere
scambiata per un'accusa a D'Alema di inciucio o cedimento al
Polo.
D'altra parte,
i Democratici di Sinistra e il loro Segretario sulla giustizia
hanno gia' dato ampia prova di coerenza e rigore, pur sapendo
che su quella materia il Polo avrebbe provocato il fallimento
della Bicamerale.
Inoltre condividiamo
pienamente l'esigenza, manifestata da D'Alema, che L'Ulivo sulle
questioni di rilievo esprima una volonta' comune, ma riteniamo
che essa vada preventivamente concordata negli organi collegiali
della coalizione.
17 luglio 1998.
Marina
Magistrelli
(Coordinatore
Nazionale del Movimento per L'Ulivo)