Dal prossimo anno, con l'avvio della terza
fase dell'Unione Monetaria, tutti i documenti programmatici
e di finanza pubblica presenteranno informazioni e dettagli
oltre che in lire, anche in euro.
''Per facilitare la piena informativa sul
contesto economico e finanziario in cui si sta realizzando il
passaggio all'euro- si legge nel 'Piano per l'adozione dell'euro
nelle Pubbliche Amministrazioni' messo a punto all'interno del
Comitato euro- l'art. 13 della legge delega richiede che, nel
periodo transitorio, venga inserita nei principali documenti
programmatici e contabili l'indicazione dei valori maggiormente
significativi in euro oltre che in lire''. Dal 1999 al 2002,
dunque, anche se gli importi espressi nei documenti contabili
resteranno in lire (la contabilita' delle amministrazioni italiane
rimarra' infatti in lire fino al gennaio del 2002), questi stessi
saranno integrati con nuove prospettive riassuntive in euro.
Per alcune procedure inerenti le leggi di
spesa pluriennali e per quelle relative alla trasmissione di
dati agli organi comunitari (Eurostat, Commissione Ue, ecc)-
si legge ancora- si applicheranno meccanismi di conversione
simili a quelli individuati per la ricostruzione di serie storiche
e per i confronti internazionali.
Ecco le principali disposizioni relative ai
documenti programmatici e di finanza pubblica previste dal 'Piano
per l'adozione dell'euro nelle Pubbliche amministrazioni:
- DOCUMENTI PROGRAMMATICI. La scelta delle
tabelle riassuntive da formulare anche in euro e' affidata al
soggetto responsabile, data la struttura naturalmente flessibile
di tali documenti, per i loro necessari adattamenti all'evoluzione
economica.
- LEGGE FINANZIARIA E DISEGNI DI LEGGE DI BILANCIO.
Dal momento che nella fase transitoria si e' deciso di utilizzare
solo la lira come valuta di denominazione nei bilanci delle
Amministrazioni, saranno riportati in euro solo dati aggregati
e piu' significativi ai fini dei confronti internazionali e
della familiarizzazione con la nuova moneta.
- RELAZIONI DI CASSA. Il soggetto
responsabile potra' individuare i dati riassuntivi da indicare
in euro. Anche in documenti piu' specifici (ad esempio i piani
settoriali e le delibere del Cipe), dispone infine il 'Piano',
potranno essere indicati importi riassuntivi in euro e in lire,
in particolare per quanto attiene al coordinamento degli interventi
coofinanziati dalla Unione Europea.