Politica dell'energia
Il sistema energetico italiano ha oggi queste caratteristiche:
rinuncia al nucleare, impiego di carbone fermo ai livelli dei
primi anni '80 e ampio spazio al gas naturale, che si avvia
a rappresentare 1/3 dei consumi energetici nazionali). Resta
ancora molto da fare per assicurare un uso efficiente dell'energia
e delle fonti rinnovabili, in modo da ridurre notevolmente l'uso
di combustibili fossili.
L'affermazione dell'uso efficiente e delle fonti rinnovabili
è resa problematica dal mercato, che vede il prezzo del
greggio attestato a meno della metà di dieci anni fa.
Ma è anche ampiamente noto che il volano per far decollare
le molteplici iniziative su questo terreno è un consistente
investimento pubblico volto a stimolare l'interesse imprenditoriale
e dei singoli cittadini, sostenuto da un'azione amministrativa
efficace e capillare: esistono esempi incoraggianti in tutto
il mondo tecnologicamente avanzato, e anche nel nostro Paese.
La politica energetica che proponiamo, confermando l'attuale
opposizione all'energia nucleare, punta quindi sulla ricerca
e l'utilizzo di energie alternative e sul risparmio energetico.
A tal fine si darà priorità:
- all'uso efficiente e alle fonti rinnovabili in termini
di investimenti pubblici per attivare il mercato, di coordinamento
e sollecitazione della programmazione regionale, di strumentazione
e organizzazione operativa;
- ad un piano nazionale di approvvigionamento di gas naturale
liquefatto che, attraverso la valutazione di impatto ambientale,
individui gli attracchi per le metaniere e le infrastrutture
connesse;
- al conseguimento entro il 2000 dell'obiettivo previsto
dal Piano energetico nazionale sul gas naturale, con la metanizzazione
delle centrali termoelettriche, a partire da quelle situate
in zone ad elevato rischio di crisi ambientale;
- a valutare la fattibilità di un piano di interventi
nella gestione dei sistemi energetici degli edifici attraverso
la coibentazione e l'installazione di pannelli solari per la
produzione di acqua calda ad uso sanitario.