Rafforzare la coalizione, puntare sui referendum
per consolidare la prospettiva bipolare, mettere a tema la questione
dei processi democratici interni all’Ulivo e rendere centrale
l’azione riformista del Governo: questo in sintesi il massaggio
che si è accompagnato al saluto di Francesco Rutelli,
Sindaco di Roma, agli oltre 300 partecipanti alla scuola quadri
del Movimento per l’Ulivo.
"L’esito delle recenti elezioni amministrative
ci sollecita ad una maggiore determinazione nel forzare il percorso
di costruzione della coalizione: sono ancora troppe le tentazioni
di tornare al vecchio sistema. Se i partiti sono andati male
nelle grandi città è perché non si è
avuto abbastanza coraggio nel puntare sul nuovo - i candidati,
anche quelli molto credibili, sono stati condizionati da eccessive
e non più tollerabili alchimie dei partiti - e si è
preferito, anche nella coalizione, marcare le differenze piuttosto
che esaltare lo spirito unitario ed innovativo dell’Ulivo".
Troppi, e spesso infondati, sono stati anche
gli attacchi al Governo da parte di alcuni settori della sua
maggioranza; "l’azione di questo Governo va invece sostenuta
con più convinzione".
Per quanto riguarda la prospettiva politica
della coalizione di centro-sinistra, Rutelli ha auspicato "
un rafforzamento della soggettività dell’Ulivo attorno
ad una sinistra democratica e ad un centro democratico fortemente
rinnovati"; da questo punto di vista " fondamentale
si è rivelato il ruolo del Movimento per l’Ulivo: attivatore
insostituibile di processi unitari".