Ricerca biomedica e sanitaria
La ricerca biomedica e sanitaria é una componente essenziale
per il miglioramento di qualità del sistema sanitario
assistenziale, oltre a rappresentare un importante settore tecnologico-industriale.
La nostra ricerca é ancora poco raccordata a quella
europea ed internazionale; le risorse dedicate sono scarse;
é ancora poco utilizzata la legge che prevede un 5% di
posti aggiuntivi nell'università per i giovani che si
sono specializzati con un triennio all'estero; sono ancora carenti
le forme di integrazione tra università e ricerca biomedica;
non è ancora compiuto il riordino degli Istituti di ricovero
e cura a carattere scientifico.
Gli strumenti che proponiamo per incentivare le ricerca biomedica
italiana sono:
- costituire un'Agenzia nazionale per la ricerca biomedico-sanitaria,
con l'obiettivo di facilitare forme flessibili di cooperazione
tra policlinici universitari, istituti di ricovero e cura a
carattere scientifico, ricerca clinico-sanitaria delle strutture
ospedaliere non universitarie;
- facilitare la partecipazione degli Istituti e Dipartimenti
universitari all'impresa produttiva, che abbia carattere di
innovazione reale e ricadute anche sull'acquisizione di nuove
conoscenze (ricerca di base) consentendo formule più
ampie di "joint venture", brevettazione, partecipazione alle
royalties;
- integrare maggiormente università e industria biomedica
nella formazione di "quadri" ricercatori già operanti
nell'industria;
- incrementare la partecipazione italiana ai progetti della
Unione Europea;
- procedere al riordino degli Istituti di ricovero e cura
a carattere scientifico, tenendo inoltre conto, nel nuovo meccanismo
di finanziamento previsto dal riordino del Servizio Sanitario
Nazionale della peculiarità degli Istituti di ricovero
e cura a carattere scientifico.