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Manifesto federalista del 1956
Piero Graglia
Domenica, 21 Marzo 1999 ore 12:43

 
Title: Manifesto federalista del 1956
Il testo che invio per attach, =E8 del 1956. Scritto da Altiero Spinelli,=
si intitola "Manifesto dei federalisti europei". Non si tratta de= l pi=F9 noto
Manifesto di Ventotene (1941), ma =E8 un testo che matura dopo il fallimento<= BR> della Comunit=E0 Europea di difesa, bocciata dal parlamento francese nel '54.=
Germania e i paesi del Benelux lo ratificarono, l'Italia perse tempo
inutilmente e contribu=EC al fallimento.

Il fallimento della Ced venne sentito con profonda angoscia dall'insieme de= i
movimenti europeisti: si trattava di un progetto che sanciva la nascita di<= BR> un esercito comune, sotto il controllo di un'autorit=E0 politica che aveva i<= BR> caratteri dell'organismo pre-federale. D'altronde, non si poteva far nascer= e
un esercito europeo senza prevedere anche il potere politico che gli avrebb= e
dato le direttive.
In quell'occasione l'Assemblea parlamentare della Ceca (Comunit=E0 Europea de= l
Carbone e dell'Acciaio) funzion=F2 come Assemblea costituente, redigendo uno<= BR> "Statuto" della Comunit=E0 politica europea che avrebbe dovuto esse= re votato
dagli stati nazionali contestualmente alla votazione e alla ratifica della<= BR> Ced.
Ci si trov=F2 ad un passo dalla nascita degli "Stati Uniti d'Europa"= ;, con gli
Stati Uniti d'America che ancora guardavano con interesse e attenzione alle=
inziiative europee.

Oggi =E8 tutto pi=F9 difficile, di difesa europea di parla molto spesso in
maniera confusa. Per questo ripropongo questo testo, che segn=F2 per Spinelli=
l'abbandono della via governativa, quella dei consigli al principe, per dar= e
spazio invece ad una azione popolare, quella del Congresso del popolo
europeo. Dopo aver sperimentato che la via delle riunioni diplomatiche e delle inziative governative si arenava sulla sabbia delle formali sovranit=E0=
nazionali, si pens=F2 di chiedere direttamente al popolo europeo, con elezion= i
fatte per le piazze e per le strade, una manifestazione di volont=E0 in favor= e
dell'unificazione federale.

Il Congresso del popolo europeo ebbe un certo successo in Germania e in
Italia, molto meno negli altri paesi. Ma al di l=E0 della sua fortuna
contingente, il documento che ne rappresent=F2 il programma =E8 ancora
interessante oggi per delineare quali possono essere i compiti di una
sinistra moderata che non pensa pi=F9 all'internazionalismo, bens=EC guarda
all'integrazione politica come suo ambito progettuale e di azione.

Saluti


--
Piero Graglia
PhD History of Federalism and European Integration
University of Florence
Faculty of Political Sciences
055-2757055

Proud member of Adi (Associazione Dottori e Dottorandi di Ricerca italiani)= : www.dottorato.it

"Ihr nacht euch wieder, schwankende Gestalten,
Die frueh sich einst dem trueben Blick gezeigt"
            &nb= sp;            &= nbsp;            = ;            &nb= sp;            &= nbsp;            = ;  Goethe

Manifesto ottobre 1956