[GARGONZA:9138] I: Disposizioni attuative Legge Turco
Sonia Di Francia  Mercoledi`, 12 Luglio 2000


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Sent: Tuesday, July 11, 2000 4:45 PM
Subject: I: Disposizioni attuative Legge Turco


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> From: Sonia Di Francia <sonia.df@flashnet.it>
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> Sent: Tuesday, July 11, 2000 4:04 PM
> Subject: Disposizioni attuative della Legge Turco
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> > Siamo venuti in possesso della prolusione che accompagnerà il
> provvedimento
> > del Ministro Turco sulla costituzione di cooperative per l'innovazione
del
> > settore relativo alla prostituzione.
> > Lo riportiamo qui di seguito:
> > " Il ministero delle politiche sociali, di concerto con numerosi
esponenti
> > della società civile, rappresentanze di categoria, associazioni
sindacali,
> > espressioni del territorio, organizzazioni governative e non
governative,
> ha
> > formulato il presente progetto per la regolamentazione e l'evoluzione di
> un
> > settore nevralgico per la sicurezza dei cittadini e la lotta all'
> > emarginazione: la prostituzione, femminile e non (con particolare
> attenzione
> > alla prostituzione maschile, che trae le sue radici da una mancata
> > prevenzione della pedofilia omosessuale).
> > Nell'ambito delle strategie volte a garantire il libero accesso alla
> > professione, tenuto conto delle direttive europee sul controllo delle
> > posizioni dominanti, il presente progetto si colloca al centro di una
> > iniziativa volta a tutelare le piccole imprese di carattere
> cooperativistico
> > e a fornire gli strumenti atti a promuovere una imprenditoria
> > associazionistica , che garantisca una distribuzione dei servizi
capillare
> e
> > qualitativamente controllata, così come nella tradizione economica di
> vaste
> > aree del nostro paese.
> > Le costituende cooperative potranno avere esenzioni fiscali laddove
> > dimostreranno che parte dei loro servizi possono   rientrare nella
> categoria
> > delle attività  "socialmente utili": ad esempio, prestazioni indirizzate
a
> > pensionati, minori disagiati, cittadini con scarso reddito (altrimenti
> > esclusi dal godimento di tali prestazioni), disabili,
> ex-tossicodipendenti,
> > ex-detenuti, immigrati, ecc.
> > A tale scopo, le cooperative dovranno dotarsi di appositi registri, dove
> > saranno riportati i servizi offerti a tali categorie di cittadini, i
quali
> > attesteranno il possesso dei requisiti attraverso l'autocertificazione.
L'
> > esenzione fiscale cui si ha diritto in questi casi ammonta al 50% del
> > reddito imponibile.
> > Le cooperative che vogliano aprire succursali in altre provincie del
paese
> > godranno di ulteriori benefici in base alla valutazione dell'attività
già
> > svolta in passato e al possesso di strutture idonee a garantire la
> puntuale
> > rispondenza dell'offerta dei servizi con i servizi realmente prestati.
> > In quest'ambito, è fatto obbligo di provvedere a che le sedi siano
> provviste
> > di autorizzazione ASL, di certificazione di "destinazione d'uso", di
> servizi
> > sanitari adeguati, impianti elettrici a norma e dispositivi antincendio.
> La
> > presentazione della planimetria dei locali è assolutamente obbligatoria
> per
> > l'accertamento del rapporto consentito tra numero dei clienti/numero dei
> > posti letto. La licenza d'esercizio è subordinata alla nomina di un
> > responsabile per la sicurezza e la prevenzione degli infortuni sul
lavoro.
> >  Per ribadire l'orientamento di questa maggioranza di governo verso la
> > costruzione di una società basata sulla solidarietà e attenta ai diritti
> dei
> > più deboli, si è deciso che le associazioni di prostitute che si
> > costituiranno come associazioni "senza fini di lucro" potranno godere di
> > finanziamenti a fondo perduto per l'acquisizione dei locali e dell'
> > arredamento necessario allo svolgimento dell'attività, nonché di
> > finanziamenti a tassi agevolati per la pubblicizzazione e lo start-up.
> > Tali finanziamenti sono erogati su presentazione di progetti mirati alla
> > emancipazione dei minori con problematiche sessuali, alla soddisfazione
> dei
> > bisogni di anziani con pù di 70 anni di età (fa fede il certificato di
> > nascita in bollo, ma è ammessa anche l'autocertificazione davanti a
> pubblico
> > ufficiale) e alla prestazione dei servizi minimi di base per i cittadini
> > indigenti ( in ottemperanza al principio della semplificazione
> burocratica,
> > sarà  possibile presentare la denuncia dei redditi anche successivamente
> al
> > godimento del servizio ).
> > I progetti saranno valutati da un'apposita commissione e approvati
secondo
> > criteri di trasparenza e efficacia. In caso di approvazione del
progetto,
> la
> > convenzione prevede che l'associazione stipuli una fideiussione pari al
> 90%
> > della somma finanziata e anticipi le spese relative al progetto . Il
> > finanziamento  sarà erogato a presentazione di tutte le fatture
> quietanziate
> > entro 90 giorni dalla conclusione del progetto. Eventuali interessi
> passivi
> > non sono ammessi a finanziamento.
> > Questo ministero auspica che le cooperative che entreranno a far parte
del
> > settore si dotino di strumenti adeguati al controllo della qualità e
> > vogliano uniformarsi ai criteri che verranno stabiliti per
> l'accreditamento
> > come "cooperative a contenuto sessuale e sociale", di cui il presente
> > Ministero appronterà un apposito Albo.
> > L'iscrizione all' Albo sarà  una delle condizioni per poter usufruire
> delle
> > agevolazioni fiscali e dei finanziamenti.
> >
> > In conclusione, crediamo che questo provvedimento normativo vada a
colmare
> > una vistosa lacuna nell'ambito degli interventi a favore di giovani con
> > titoli di studio inadeguato e habitat familiare a rischio, nonché di
vaste
> > categorie di immigrati non ancora in regola con le leggi
> sull'immigrazione,
> > e adulti provenienti da esperienze variamente detentive e costrittive
> dell'
> > autonomo dispiegarsi della libera iniziativa.
> > Questa legge consentirà, a chi lo vorrà, di sottrarsi dalla dipendenza
> verso
> > organizzazioni di tipo oligopolistico che detengono, di fatto,  il
> controllo
> > del mercato e svolgono la loro attività con metodi e politiche dei
prezzi
> > riconducibili a pratiche di cartello.
> > Crediamo, inoltre, con questa legge, di essere riusciti a coniugare una
> > reale pratica di solidarietà con i principi della liberalizzazione del
> > mercato, della competitività  e della modernizzazione delle attività
> > economiche del nostro paese.
> >
> > Si sono fatte delle obiezioni sul contenuto "sociale" dell'attività
svolta
> > nell'ambito di questo settore, ma vorremmo qui ribadire che ovunque
> alligni
> > un disagio e un deficit di cittadinanza, la politica deve intervenire
per
> > regolare e garantire qualità e trasparenza dei servizi, visibilità dell'
> > offerta e libero accesso della domanda, contenuti e contenitori ".
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