[GARGONZA:9051] L'Aids continua a mietere milioni vittime
Rolando Alberto Borzetti  Martedi`, 27 Giugno 2000

AIDS: ONU, NEI PAESI POVERI MENO CONTAGI MA PIU' MORTI

L'Aids continua a mietere milioni vittime. Soprattutto nei Paesi poveri,
dove cominciano a morire i milioni di sieropositivi che negli anni hanno
sviluppato l'Aids. E' quanto emerge dal corposo rapporto, presentato oggi a
Ginevra, frutto di un lavoro condotto congiuntamente dalle sette agenzie Onu
e che servira' da quadro di riferimento per la Conferenza sull'Aids che si
terra' dal 9 al 19 luglio a Durban, in Sudafrica.

Si tratta tuttavia di stime di mortalita' basate sui livelli di infezione da
Hiv attuali e degli anni precedenti, elaborate con modelli matematici che
gli esperti sono costretti ad aggiornare in funzione dei dati inseriti nei
sistemi informativi nazionali non sempre efficienti.
Il secondo dato drammatico e' che sebbene l'infezione stia globalmente
aumentando, soprattutto nell'Africa sub-sahariana, l'Aids sembra che sia
sotto controllo nei Paesi ricchi, grazie all'introduzione di nuovi e costosi
farmaci retrovirali che non possono permettersi i Paesi poveri.
Nel mondo sviluppato si muore quindi meno e il numero dei contagiati si
mantiene stabile.
Queste le stime dell'Onu:
- Nuovi contagiati nel 1999: 5.400.000, di cui 620.000 bambini al di sotto
dei 15 anni.
- Totale malati di Hiv-Aids: 34.300.000, di cui 1.300.000 bambini.
- Morti di Aids nel 1999: 2.800.000, di cui 500.000 bambini, - Totale morti
di Aids dall'inizio dell'epidemia: 18.800.000, di cui 3.800.000 bambini.
- Numero totale di orfani di uno o ambedue i genitori morti di Aids
dall'inizio dell'epidemia: 13.200.000.

Rolando A.B.




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