dl dignità

[pianogrande]

Che facciamo?
L'ennesimo albo professionale?
Magari con numero chiuso e concorso per entrare?

Semmai andrebbe fatta una specie di specifica con definizione di responsabilità, eventuali assicurazioni etc ma niente liste con nomi e cognomi che finiscono per diventare un monopolio di pochi con tutte le conseguenze sul consumatore.

Se affido il cane a un amico, gli devo chiedere di farmi vedere la licenza?

[franz]

Che facciamo?
L'ennesimo albo professionale?
Magari con numero chiuso e concorso per entrare?

Semmai andrebbe fatta una specie di specifica con definizione di responsabilità, eventuali assicurazioni etc ma niente liste con nomi e cognomi che finiscono per diventare un monopolio di pochi con tutte le conseguenze sul consumatore.

Se affido il cane a un amico, gli devo chiedere di farmi vedere la licenza?

Mamma mia che paese sta diventando.
Ma ma perla, che forse è sfuggita, è quella della "pet economy".
intesa naturalmente come economia del peto!!
Un inno alla fuffa e alle flatulenze vocali dell'attuale governo

[gabriele]

Che facciamo?
L'ennesimo albo professionale?
Magari con numero chiuso e concorso per entrare?

Semmai andrebbe fatta una specie di specifica con definizione di responsabilità, eventuali assicurazioni etc ma niente liste con nomi e cognomi che finiscono per diventare un monopolio di pochi con tutte le conseguenze sul consumatore.

Se affido il cane a un amico, gli devo chiedere di farmi vedere la licenza?

Mamma mia che paese sta diventando.
Ma ma perla, che forse è sfuggita, è quella della "pet economy".
intesa naturalmente come economia del peto!!
Un inno alla fuffa e alle flatulenze vocali dell'attuale governo

Francesco, tu la butti in ridere ma il giro di soldi dietro al mercato degli animali domestici da compagnia è enorme. Basta guardare lo sviluppo di supermercati per animali dove vendono di tutto, anche passeggini per cani,mono o biposto. L'altro posto è per il neonato (umano)

[franz]

Francesco, tu la butti in ridere ma il giro di soldi dietro al mercato degli animali domestici da compagnia è enorme. Basta guardare lo sviluppo di supermercati per animali dove vendono di tutto, anche passeggini per cani,mono o biposto. L'altro posto è per il neonato (umano)

2 miliardi in italia per il cibo di cani e gatti.
Poi c'è la parte veterinaria, che non credo sia piu' del cibo.
Bruscolini.

Non è certo un settore trainante o strategico.
Qualcuno farnetica sul turismo come settore miracolante. E che fa 147 miliardi.
Ma sbaglia, perché il turismo è settore di basso valore aggiunto e bassi salari.
Si fa la la fame a fare i camerieri o lavare i piatti.

Non rilanci l'economia di un paese con il turismo (grecia docet)
E nemmeno con la pet economy, che a maggior ragione fa in tutto il pianeta un fatturato (103 miliardi di $) che è inferiore al turismo in Italia (147 miliardi).

Da in un po' di senso del ridicolo, poi con un albo professionale!!!!

[Robyn]

In Europa l'indennità non è calcolata sugli anni effettivamente lavorati,ma esiste un calcolo equitativo,l'indennità sulla base dell'anzianità è solo residuale ed aggiuntiva.Questo è bello e spiegato perche 36 mesi di indennità una piccola azienda non può permetterseli per cui cercherà prima di disfarsi del dipendente"il the time presto che è tardi",mentre per una grande azienda sono quasi all'acqua di rose alla fine il lavoro sarà precario lo stesso in ambedue i casi.L'indennità è calcolata sulla grandezza aziendale a cui si aggiunge quella sulla base dell'anzianità per uno 0,3-0,5 di retribuzione per ogni anno effettivamente prestato in servizio.Quindi per una piccola azienda l'indennità potrà essere di 6 mesi per una grande azienda di 36 mesi a cui si aggiunge la parte residuale legata all'anzianità.Queste tutele si usufruiscono in genere dopo un anno di servizio che poi è il periodo di prova.Il job act inoltre facendo differenza fra vecchi e nuovi assunti scarica tutta la flessibilità sui nuovi assunti e và contro l'art 3 della costituzione in base al quale la legge è uguale per tutti.Inoltre sono sempre gli ultimi arrivati a cambiare lavoro prima che l'indennità cresca troppo in breve possono diventare dei martiri.Alla fine il contratto a protezioni crescenti è un pasticcio tutto all'italiana ed è probabile che prima o poi sia la corte costituzionale a metterci le mani.E logico che in fase di conciliazione ed in fase giudiziale le indennità offerte dovranno essere le stesse per evitare furberie.Ma qual'è la funzione dell'indennità?Semplice,deve fare da argine ai licenziamenti facili

[trilogy]

http://www.pietroichino.it/?p=47797

[Robyn]

Il calcolo non fà riferimento alla parte equitativa che in europa le aziende pagano al lavoratore ma fà riferimento solo alla parte residuale legata all'anzianità.Da noi il sussidio di disoccupazione è finanziato tramite un'assicurazione obbligatoria pagata dai lavoratori quindi siamo pari.In Europa le aziende si sobbarcano del costo del licenziamento in Italia no

[Robyn]

La Gran Bretagna stabilisce un limite all'anzianità pregressa proprio per evitare il the time presto che è tardi,tardi che è presto,per evitare cioè i martiri della precarietà.In genere in Gran Bretagna l'indennità nel gmo è molto alta perche c'è la parte equitativa che era prevista nel nostro paese nel dl Fornero.Il dl sul lavoro del governo Monti prevedeva un 'indennità fra le 12 e le 24 mensilità e lasciava al magistrato ampia discrezionalità sull'indennità e questa la decideva in base all'anzianità pregressa,la grandezza aziendale e l'età del lavoratore.Invece la Gran Bretagna và a tipizzare l'indennità

[trilogy]

Non capisco cosa hanno da lamentarsi gl'imprenditori veneti, hanno finalmente un governo sovranista, dovrebbero essere contenti.

Di Maio al Veneto, si valuti il Dl Dignità dopo le modifiche Garavaglia, 'governo risponderà agli industriali con i fatti'

La Lega risponderà alle critiche degli imprenditori veneti 'coi fatti'. Lo assicura il viceministro dell'Economia in quota Lega, Massimo Garavaglia, che replica ai giornalisti che gli chiedono se il partito intenda raccogliere le sollecitazioni contro il provvedimento arrivate dagli industriali del Nord Est. 'Vedremo quando arriveremo all'articolo 1'.

Il ministro del Lavoro, Luigi Di Maio chiarisce che il decreto Dignità "non è stato ancora approvato. Stiamo apportando delle modiche, bisogna considerarlo alla fine del ciclo parlamentare. E, invece, si sta criticando il decreto che non è stato ancora modificato".

Gli imprenditori veneti si schierano contro il decreto Dignità del Governo, evidenziando tutti i rischi su occupazione e ripresa. "Il decreto dignità, se confermato nella sua impostazione, è destinato a incidere in maniera pesantemente negativa sull'occupazione e sulle imprese. Le rigidità che esso introduce avranno il solo effetto di far perdere le occasioni di lavoro che un'economia sia pure in fragile ripresa sta creando". È l'analisi che il presidente e il vice presidente vicario di Assindustria Venetocentro, Massimo Finco e Maria Cristina Piovesana, hanno tracciato oggi nel doppio incontro sul tema svoltosi tra Treviso e Padova. Appuntamenti ai quali hanno preso parte oltre 600 imprenditori del Nordest e responsabili delle risorse umane. Secondo i vertici dei Assindustria VenetoCentro, "il rischio è di azzerare una tendenza virtuosa che solo in Veneto ha visto nel primo trimestre 2018 un saldo positivo di 53.200 nuovi posti di lavoro e la crescita dei contratti a tempo indeterminato (29.500, +26%), specie per effetto della transizione dai contratti a termine".

fonte: http://www.ansa.it/sito/notizie/economi ... f6184.html

[pianogrande]

Qualcuno ha detto che vogliono "punire l'economia" e mi sembra la definizione più giusta.