pinopic1 ha scritto:
Pubblicando i libri e altro materiale didattico su Internet e pagando (la scuola) per l'accesso e il download. Però non ho pensato ai librai.
Non capisco. Se si tratta di pagare per il download di libri, questo non annullerebbe il problema dei costi per le famiglie. Se invece si tratta di un'alternativa al supporto cartaceo, ben venga, ma chi non ha un computer in casa (per quanto raro) sarebbe pesantemente svantaggiato, per cui lo vedo come possibile alternativa.
pinopic1 ha scritto:Molti insegnanti (di buona volontà perché non li pagherebbe nessuno) potrebbero produrre facilmente le loro dispense attingendo anche a risorse presenti nella rete. Ma alcuni già lo fanno.
Interessante. Ti faccio notare tuttavia che qui gli insegnanti, in una visione piu' ampia del loro incarico, qui sono pagati per fare anche queste cose. infatti rimangono a scuola a tempo pieno, periodo durante il quale correggono, svolgono altre attivita', etc.. Naturalmente gli stipendi sono adeguati.
Una volta sviluppati i testi di base, il lavoro di aggiornamento annuale e' abbastanza ridotto, a meno che l'insegnante non voglia lasciare il segno e rifare tutto d'accapo.
saluti
pagheca