da ranvit il 18/12/2017, 8:31
Ecchepalle con questa storia! Ma ammesso che Renzi si fosse tolto di mezzo....chi pensi che avrebbe potuto rimettere in piedi il centrosinistra? Bersani e D'Alema forse, cioè quelli che negli ultimi 25 anni hanno sempre perso e non hanno fatto mai niente di buono? Speranza? Ah ah ah il nulla fatto persona? Letta, quel signore alle dipendenze di Bilkeberg che quando è stato premier non ha fatto nulla?
La realtà caro mio è che la sinistra sta perdendo ovunque (...è di oggi la notizia che in Cile ha vinto la destra....ieri l'Austria, prima ancora la Francia, per non parlare dei Paesi di Visegrad) perchè propone ricette non amate/capite dalla gente; scemenze varie scollegate dalla realtà, come quella italiana ad esempio, di accogliere a ruota libera migranti che non ne avevano/hanno diritto (non è in discussione la possibilità delle genti di trasferirsi dove credono....ma non a milionate in pochi mesi e tra l'altro con la pretesa di continuare a comportarsi secondo i propri usi e costumi rifiutando quelli del Paese che li accoglie!), scatenando la reazione di gran parte dei cittadini europei che ora votano per la destra. O altre cretinate nell'economia ampiamente condannate dalla Storia dell'ultimo secolo perchè foriere di miseria, lacrime e sangue!
Turbocapitalismo? Concordo sui tanti difetti, ma per combattere queste esasperazioni ci vuole pragmatismo e soluzioni che stiano con i piedi per terra!
I sinistri italiani poi....alle teste di rapa della sinistra radicale si sono aggiunti i rancorosi del Pd che solo per odio verso chi gli ha tolto il Partito dalle mani con primarie ampiamente stravinte (quindi anche al netto di qualche irregolarità), ha voluto una scissione davvero incredibile ed infatti non premiata dalla gente! Avremo una sinistra intorno al 10% e un Pd intorno al 20%.....complimenti coglionazzi!
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.