mariok ha scritto:Se si fosse tra persone serie il metodo migliore e più democratico sarebbe quello delle primarie.
Ma non credo che ce ne siano le condizioni.
Intanto perché a parte Pisapia, più possibilista anche se tentennante verso un'intesa, gli altri hanno solo l'intenzione di attaccare il PD (unico nemico giurato) ed il suo segretario.
Ma poi, anche se si arrivasse ad un tale accordo, non sarebbe assolutamente detto che chi dovesse perdere starebbe poi ai patti.
A me sembra che la strategia di Bersani e soci sia abbatanza chiara: coltivarsi il loro 3% che gli consenta di entrare in parlamento per poi negoziare con l'eventuale vincitore il loro appoggio sperabilmente determinante.
E questa è la più grave aberrazione dei sistemi proporzionali.
Antidemocratici per eccellenza nonostante siano spacciati per il massimo della democrazia.
Antidemocratici perché portano a trattative a elettore escluso e danno un potere sproporzionato a percentuali minime (cosa assolutamente non democratica) e non danno un governo stabile ma una gabbia di matti dove si continua a litigare.