La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

Una «flat tax» al 25%, via Irap-Imu: fisco più semplice

Discussioni e proposte, prospettive e strategie per il Paese

Re: Una «flat tax» al 25%, via Irap-Imu: fisco più semplice

Messaggioda Robyn il 26/06/2017, 22:42

La flat tax è l'ultima folata della dottrina liberista di cui i partiti di cdx si fanno portavoce.Il liberismo e il nazifascismo sono contigui,il liberismo porta dritti dritti al nazifacismo e ai nazionalismi.Il liberismo ha come unico scopo quello di distruggere i partiti di sinistra includendo le loro componenti liberal.Il liberismo è artefice di un furto legalizzato che si nutre di dislivelli sociali amplissimi.Altra cosa sono i dislivelli sociali fisiologici e non ampi che devono esistere.La flat tax è il regime fiscale esistente nei paesi del terzo mondo.Gran Bretagna,Francia,Germania, Spagna,Italia,Grecia e in genere i paesi europei hanno una tassazione progressiva
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 11342
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

Re: Una «flat tax» al 25%, via Irap-Imu: fisco più semplice

Messaggioda ranvit il 27/06/2017, 7:50

Ridiamo il paese in mano a FI e alla lega e agli ex PSI?

Chi, te ed io? :lol:

Ci penseranno gli elettori 8-)



La progressività delle imposte è un meccanismo troppo importante per essere messo in discussione.


E chi l'ha detto? :D

Ma facciamo un esempio pratico: uno guadagna 50/75000 euro, paga con la progressività quello che deve, da li' in poi pero' per ogni euro che guadagna deve darne circa la metà o piu' allo Stato....credi che chi puo' (cioè molti) non fa in modo da non dichiarare questo ulteriore incasso? In un Paese dove chi dichiara piu' di 50.000 euro sono solo quattro gatti?
Ma mi faccia il piacere!
Fai la flat e vedi quanta gente che oggi non dichiara si mette in regola perchè, tutto sommato, gli conviene pagare il 25% piuttosto che pagare un bel po' di soldi a commercialisti e correre il rischio di incappare nelle verifiche dell'Agenzia delle Entrate! 8-)



E chi può credere che gli stessi che hanno fatto sempre crescere la spesa pubblica diventino all'improvviso capaci di ridurla di 60 miliardi?

Bella domanda! Ma non si sa mai 8-)
Del resto, dall'altra parte, sempre alla ricerca di spaccare il capello in quattro o nella speranza di interpretare il sesso degli angeli, sanno solo ingarbugliare ulteriormente con norme cervellotiche quel poco che resta di interpretabile 8-)
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Re: Una «flat tax» al 25%, via Irap-Imu: fisco più semplice

Messaggioda mariok il 27/06/2017, 8:25

ranvit ha scritto:

E chi può credere che gli stessi che hanno fatto sempre crescere la spesa pubblica diventino all'improvviso capaci di ridurla di 60 miliardi?

Bella domanda! Ma non si sa mai 8-)


Già, non si sa mai. Intanto quello che sarebbe quasi certo è l'aumento degli interessi sul debito pubblico (effetto Salvini-Meloni no-euro No-Europa...) per una cinquantina di miliardi. Per cui i miliardi da tagliare sarebbero almeno 100. :mrgreen:
« Dopo aver studiato moltissimo il Corano, la convinzione a cui sono pervenuto è che nel complesso vi siano state nel mondo poche religioni altrettanto letali per l'uomo di quella di Maometto» Alexis de Tocqueville
mariok
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 2943
Iscritto il: 10/06/2008, 16:19

Re: Una «flat tax» al 25%, via Irap-Imu: fisco più semplice

Messaggioda pianogrande il 27/06/2017, 10:02

La pia e ingenua illusione che per far pagare le tasse a chi non le paga bisogna diminuirle può essere buona per i discorsi dei politici nelle sedi varie di industriali e commercianti (della serie "il vostro programma è uguale al mio") ma non può essere presa così tanto sul serio.

Il problema vero è che avere una platea di evasori fiscali che ci garantisce il voto è un metodo come un altro per comprarselo il voto e di una famiglia sicuramente più spudorata delle mance elettorali di cui qualcuno è stato accusato.

Se i politici non cambiano il loro orientamento e cioè se alla politica sta bene così che una parte della popolazione non paga le tasse, non cambierà mai niente ed è inutile che ci facciamo anche prendere in giro dagli esperti studiosi del nulla.

Siamo in un paese in cui il rispetto delle regole è semplicemente la misura di una debolezza.

I forti e potenti le regole non le rispettano e di questo vanno orgogliosi e per questo sono ammirati ed invidiati.

Non sono visti come dei criminali ma come gente in gamba che è riuscita nella vita.

Risparmiamoci almeno di infierire sui più deboli con queste barzellette da oratorio (o da bar).
Fotti il sistema. Studia.
pianogrande
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10611
Iscritto il: 23/05/2008, 23:52

Re: Una «flat tax» al 25%, via Irap-Imu: fisco più semplice

Messaggioda ranvit il 27/06/2017, 10:59

Risparmiamoci almeno di infierire sui più deboli con queste barzellette da oratorio (o da bar).

La vera barzelletta propinataci da almeno 70 anni è quella di far pagare i ricchi con aliquote cosi' alte da scoraggiare anche un santo!
Ho cercato di spiegarti perchè oltre i 50/70000 euro di imponibile nessuno è disposto a non fare di tutto per non pagare piu' della metà dei propri guadagni allo Stato (evasione/elusione); con il risultato di avere un imponibile tassabile cosi' ridicolo da non portare niente a nessuno.... se non la goduria degli infantili e velleitari.
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Re: Una «flat tax» al 25%, via Irap-Imu: fisco più semplice

Messaggioda pianogrande il 27/06/2017, 11:18

Ed io cerco di spiegare che è inutile parlare degli effetti miracolosi di nuove regole in un paese in cui le regole semplicemente non vengono rispettate e questo per scelta politica.

La scelta politica è che le tasse le paghino i più deboli e gli altri se la godono tranquillamente.

Fino a quando questo metodo non cambia, ma di quali nuove regole miracolose vogliamo parlare?

Il discorso dovrebbe cominciare così: da oggi le tasse le pagano tutti dopodiché (se il propugnatore di questa legnata alle mafie e alle corporazioni sarà ancora vivo e ancora al potere) parliamo di aliquote.

Nella attuale situazione, zero moltiplicato qualsiasi numero darà sempre zero.
Fotti il sistema. Studia.
pianogrande
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10611
Iscritto il: 23/05/2008, 23:52

Re: Una «flat tax» al 25%, via Irap-Imu: fisco più semplice

Messaggioda ranvit il 27/06/2017, 12:12

Il discorso dovrebbe cominciare così: da oggi le tasse le pagano tutti dopodiché (se il propugnatore di questa legnata alle mafie e alle corporazioni sarà ancora vivo e ancora al potere) parliamo di aliquote.


Dovrebbe... 8-)


Neanche nei Paesi piu' virtuosi le pagano tutti!

PS Se vuoi che una maggior parte dei contribuenti paghino le tasse, le devi abbassare!!!.....ma mi rendo conto che ti è impossibile capire :lol: :lol: :lol:
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Re: Una «flat tax» al 25%, via Irap-Imu: fisco più semplice

Messaggioda trilogy il 27/06/2017, 12:38

Comunque è una proposta molto più complessa di quello che sembra a prima vista, perchè mette assieme alcuni obiettivi:
semplificazione delle aliquote;
mantiene la progressività tramite un meccanismo di detrazioni e una sorta di reddito d'inclusione;
allarga la base imponibile riunendo redditi e patrimoni;
elimina la foresta di detrazioni ad personam;
sposta parte della tassazione dal reddito ai consumi
produce una redistribuzione del reddito (a vantaggio di chi, non è chiarissimo)
riduce la spesa pubblica (non è chiarissimo, dipende da vari elementi)
Bisognerebbe avere una serie di simulazioni puntuali per capire gli effetti sul mondo reale.
Avatar utente
trilogy
Redattore
Redattore
 
Messaggi: 4746
Iscritto il: 23/05/2008, 22:58

Re: Una «flat tax» al 25%, via Irap-Imu: fisco più semplice

Messaggioda ranvit il 27/06/2017, 16:33

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/ ... &nmll=2707

Flat tax, ipotesi di risparmi dal 2 al 20 per cento. Ecco i risultati del calcolatore fiscale

A chi conviene la “tassa piatta”? L’Istituto Bruno Leoni, il think tank che sta promuovendo l’ipotesi di una flat tax del 25% per tutti i redditi, ha messo a disposizione degli utenti un simulatore. Il dibattito dopo l’articolo di Nicola Rossi sul Sole 24 Ore

2/6 Caso 1: un freelance di 29 anni risparmia 1.500 euro (e un mese di tempo)
Un freelance (lavoratore autonomo) di 28 anni, domiciliato a Milano, guadagna ogni anno con la sua attività di graphic designer l'equivalente di circa 22mila euro lordi l'anno. È single, vive in un monolocale e non ha seconde case intestate. Secondo il simulatore realizzato dall'Istituto Bruno Leoni, l'applicazione della flat tax al 25% gli consentirebbe un risparmio complessivo sulle imposte dirette e indirette del 7%: da 8.638 euro a 7.064 euro, pari a 1.574 euro in meno al fisco. Il grosso dello sconto arriverebbe dalle imposte dirette, come l'Irpef, alleggerite da 4.796 euro a 3..875 euro: 921 euro in meno, pari al 4% dell'importo. Quanto al fattore tempo si parla di un risparmio di circa un mese, con la possibilità di chiudere le pratiche al 26 di aprile. Con l'attuale regime, si sarebbe dovuto attendere il 21 maggio.
Il problema è che anche 22mila euro lordi possono essere un miraggio, per una categoria dove sono tutt'altro che rare fatturazioni sotto i 10mila euro lordi l'anno. In questa ipotesi cosa succede? Se il reddito si spinge fino a minimi sotto i 6.500 euro l'anno, guadagnati magari con lavoretti estivi, la “tassa piatta” fa scattare integrazioni che salgono in maniera inversamente proporzionale alle entrate. Ad esempio con un reddito di 2.500 euro, incamerati da un lavoratore autonomo e senza famiglie alle spalle, si può accedere a un bonus di circa 4.500 euro.


3/6 Caso 2: per la giovane coppia il 7% di tasse in meno
Una giovane coppia, senza figli, vive a Bologna. Sono entrambi neoassunti da Pmi locali e guadagnano circa 25mila lordi ciascuno, anche se c'è uno scarto (10%) tra le retribuzioni. Sono in affitto, ma ciascuno dei due ha ereditato una casa dalle rispettive famiglie.
Anche in questo caso, la flat tax produrrebbe una riduzione complessiva delle imposte dirette o indirette del 7%: da 14.750 euro a 12.887 euro, pari a 1.863 euro in meno da versare all'erario. Il risparmio si avverte in maniera simile anche nelle imposte dirette, giù del 6%: da 8.271 euro a 6.790 euro, equivalente al recupero di 1.481 euro. Non si registrano cambiamenti notevoli, invece, sulle tempistiche: se sono puntuali, i due potranno chiudere tutti i pagamenti entro il 7 aprile contro il 23 aprile previsto con l'attuale regime.

4/6 Caso 3: l'imprenditore con figli risparmia il 20%
Un imprenditore, residente nel Lazio, guadagna una media di 48mila euro lordi l'anno dalla attività della sua azienda. È sposato e ha due figli, il primo alle scuole secondarie e il secondo nati da pochi mesi. La moglie non lavora, e la coppia ha ereditato un'abitazione in campagna. Qui il risparmio della flat tax, stando ai risultati del simulatore, si farebbe evidente sia in termini di imposte che di tempo: “sconto” del 20% sulle imposte complessive (da 22.386 euro a 12.676 euro: 9.710 euro in meno) e riduzione del 15% di quelle dirette (da 13.917 a 6.495 euro: una variazione di 7.422 euro). Senza contare il guadagno in termini di tempo: le pratiche di pagamento potrebbero essere chiuse il 5 di aprile invece che il 18 giugno. Due mesi e mezzo prima. Vista così, la “tassa piatta” sembra favorevole soprattutto a categorie a reddito medio-alto e propense all'attività privata. Ma in realtà a favorire la riduzione del carico fiscale è la presenza di un infante nel nucleo. Come spiega Nicola Rossi, membro dell'Istituto Bruno Leoni e fra i promotori della riforma, «il caso dell'imprenditore laziale è emblematico in quanto il risultato dipende in misura significativa dal favor della riforma verso i minori (in particolare i minori di età inferiore ai 3 anni) – dice La presenza di un infante vale infatti da sola circa 1.000 euro». Va detto, però, che il risparmio sarebbe sensibile anche nel caso dell'assenza di figli: a parità di reddito, un imprenditore (lavoratore autonomo) con il solo partner a carico risparmierebbe comunque il 17% tra imposte dirette e indirette, pari a 8.158 euro in meno all'erario.


5/6 Caso 4: per una coppia di dipendenti lo “sconto” è solo del 2%
Il bilancio si fa meno roseo se si prende in considerazione sempre una coppia, formata però da due lavoratori dipendenti con redditi inferiori a quelli mostrati nell'esempio precedente (30mila euro e 15mila euro l'anno), residenti nel Mezzogiorno e senza seconde case intestate. Qui il risparmio complessivo tra imposte dirette e indirette è solo del 2%, pari a 533 euro in meno: dagli 11.117 euro che verrebbero versati con l'attuale regime ai 10.585 euro richiesti dopo l'applicazione della flat tax. Già più significativo il risparmio in imposte dirette, abbassate del 4% da 5.851 euro a 4.511 euro (meno 1.340 euro). Rossi spiega però che nel caso dei redditi sotto i 26mila euro, come quelli del secondo percettore, bisogna tenere in considerazione anche i benefici già percepiti con il cosiddetto bonus degli 80 euro: «La riduzione delle imposte dovrebbe sommarsi quindi a quella già percepita dal 2014 – dice Rossi - nel loro caso, infatti, si è tenuto conto dello sgravio già ricevuto»


6/6 Caso 5: pensionati e over 75, sotto a certe soglie scatta l'integrazione
Resta da capire cosa può succedere con una fascia particolarmente debole: i pensionati. Una coppia sopra i 75 anni, senza figli a carico o proprietà immobiliari diverse dalla prima residenza, percepisce (in due) circa 1.800 euro: assegno di 1000 euro per il primo coniuge e di 800 euro per il secondo. In questo caso, in analogia al caso già sperimentato di un freelance, i due potrebbero beneficiare dell'integrazione necessaria a spingere il proprio reddito sopra alla soglia di sussistenza: secondo il simulatore, la coppia riceverebbe un reddito di 6.727 euro, da sommare al totale dei due assegni percepiti lungo l'anno.
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Re: Una «flat tax» al 25%, via Irap-Imu: fisco più semplice

Messaggioda mariok il 27/06/2017, 17:31

Appena c'è qualche segnale di ripresa nei consensi, ecco che i media si preparano a saltare sul carro del possibile vincitore.

Salvini della flat tax ne parla da anni e mai nessuno gli ha prestato grande attenzione.

L'approccio poi è chiaramente propagandistico: ci si dilunga nell'analisi di impatto su coloro (praticamente tutti) che ci guadagnerebbero, mentre si spendono appena un paio di righe generiche sul problema delle coperture.

Non che a me non farebbe piacere risparmiare un po' di tasse (di cui mi sento obbiettivamente una vittima, soprattutto quando mi confronto con le medie delle dichiarazioni di gioiellieri, medici ed altre varie categorie autonome).

Ma la prima cosa su cui appunto l'attenzione quando si parla di fisco è giustamente sulle coperture, in quanto riterrei molto spiacevole risparmiare qualcosa in prelievo fiscale e scoprire dopo qualche mese che allo stato mancano i soldi per pagarmi la pensione o per acquistare i medicinali per gli ospedali (vedi Grecia).
« Dopo aver studiato moltissimo il Corano, la convinzione a cui sono pervenuto è che nel complesso vi siano state nel mondo poche religioni altrettanto letali per l'uomo di quella di Maometto» Alexis de Tocqueville
mariok
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 2943
Iscritto il: 10/06/2008, 16:19

PrecedenteProssimo

Torna a Che fare? Discussioni di oggi per le prospettive di domani

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Google [Bot] e 24 ospiti