Ma abbi pazienza, se tu mi ripondi in quel modo, io che devo dire?
Nel mio intervento, se leggi bene senza pregiudizio, ci sono già le risposte a quello che chiedi....e comunque io non sono nè il Ministro degli interni nè un politico,,,:
1) Per la gente già arrivata, a parte che ne ho parlato altre volte (per cui se si fosse fatto come suggerivo ne sarebbero arrivati molto meno....da qui l'invito a chiederlo a chi ha consentito gli arrivi), non credo si possa fare molto se non gestire al meglio con le regole che ci sono (nè io penso che si possa azzerare l'immigrazione, quindi il problema coninua).
2) Poi tu dici "questi arrivano lo stesso"....certo ma non a vagonate bibliche (non sono contrario in assoluto all'immigrazione se avviene nella misura sostenibile). Infatti se si evita il lavoro delle Ong al limite delle acque territoriali il fenomeno si riduce.
3) Chi arriva senza verne i requisiti va rispedito indietro....a parte la possibilità di fare accordi con i Paesi di provenienza, semmai pagando qualcosa....ti ho detto come: li si porta da dove sono partiti e li si lascia su un gommone al limite delle acque territoriali....se avvertiti (come ho suggerito) sarà loro responsabilità e colpa di quello che gli accade. Le regole internazionali lo impediscono? Se li prendessero loro! Ma facci caso, gli altri Paesi sono cosi' coglioni, come noi? Secondo me se la ridono alla grande....siamo sempre la solita italietta cacasotto e cogliona!
PS1 Ovviamente la premessa è che l'Italia non è il Canada nè l'Australia che hanno abbondanti terre da occupare, nè abbiamo le condizioni economiche e sociali tali da consentirci di ospitare tutti quelli che vogliono venire da noi.
Ps2 Adesso spara tu una soluzione...se ce l'hai:roll:
