ranvit ha scritto:http://www.huffingtonpost.it/erasmo-dangelis/care-regioni-altro-che-tr_b_9707810.html?utm_hp_ref=italy
Care Regioni, altro che trivelle, l'inquinamento del mare è colpa vostra
............riporto solo il finale dell'articolo.....
Quale livello di copertura del servizio di depurazione hanno, ad esempio, le Regioni anti-trivelle? Istat 2012 elenca: Basilicata 62.6%, Calabria 51.6, Campania 58.6, Liguria 60.9, Marche 49, Puglia 66.3, Sardegna 61.4, Veneto 48.8 e Molise 63.1.
E non certo per mancanza di soldi. Il flusso di fondi europei e nazionali per restituire fiumi e mare alla loro naturalità sono rimasti bloccati da incuria e inefficienze e disinteresse. E' una vera cascata di soldi quella dei finanziamenti non spesi negli ultimi 15 anni. Solo nel biennio 2011-12, con 3 Delibere CIPE lo Stato ha finanziato a fondo perduto infrastrutture idriche per 2,5 miliardi di euro nelle regioni del Sud (62/2011 per 695 milioni, 87/2012 per 121 milioni e 60/2012 per 1,6 miliardi). Un paccone regalo, e fuori tariffa. Cosa hanno fatto anziché accelerare la depurazione da Napoli a Palermo? Neppure l'hanno aperto il regalo del Governo. Solo in Puglia e oggi in Calabria e tra un po' in Campania vediamo i cantieri. Lo Stato centrale? Guardava col cannocchiale da lontano, ma senza intervenire, un mare insozzato da scarichi fognari ma chissà perché dimenticato dagli ultimi due referendum.
Certo. Cosa c'entri questo con il referendum, solo il padreterno lo sa (o forse anche Renzi). Se però mi confermi che siamo alla sagra del OT, allora ci metto anche tutti gli altri impianti che sono fuori norma, come certi inceneritori, certe acciaierie, certe galvaniche e certi impianti di trasformazione dell'alluminio; magari anche qualche migliaio di caldaie a legno vergine...