Prima non avevo tempo di cercare dati per chiarire un concetto.
Ora si'. Dall'inizio dell'anno le principali piazze borsistiche americane ed europee (N.Y. Londra, Berlino, Parigi) hanno perso in media il 90-10%.Qualcuna l'11%. Le piazze asiatiche (giappone, cina) il 13%. Solo Milano appare con il primato negativo di un -16% e rotti. Diciamo quindi che è giusto cio che dice Rampini, che la crisi è generale, ma come al solito l'Italia la vive peggio, piu' profondamente. E quando sarà passata, è molto probabile che l'Italia sia l'ultima ad uscirne, dopo mesi o anni che gli altri sono tornati a crescere. E' chiaro che non è il mondo che ce l'ha con l'Italia, solo che in una crisi i soggetti deboli soffrono di piu'. Speculazione o no.