flaviomob ha scritto:Se non affrontiamo il nodo di come avere dirigenti di qualità, costoro non saranno mai in grado (o non avranno la volontà) di gestire il personale a disposizione in maniera da premiare qualità e impegno.
Da qualche parte bisogna pur cominciare.
Se vogliamo il merito allora la selezione deve essere sulla base del merito.
Vogliamo dirigenti di qualità? Valutiamoli. In che vuol dire sceglier ei migliori e scartare gli altri. Assumerne di nuovi e ricominciare il processo ciclico di valutazione.
Non possiamo dire no ad una selezione sulla base del merito perché gli attuali dirigenti sono stati selezionati sulla base di criteri diversi (familismo, raccomandazioni, clientele). Sarebbe un ragionamento surreale.
Se vogliamo il merito bisogna comunciarere ad applicarlo. Dall'alto direi. E via via scendendo.
Sempre che si voglia il merito, ripeto.
Io lo voglio ... non so se chi invece continua a frapporre ostacoli e fa resistenza al cambiamento veralmente lo voglia.
Poi ci sono quelli che sicuramente non lo vogliono.
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)