Le cose su cui hanno torto gli italiani

[ranvit]

Questo non toglie l'indecoroso giubilo di alcuni quando si parla male degli italiani

In realtà ogni popolo ha i suoi difetti che risaltano al confronto con gli altri.

[franz]

Ranvit, guarda che gli stessi che danno la colpa di tutto agli immigrati (e pensano che in Italia ci siano tutti gli immigrati del mondo) sono quelli che poi vogliono "medici lombardi negli ospedali lombardi" o che "non si affitta ai meridionali"...

Vero, e magari sono stretti parenti di quelli che danno tutta le colpe all'euro o alla germania.
O ai poteri forti. O al liberismo sfrenato. O al comunismo (fa niente se fa ridere, basta crederci).
Anche la colpa dei pregiudizi o dell'ignoranza nostrana.
In fondo basta trovare un colpevole.
Ecco: sono gli anti-italiani.
Tutti felici.
Che storia, eh?

[ranvit]

Che l'Euro e la Germania siano responsabili della "piccolezza" dell'Europa, lo hanno capito ormai tutti in giro per il mondo....tranne qualcuno

[Robyn]

Serve una istruzione in relazione alla complessità sociale.La maggioranza degli italiani ha una bassa istruzione o ha la quinta elementare o la terza media,bisogna vedere i numeri,ma non basta oggi solo saper leggere e scrivere l'obbligo scolastico andrebbe elevato a 16 anni e dovrebbero trovare peso materie come diritto,economia,educazione civica,per relazionare la cultura alla complessità di oggi cosa che garantisce l'applicazione del principio democratico.Ma che cos'è il parlamento?che funzioni ha il parlamento? perche è necessaria la separazione e l'equilibrio dei poteri,quali sono le basi su cui funziona l'economia di mercato,che cos'è il welfare, che cos'è lo stato di diritto? l'ignoranza non può che minare le basi della democrazia

[franz]

Serve una istruzione in relazione alla complessità sociale.La maggioranza degli italiani ha una bassa istruzione o ha la quinta elementare o la terza media,bisogna vedere i numeri,ma non basta oggi solo saper leggere e scrivere l'obbligo scolastico andrebbe elevato a 16 anni e dovrebbero trovare peso materie come diritto,economia,educazione civica,per relazionare la cultura alla complessità di oggi cosa che garantisce l'applicazione del principio democratico.Ma che cos'è il parlamento?che funzioni ha il parlamento? perche è necessaria la separazione e l'equilibrio dei poteri,quali sono le basi su cui funziona l'economia di mercato,che cos'è il welfare, che cos'è lo stato di diritto? l'ignoranza non può che minare le basi della democrazia

Beh, che dire Roby, una volta tanto ti "quoto" al 100%!!!!
Ed in piu' aggiunngo che oltre a quanto studiato a scuola (che se non utilzzato si perde al ritmo di un anno scolastico ogni 5 di vita) serve l'esercizio costante per imparare cose nuove o per rinnovare costantemente le cose studiate sui banchi.

Francamente non ricordo piu' le derivate prime e seconde studiate al liceo ma se volessi riattivare le conoscenze farei un po' meno fatica che allora. Ho fatto una recente esperienza con la trigonometria.

Le conosenze non usate si perdono abbastanza in fretta ma si possono ricuperare agevolmente, quando servono. Il problema è affrontare conoscenze nuove, mai studiate prima (diritto, economia, psicologia, matematica quantistica, statistica avanzata). Ora della matematica quantistica nella gestione della polis possiamo anche fare a meno ma diritto ed eonomia sono mattoni fondamentali e la statistica insieme a matematica ed informatica sono strumenti di cui è impossbile fare a meno.

[Robyn]

la derivata di f(t) cioè f1(t)=df/dt è l'integrale da 0 a + infinito di f(t)dt

[mauri]

la derivata di f(t) cioè f1(t)=df/dt è l'integrale da 0 a + infinito di f(t)dt

arabo per me, si il discorso vale per gli studenti dotati ma quando hai di fronte ragazzi che sono sull'orlo della dispersione il lavoro di un insegnante non è insegnare materie, questo è secondario molto secondario, ma cercare di motivarli inventando qualsiasi cosa per tenerli dentro la scuola, il passo sucessivo dare strumenti per sviluppare la curiosità della conoscenza che spero utilizzeranno da adulti
personalmente mi accorgo di quanto sono ignorante di quante cose sono carente in moltissimi campi ma è anche vero che non posso essere un tuttologo, si certo mi sforzo ma ora mi scontro con i limiti della età che avanza, gli italiani non sono giusificati per la loro ignoranza che purtroppo è dilagante, furbiizia opportunismo non sono cultura ma sopravvivenza a fregare il prossimo e di questo noi siamo maestri, è questo il ns problema l'ignoranza nel profondo dell'anima che purtroppo investe la maggior parte di noi,
quali ne sono le cause? come si può fare per invertire la tendenza?
ciao mauri

[franz]

Sembra lercio.it ma è l'huffingtonpost

Ecco una notizia che qualndo l'ho letta ho pensato ad uno dei soliti scherzi di lercio.it
Invece è vera.

La metto qui, dato che tutto sommato si parla di distorsione della comunicazione e quindi il paradosso ci sta bene

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Senegalese difende una turista francese dai borseggiatori a Napoli, la folla lo blocca e fa fuggire i malviventi
Redazione, L'Huffington Post
Pubblicato: 02/11/2014 14:08 CET Aggiornato: 02/11/2014 14:08 CET

Un immigrato senegalese di 36 anni interviene per difendere una turista francese di 29 anni dai rapinatori, ma una folla di persone, forse amici dei due, lo blocca. Arrivano i Carabinieri ed arrestano uno dei due banditi. E' accaduto a Napoli, al corso Garibaldi. Il rapinatore fermato dai militari del nucleo radiomobile è un giovane di 19 anni, Carmine Roccia, incensurato. L'immigrato è stato circondato da un folto gruppo che lo ha minacciato di morte: poco dopo l'arrivo dei militari.

I carabinieri del nucleo radiomobile hanno arrestato un giovane di 19 anni con l'accusa di rapina aggravata in concorso. Su uno scooter insieme ad un complice in via d'identificazione, ha aggredito una turista francese che stava passando dal corso Garibaldi minacciandola con un coltello e costringendola a cedere la propria borsa, prima di darsi alla fuga.

Un cittadino senegalese 36enne che aveva assistito al reato è intervenuto per bloccarli ma è stato ostacolato da un folto gruppo di persone che con minacce di morte gli ha intimato di lasciarli andare. Nel frattempo, su richiesta di aiuto pervenuta al 112, è intervenuta d'urgenza una gazzella del nucleo radiomobile di Napoli che ha bloccato e arrestato il 19enne e recuperato il bottino (500 euro in denaro contante, un tablet, uno smartphone e il passaporto). Mentre continuano le indagini per identificare il complice di Roccia, i carabinieri hanno trasferito quest'ultimo nel carcere di Poggioreale.

"La folla mi diceva di lasciarlo andare, mi hanno anche minacciato ma io non ho ceduto". A parlare è il senegalese di 36 anni, che ha bloccato a Napoli i rapinatori che avevano aggredito una turista francese di 29 anni al corso Garibaldi, non lontano dalla stazione centrale di Napoli. L'immigrato ha assistito alla scenda della rapina della borsa. Ha iniziato a correre ed è riuscito a raggiungere i due rapinatori e a bloccare con una presa energica il motorino da dietro.

Uno dei due lo ha minacciato con un coltello, forse lo stesso usato per la rapina alla ragazza, residente a Parigi, mentre sul posto sono contemporaneamente accorse molte persone che gli hanno intimato di lasciare andare i due. Nel frattempo è arrivata una pattuglia del nucleo radiomobile dei carabinieri, allertata da una telefonata che parlava di una rissa in atto.
Nei momenti di confusione uno dei due rapinatori ha cercato la fuga a piedi ma è stato bloccato ed arrestato mentre l'altro è riuscito a fuggire a bordo di uno scooter e viene ora ricercato.

La ragazza francese, sotto choc per la rapina, a un certo punto ha gridato nei confronti del senegalese chiedendo di desistere, preoccupata per la sua incolumità "Sono stato coraggioso? Non lo so, so che non era giusto che lasciassi andare quell'uomo. Quella ragazza è come se fosse mia sorella", aggiunge. Il senegalese protagonista di un caso di esempio civico è in Italia da sei anni e ha regolare permesso di soggiorno. Vive a Napoli ma lavora in provincia, a Somma Vesuviana, in una fabbrica dove si riciclano abiti usati.

http://www.huffingtonpost.it/2014/11/02 ... 89426.html

[flaviomob]

Un pò di anni fa hanno rubato un triciclo ad un ragazzo peruviano disabile che seguivo, a Milano sulla Martesana.

Delle persone che lo conoscevano hanno riconosciuto il suo triciclo e fermato i ladri, italiani, poi denunciati.

Quando è uscita la notizia il titolo era diventato: "Gang peruviana ruba la bicicletta a un disabile italiano".

[franz]

Quindi di fronte al cane che morde l'uomo, i giornalisti hanno rettificato proponendo l'immancabile cane che morde l'uomo.
Nulla di strano
Altro fatto è che in alcuni casi di cronaca di cui sono stato testimone, ho potuto poi verificare che la discrizione sui giornali del giorno dopo non corrispondeva a quanto successo.