Picierno (PD) contro M5S (+vaffa finale)

[franz]

http://video.corriere.it/picierno-pd-co ... fd020945d8

«Lezioni da chi fa parentopoli questo Parlamento non se le merita e noi non le accettiamo». Si sfoga così Pina Picierno, deputata del Pd, durante l'esame del ddl sull'abolizione del finanziamento pubblico ai partiti. La Picierno, rivolgendosi al M5S, elenca una serie di esponenti «sorelle o mogli di...», specificando come esista una sorta di «parentopoli» anche tra le fila dei grillini. E conclude il suo discorso con un «vaffa...». (Rcd - Corriere tv)

[pianogrande]

Rispondere ad una critica con una critica equivalente può essere una reazione emotiva ma una curiosità rimane: le accuse mosse dai 5S erano fondate o menzognere?
Se i 5S hanno mosso accuse fondate la risposta del PD resta del tutto inadeguata.
Si chiama buttarla in caciara.
E' una tecnica usatissima dai berlusconiani quando alzano la voce per non lasciar parlare gli avversari negli incivili e squallidi dibattiti modello io non l'ho interrotta.
Se la risposta della Picierno fosse stata preceduta da una smentita delle accuse ricevute, sarebbe stata molto più brillante di una risposta piccata e assolutamente non esaustiva dell'argomento.

[franz]

In pratica è sbagliato il concetto stesso che sta dietro a quel genere di accuse.
La passione per la politica è spesso una cosa che si acquisisce in famiglia.
La respiri fin da piccolo, perché magari il nonno era sindaco, il papà sindacalista, il fratello è già impegnato sul fronte della politica. Puo' benissmo capitare che uno che sta in parlamento abbia anche qualche fratello in un comune lontano ed un cugino in provincia. Ma sono cariche elettive, quindi (porcellum a parte) che richiedono il voto dei cittadini.

La vera parentopoli, quella da esecrare è quando famiglie intere occupano i posti di rilievo nella pubblica amministrazione, nelle società controllate, parastatali, nei consigli di amministrazione delle fondazioni bancarie. Cosi' come è parimenti sbagliato che quelle cariche, quelle nomine, siano affidate agli amici di partito (che siano parenti oppure no, non importa).

[flaviomob]

O agli amici della P2... o del Vaticano... o della cosca... o della cricca!
Insomma, in Italia non ci facciamo mancare proprio nulla...
Ma la migliore è la famiglia Letta: uno di qua e uno di là, così la "presenza" è sempre assicurata.

[pianogrande]

Insomma, le accuse vanno fatte caso per caso e dove ci siano irregolarità.
La presenza di parenti può generare legittimi sospetti ma non precise accuse.
Non è reato o immorale avere la sorella funzionario.
E' reato o immorale truccare i concorsi.
Nel caso della politica, comunque, dove non si accede per concorso, gli aiutini ai parenti possono essere assolutamente legali.
Il sospetto, quindi può regnare sovrano ed è meglio non avere troppi fratelli e cugini e cognati nei posti che contano.
C'è un cognato che è passato alla storia e non credo siano stati truccati dei concorsi per piazzarlo.
Così come non sono stati truccati dei concorsi per Razzi e Scilipoti.

[flaviomob]

No è vero, su Enrico Letta nulla da dire. Politicamente è distante da me e mi domando se sarebbe ammesso al gruppo Bilderberg se non fosse nipote di tanto zio, ma non vi è notizia di azioni di cui sia oggetto o soggetto per ottenere vantaggi personali, raccomandazioni, privilegi o illeciti attraverso una parentela così ingombrante.
Dell zio, invece, penso tutto il male possibile.