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........e alla fine pure GRILLO si rivela

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Re: ........e alla fine pure GRILLO si rivela

Messaggioda ranvit il 31/01/2013, 17:23

Non so valutare....chi ne sa di piu'?

http://www.nomuosniscemi.it/petizione/

PETIZIONE CONTRO L’INSTALLAZIONE DEL SISTEMA MILITARE MUOS

Mobile User Object System PRESSO LA BASE MILITARE NTRF DI NISCEMI IN CONTRADA ULMOLa marina militare degli Stati Uniti d’America sta installando un sistema di telecomunicazioni satellitare chiamato MUOS in grado di permettere la comunicazione da ogni parte del globo di tutti gli utenti militari degli USA. Questo sistema prevede di utilizzare tre antenne radar con parabole da 18.4 metri di diametro, che emetteranno costantemente onde elettromagnetiche ad altissima frequenza (banda Ka) e di grande potenza che da studi condotti da studiosi del Politecnico di Torino, costituiscono un rischio per la salute per l’inquinamento elettromagnetico del territorio in cui esse sono ubicate.

TENUTO CONTO CHE:

La pericolosità dell’installazione è dovuta all’estrema vicinanza con la popolazione residente, un comprensorio di oltre 300’000 abitanti: Gela, Vittoria, Caltagirone, Niscemi, Butera, Riesi, Mazzarino, Acate, Mazzarrone, PiazzaArmerina, San Cono, Mirabella Imbaccari, Chiaramonte Gulfi, San Michele di Ganzaria e Vizzini e che tale comprensorio è già stato definito Area ad Elevato Rischio di Crisi Ambientale (AERCA) dallo Stato Italiano;

TENUTO CONTO CHE:

Il sistema MUOS è ubicato in C. da Ulmo a Niscemi (CL) all’interno della riserva naturale Orientata “Sughereta di Niscemi” definita sito SIC (Sito di Importanza Comunitaria) dalla Comunità Europea grande nocumento per l’ecosistema del territorio;

TENUTO CONTO CHE:

Lo studio del Politecnico di Torino ha messo in luce evidenti problematiche legate alle interferenze create dal MUOS alle comunicazioni radar dell’aeroporto di Comiso con reali pericoli di malfunzionamento delle apparecchiature avioniche soprattutto in fase di atterraggio e decollo dei velivoli, i Sindaci dei Comuni sopra indicati, unitamente ad associazioni e movimenti che stanno portando avanti una battaglia per il rispetto del territorio e per il diritto alla salute delle popolazioni interessate.

CHIEDONO
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Re: ........e alla fine pure GRILLO si rivela

Messaggioda pianogrande il 31/01/2013, 17:30

Ecco i grillini in azione.
Sono veramente curioso di vedere come va a finire.
Non tifo certo per il muos che mi richiama alla mente le antenne della radio vaticana.
Non so neanche se la regione possa o no bloccare un lavoro già avviato.
Certo che in Sicilia le cose stanno cambiando parecchio.
Tutto questo proprio nella regione dove il cambiamento dovrebbe essere più difficile.
Fotti il sistema. Studia.
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Re: ........e alla fine pure GRILLO si rivela

Messaggioda ranvit il 31/01/2013, 17:34

Ma....è stata fermata dai grillini o da Crocetta?

http://palermo.repubblica.it/cronaca/20 ... ef=HREC1-8


Gli esperti e il radar Usa
"Ecco i rischi per la salute"

Il presidente della Regione Crocetta spiega lo stop al Muos di Niscemi: "Non è una sfida, chiedo solo garanzie. È un atto dovuto, l'impianto supera i limiti di emissione previsti dalla legge". Due docenti torinesi "Pericoli di danni gravi e permanenti in caso di cattivo funzionamento"
di ANTONIO FRASCHILLA


"La Sicilia non viola alcun accordo internazionale, vogliamo solo studi veri e approfonditi sui rischi per la salute dei cittadini". Il governatore Rosario Crocetta prova a rassicurare "un Paese amico come gli Stati Uniti" ma non fa passi indietro e ribadisce la decisione di bloccare a Niscemi i lavori per la costruzione del Muos, il mega-sistema di comunicazione satellitare del ministero della Difesa americana. Ieri i comitati di base "No Muos", dopo gli scontri di giovedì notte, hanno convocato un'assemblea pubblica: alla radice della loro protesta c'è una relazione di due docenti del Politecnico di Torino, Massimo Zucchetti e Massimo Coraddu, che mette in guardia sui rischi per la salute umana derivanti dall'installazione dell'impianto.

Proprio per questo Crocetta chiede "ulteriori studi" e nel frattempo ha avviato il procedimento di sospensione delle autorizzazioni, bloccando subito i lavori: "L'impianto - aggiunge - come autodenuncia lo stesso progetto presentato dalla Marina degli Stati Uniti, in condizioni di marcia totale supera i limiti di emissioni elettromagnetiche consentite dalla legge. Non c'è alcuna sfida agli Usa, ma soltanto l'adozione da parte del governo di atti dovuti. Stiamo solo chiedendo alla Marina degli Stati Uniti di fornirci la documentazione mancante".

Ad alimentare la protesta del comitato "No Muos" c'è lo studio commissionato a due docenti del Politecnico di Torino dal Comune di Niscemi, e che solleva più di un dubbio sugli effetti

per i cittadini derivanti dal Muos. Per prima cosa i due professori analizzano alcuni rapporti dell'Arpa Sicilia che ha monitorato, tra il 2008 e il 2010, le emissioni elettromagnetiche attualmente diffuse dal vecchio sistema radar in funzione nella base militare. Emerge che già ora "i valori di campo elettrico sono prossimi alla soglia di attenzione": "I pochi dati sicuri emersi, nel corso dei rilievi, hanno mostrato un chiaro superamento dei livelli di sicurezza previsti per la popolazione, già con l'impianto nella sua configurazione attuale", scrive Coraddu. Non a caso l'assessore al Territorio e Ambiente, Mariella Lo Bello, ha deciso di installare subito una centralina che monitori 24 ore su 24 l'emissione delle onde.

Per quanto riguarda il Muos, Zucchetti e Coraddu rilevano poi alcune lacune nelle relazioni consegnate al Comune dagli americani: "In nessun documento sono indicati il tipo di trasmissione e la localizzazione esatta dei lobi", cioè delle antenne. Inoltre "l'abitato di Niscemi si trova a distanze comprese tra uno e sei chilometri rispetto alle parabole del sistema Muos, e il rischio per la salute umana è legato essenzialmente all'esposizione diretta al fascio in distanze inferiori a venti chilometri".

Sulla carta, comunque, non ci sarebbe un'esposizione diretta al fascio di onde, ma "questa può avvenire in seguito a malfunzionamento o a errore di puntamento e può provocare danni gravi e permanenti alle persone". I danni più frequentemente riportati, in caso di esposizione diretta, sono "tumori" e "necrosi dei tessuti". E "l'organo più esposto è l'occhio". In ogni caso è "verosimile che questi trasmettitori diano al campo un contributo all'intensità delle onde non trascurabile". Infine ci sarebbero rischi anche per le interferenze sul traffico aereo: nel giro di 70 chilometri ci sono ben tre aeroporti, Sigonella, Catania e Niscemi.
(13 gennaio 2013)
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Re: ........e alla fine pure GRILLO si rivela

Messaggioda mauri il 31/01/2013, 18:06

ranvit ha scritto:Ma....è stata fermata dai grillini o da Crocetta?


fermato da nessuno ancora, crocetta nicchia, hanno approvato una mozione che impegnava... il che nulla di fatto
e i grillini bloccano tutto e vogliono...

"Nei giorni scorsi l'Ars aveva approvato una mozione che impegnava l'esecutivo a far bloccare i lavori, ma il cantiere va avanti: i lavori a Niscemi, anzi, accusano, si sono intensificati, sono state già costruite la prima, la seconda e ora si sta ergendo anche la terza torre.

"L'invito da parte nostra è dunque procedere subito alla revoca dei provvedimenti e autorizzazioni sul Muos e ricominciare a fare le analisi sull'impatto ambientale e sulla salute della popolazione" - ha proseguito Trizzino. "C'è una via possibile sul Muos, non si possono fare spallucce, la Regione deve decidere se vuole fare ciò che suggeriamo oppure no", ha detto il capogruppo Giancarlo Cancelleri, che conclude: "Stiamo solo verificando che sia applicata la mozione contro il Muos approvata all'Ars, così vediamo chi è davvero a favore e chi è contro"."

ciao mauri
mauri
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