da disallineato il 07/12/2008, 13:15
Grazie agli amici del forum per il contributo alla discussione.
Certo che i giornali devono fare le pulci al potere politico. Ovviamente questo può disturbare lorsignori come è logico che sia. Non si lavora bene avendo il fiato sul collo. Ma prima di entrare a far politica questo è risaputo che sia così, quindi fa parte delle regole del gioco, se non ti sta bene esser sotto i riflettori, non faare politica, non fare attività che sia di pubblico dominio.
Ma la vicenda Dominici ha messo ancora una volta in risalto, un certo modo di fare giornalismo che assomiglia più al gosspi che all'informazione.
Vedete cari amici, la stessa azione si può commentare in modo diverso e farla quindi apparire come una vicenda assolutamente diversa. Il bersaglio per eccellenza del giornalismo di questi ultimi anni è ovviamente il cavaliere. Al di la' della notizia nuda e cruda, a me piace leggere con attenzione gli articoli di una certa stampa amica e di quella che proprio amica non si può dire ( non voglio chiamarla nemica come la chiamerebbe invece silvio ). La stessa notizia commentata da opinionisti di diverse vedute politiche. Bhè, spesso sembrano davvero notizie diverse con personaggi diversi. Magari poi con il passare dei giorni, settimane o mesi, ci sono dei risvolti che chiariscono la vicenda e andando a rileggere le opinioni prima citate, emergono oggettività che trovano poco riscontro sulle opinioni riportate a caldo dalle diverse testate giornalistiche.
Voglio dire che nella vicenda Domenici, il quotidiano Repubblica ha usato metodi da gossip degni di Novella2000 ( ma esistono ancora giornali del genere? Scusate l'ignoranza, di cui comunque mi vanto, per questo settore pseudo-scandalistico ). Ha riportato notizie commentate in modo distorto degne del suo fondatore, il mai compianto Eugenio.
Vi faccio un solo esempio semplice ma spero sia significatico.
Il sindaco, quando ha saputo di essere al centro di vicende poco chiare, ha chiesto di essere ascoltato dalla magistratura inquirente e lo ha fatto per circa 4 ore, ringraziando anche gli stessi magistrati per la pazienza. Ha voluto lui essere ascoltato per mettere aagli atti la sua versione e mettere a disposizione degli stessi magistrati quanto di sua conoscenza.
Che ti scrive Repubblica-Novella2000? Ha ripostato la notizia come se i magistrati avessero torchiato Domenici. Il lettore che non è a conoscenza di cio' cosa ne desume?
Tirate le vostre conclusioni. Certo che la stampa ( un certo tipo di stampa poco seria ) cerca di rendere eclatante ciò che invece è una prassi normale. Ma si chiede troppo ai direttori di giornali di astenersi dalla "mistificazione" ( sto rubando un termine che ripete silvio fino alla noia ) delle notizie?
Qualcuno chiede a Domenici che potev farsi da parte ed attendere i risultati delel indagini. Certo poteva farlo e avrebbe sollevato meno polveroni. Ma giornali tipo Repubblica al termine delle indagini, saprebbero dare lo stesso risalto alla notizia anche se questa dovesse scagionare totalmente o in parte il presunto inquisito? Ed allora se chi si trova al centro del ciclone, sente di essere ingiustamente infangato, bene fa a dire ad alta voce che si sta spargendo del fango tramite quella stampa-spazzatura che troppo spesso non fa notizia ma gossip.
Se poi alla fine l'indagato dovesse risultare veramente colpevole, saranno i cittadini ad avere un giudizio severo sulla persona che voleva sembrare onesta e non lo era affatto. Senza bisogno che ce lo venga a sussurrare quella stampa tipo repubblica ( la minuscola non è un errore ortografica, ma voluta ).
Quindi continuo a dare la mia solidarietà a Domenici per come sono state riportate le notizie dalla stampa spazzatura. Attenzione, ripeto che non conosco personalmente il sindaco e non posso sapere se è colpevole di quanto viene a lui addebitato. Questo lo dirà la magistratura ( pur con tutta la sfiducia che ho in essa, è comunque l'organo istituzionale preposto ad emettere giudizi e sentenze ) che mi sembra un pò più adatta a svolgere indagini di repubblica ( delle banane?).