pianogrande ha scritto:Il primo problema è il rispetto di queste regole.
Un problema, innanzitutto, culturale.
Se gli evasori fiscali reclamano un diritto alla evasione menzognero ed ipocrita, tantissimi cacciatori reclamano una specie di diritto naturale di cui risultano assolutamente convinti.
Chi dovrebbe farsi carico di un cambio di mentalità?
Questo è un normale problema di rivendicazione, che vale per tutti, lavoratori, imprenditori, docenti, cacciatori, pescatori, ...
Qualsiasi gruppo, maggioritario o minoritario, reclama piu' o meno giustamente diritti parcolari.
Perché cambiare le mentalità? Non siamo alla ricerca di un "uomo nuovo" come certi utopisti del secolo scorso.
La democrazia serve proprio a gestire queste rivendicazioni. Nulla di perfetto, naturalmente, per cui i massimalisti avranno sempre di che lamentarsi ma quello che conta è trovare equilibri accettabili per la maggioranza senza reprimere le minoranze.
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)