Che l'ilva abbia un grosso impatto sull'ambiente è un dato di fatto, su questo penso siamo tutti d'accordo. Quindi adottino le migliori tecnologie disponibli per ridurre queste emissioni.
Un commento generale, indipendentemente dal caso di Taranto meritano gli spezzoni di statistiche e dati che vengono pubblicati dai giornali in questi giorni.
L'aumento dei controlli e degli screening sanitari sulla popolazione producono di norma un aumento del numero di "malati", questo è un effetto che tutte le analisi serie sull'argomento evidenziano.
Parma, Reggio Emilia e Modena
Complessivamente nelle tre Province il numero di casi diagnosticati nel periodo 1996-2007 ha evidenziato un trend in leggera crescita, tendenza che può essere spiegata sia con l’aumento del rischio di insorgenza di tumori a causa dell’invecchiamento della popolazione, sia con la maggiore diffusione delle campagne di screening.
fonte: http://www.epicentro.iss.it/temi/tumori/ProEmilia07.asp
Friuli Venezia Giulia (periodo: 1995-2005)
Tra i risultati più interessanti relativi all’andamento temporale dei tassi di incidenza registrati tra il 1995 e il 2005, va segnalato, negli uomini, il netto aumento del carcinoma della prostata (da 77,4 a 127,2 casi/100.000 con un aumento del 5,9% per anno), dovuto essenzialmente alla diffusione delle pratiche di screening spontaneo.
fonte: http://www.epicentro.iss.it/temi/tumori/fvg95-05.asp
Milano
emerge un dato particolarmente interessante: il tasso di incidenza del tumore al polmone fra le donne a Milano è il più alto di tutta Italia. Sono fra i più alti d’Italia anche i tassi relativi al melanoma cutaneo e al tumore della prostata, ma in questi casi la spiegazione è attribuita dagli autori almeno in parte alla maggiore offerta sanitaria e quindi alla maggiore frequenza di analisi: più del 35% degli uomini oltre i 50 anni effettua almeno ogni due anni il test del Psa per la diagnosi del tumore alla prostata, ed è superiore alla media nazionale anche la frequenza dello screening opportunistico delle lesioni pigmentate della cute.
fonte: http://www.epicentro.iss.it/temi/tumori/milano99-02.asp