La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

Governo e censura: Italia 2012

Garantire insieme: sicurezza e giustizia uguale per tutti; privacy e diritto del cittadino all'informazione

Re: Governo e censura: Italia 2012

Messaggioda matthelm il 09/04/2012, 16:49

[quote=]“[/b]Al fine di garantire una rappresentazione uniforme delle informazioni istituzionali e con riferimento agli obblighi di trasparenza ed ai profili di comunicazione e pubblicazione delle informazioni di interesse collettivo anche per quanto attiene agli Uffici territoriali, si chiede alle SS.LL. di provvedere alla immediata chiusura del sito internet http://www.dplmodena.it[b]“.[/quote]

Questa è la giustificazione motivata, per me. Per altri non lo è mai in nessuna circostanza.
Sono d'accordo che molti altri sarebbero i casi in cui intervenire come per responsabili pubblici colti con le mani nel sacco o inadempienti o dipendenti pubblici... pure, ecc ecc. che mai vengono licenziati ma che lo dovrebbero essere.
Si può iniziare un percorso diverso?
Purtroppo non solo il berlusconismo è entrato nel sangue ma anche il lassismo, il giustificazionimo, il "sindacalese", l'impunità e chi più ne ha più ne metta. Ciò non significa che erano "qualità" da preservare.
Io, ormai, non mi stupisco più di nulla ma non per questo ho perso il senso della legalità.
"L'uomo politico pensa alle prossime elezioni. Lo statista alle prossime generazioni".
Avatar utente
matthelm
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1830
Iscritto il: 23/05/2008, 18:10

Re: Governo e censura: Italia 2012

Messaggioda Stefano'62 il 09/04/2012, 17:17

matthelm ha scritto:
franz ha scritto:Se uno vuole inserire in un sito governativo voci critiche nei confronti del governo, è liberissimo di farlo con i suoi soldi in un sito privato, non con quelli dei contribuenti in un sito del governo.


Parole sacrosante! Il resto sono parole al vento... c'è chi pretende libertà senza senso che in caso contrario non concederebbe mai. Giustamente.
La Fornero ha fatto benissimo ed era un suo dovere e diritto.
La gente seria mi piace sempre.

Come ragionamento anche a me li per li sembra che fili.
Però a pensarci bene qualche incongruenza c'è.
Per esempio la tv Pubblica.
Siccome funziona con soldi pubblici invece che privati,allora non può dare notizie contrarie al gorverno ?
Allora aveva ragione berlusconi.
E la scuola pubblica ?
E ogni altra cosa che prende soldi pubblici ?
Anche i partiti lo fanno,e anche i giornali.
Nessuno di loro può evitare di omologarsi a ciò che vuole il governo ?

Senza polemica,secondo me una linea di confine al di la della quale si può fare contraddittorio,e al di qua della quale ci si deve uniformare senza che per questo si configuri un assolutismo,lo si deve trovare.
Si tratta di capire se in questo caso siamo di qua o di la di quella linea.
Cosi a naso mi pare che siamo al di là.

Di sicuro il modo e la misura della reazione sono molto poco adeguati in una democrazia,e puzzano di punizione più che di sanatoria.
Molto ma molto poco "tecnico".


PS Edit
Per il semplice fatto che i soldi Pubblici non sono del Governo bensì dello Stato,cioè noi,e devono finanziare i nostri interessi generali,non quelli di parte.
E il nostro interesse sono la democrazia e il contraddittorio,cioè il flusso di informazioni,anche quelle non allineate,da qualsiasi parte provengano.
Il contrario della censura.
Ultima modifica di Stefano'62 il 09/04/2012, 17:30, modificato 2 volte in totale.
Stefano'62
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1814
Iscritto il: 20/12/2008, 14:36

Re: Governo e censura: Italia 2012

Messaggioda franz il 09/04/2012, 17:29

Stefano'62 ha scritto:Come ragionamento anche a me li per li sembra che fili.
Però a pensarci bene qualche incongruenza c'è.
Per esempio la tv Pubblica.
Siccome funziona con soldi pubblici invece che privati,allora non può dare notizie contrarie al gorverno ?
Allora aveva ragione berlusconi.
E la scuola pubblica ?
E ogni altra cosa che prende soldi pubblici ?
Anche i partiti lo fanno,e anche i giornali.
Nessuno di loro può evitare di omologarsi a ciò che vuole il governo

In effetti i giornali non dovrebbero prendere soldi pubblici e c'è un referndum che ha stabilito la fine della RAI come ente pubblico. Il fatto che nessun governo abbia ottemperato non è una giustificazione. Sarebbe buona cosa che Monti privatizzasse la RAI, PdL permettendo.
Tornando al sito, non avendo letto le pagine incriminate non posso esprimermi nel merito ma se il comunicato del ministero parla di "garantire una rappresentazione uniforme delle informazioni istituzionali" significa che a detta del ministero le informazioni non erano uniformi ma erano a senso unico (quindi una sola campana).
Un po' come una scuola pubblica in cui si insegnasse solo il fascismo.
Visto che a quanto pare nessuno si puo' licenziare (memmeno i professori negazionisti, nemmeno i funzionari della GdF condannati per corruzione) la prima cosa da fare è chiudere il sito. Poi farlo ripartire con una diversa redazione.
Io confermo che non lo avrei chiuso : avrei licenziato i responsabili dell'informazione sbilanciata, dopo aver provato con le buone chiedendo maggiore equilibrio.
Ma io non sono al governo e quindi niente paura :lol:
Ultima modifica di franz il 09/04/2012, 17:52, modificato 1 volta in totale.
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Governo e censura: Italia 2012

Messaggioda Stefano'62 il 09/04/2012, 17:34

franz ha scritto:In effetti i giornali non dovrebbero prendere soldi pubblici e c'è un referndum che ha stabilito la fine della RAI come ente pubblico. Il fatto che nessun governo abbia ottemperato non è una giustificazione. Sarebbe buona cosa che Monti privatizzasse la RAI, PdL permettendo.

Sono d'accordissimo.
Comunque anche nel caso limite che fosse stato addirittura un ministro del governo a obiettare su internet circa la politica del governo,sarebbe stato certamente legittimo licenziarlo dal governo,ma senza censurarne le idee,cosa indegna e illegittima in una democrazia.
Stefano'62
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1814
Iscritto il: 20/12/2008, 14:36

Re: Governo e censura: Italia 2012

Messaggioda matthelm il 09/04/2012, 17:46

Ma andiamo si parla di "informazioni istituzionali uniformi", cosa c'entra la libertà di critica o di parola o di opinione.
Sono INFORMAZIONI. Quello dovevano dare.
"L'uomo politico pensa alle prossime elezioni. Lo statista alle prossime generazioni".
Avatar utente
matthelm
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1830
Iscritto il: 23/05/2008, 18:10

Re: Governo e censura: Italia 2012

Messaggioda flaviomob il 09/04/2012, 20:18

Se siamo arrivati a questo punto, dove una cosa del genere è considerata normale, ed anzi auspicabile, mi sa che siamo andati oltre ad un berlusconismo entrato nel sangue di tutti.


Luca, qua abbondano i seguaci di Andreotti, altro che Berlusconi!


"Dovremmo aver paura del capitalismo, non delle macchine".
(Stephen Hawking)
flaviomob
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 12889
Iscritto il: 19/06/2008, 19:51

Re: Governo e censura: Italia 2012

Messaggioda matthelm il 09/04/2012, 20:23

Eccolo il buon Flavio, quello delle richieste spiegazioni e del sorridere.
Tutto qui?
"L'uomo politico pensa alle prossime elezioni. Lo statista alle prossime generazioni".
Avatar utente
matthelm
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1830
Iscritto il: 23/05/2008, 18:10

Re: Governo e censura: Italia 2012

Messaggioda trilogy il 09/04/2012, 22:33

Quel sito era utilizzato dagli addetti ai lavori come fonte d'informazione perchè sempre molto aggiornato. Con il tipo di utenti che lo frequentavano abitualmente se avesse scritto sciocchezze non sarebbe durato a lungo.
Avatar utente
trilogy
Redattore
Redattore
 
Messaggi: 4746
Iscritto il: 23/05/2008, 22:58

Re: Governo e censura: Italia 2012

Messaggioda flaviomob il 10/04/2012, 10:59

Tutto qui? Basta ricordare la censura nella radio - tv di stato e nel cinema, a danno di grandi come De André, Pasolini e Dario Fo (ma i nomi sarebbero tantissimi) nell'Italia democristiana per non stupirsi più di nulla.
L'unico dato nuovo è che un comportamento estremo e prepotente come questo si attribuiva alla "vecchia" politica, mentre invece non solo caratterizza anche la "nuova" politica ma riesce a caratterizzare persino i cosiddetti "tecnici" al governo, la cui nota caratteristica non è certo la trasparenza o uno stile autenticamente democratico, ma la spietatezza (dove non intervengono altre forze a bloccarli) e il senso di superiorità.


"Dovremmo aver paura del capitalismo, non delle macchine".
(Stephen Hawking)
flaviomob
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 12889
Iscritto il: 19/06/2008, 19:51

Re: Governo e censura: Italia 2012

Messaggioda Stefano'62 il 10/04/2012, 11:24

matthelm ha scritto:Ma andiamo si parla di "informazioni istituzionali uniformi", cosa c'entra la libertà di critica o di parola o di opinione.
Sono INFORMAZIONI. Quello dovevano dare.

Prendiamo per buona la tua posizione,che ha una sua logica.
Che è diversa dalla mia ma c'è.
Il punto è che la reazione è sproporzionata e sospettamente punitiva.
Bastava oscurare od "omologare" i passaggi incriminati.
Stefano'62
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1814
Iscritto il: 20/12/2008, 14:36

PrecedenteProssimo

Torna a Sicurezza, Giustizia, Informazione

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 0 ospiti

cron