franz ha scritto:Per esempio il rilevamento la settimana scorsa (mibtel a -4 e mediaset a -12) ha fatto prendere alcune misure abbastanza drastiche a Berlusconi. Non trovi?
Intendi misure drastiche prese dal S.S. Berlusconi come imprenditore, a tutela della sua azienda?
Non mischiamo il diavolo e l'acqua santa.
Quando l'Alitalia stava abbastanza bene (all'inizio del millennio) le azioni valevano circa 2,90 euro l'una. Durante la caduta libera furono sostituite dalle Alitalia raggruppate, con un cambio di 1 nuove azione per ogni 30 vecchie. Prima del fallimento, le nuove azioni ebbero un valore di circa 0,70 euro. Per cui chi avesse comprato 1.000 euro di vecchie azioni si sarebbe ritrovato ad avere:
1.000 : 2,90 : 30 x 0,70 = 8 euro nel 2008.
In questo caso lo Stato, proprietario dell'Alitalia, non guardò il grafico del titolo, né usò il termometro.
Ricordo solo che quel diavolo parlò di vendita dell'Alitalia ad una cordata, con suo figlio diavoletto dentro.
Anche le azioni Fiat da inizio d'anno ad ora sono scese da 8 a 4 euro; ma la proprietà non ha fatto (o potuto fare) molto, anche se ha usato il termometro.
Nel primo caso è stato lo Stato a non fare niente, nel secondo la proprietà a non poter fare niente.
Invece per Mediaset abbiamo un tal diavolo che, come ex Primo Ministro e contemporaneamente proprietario di fatto di Mediaset, ha potuto fare qualcosa.
I non credo nell'esistenza del diavolo; però ho visto le riprese dell'ex PdC, ridenominato TdC da Crosetto, in una ripresa fattagli giorni fa alla Camera; fossi in Don Amorth l'esorcista, una visitina gliela farei...