Flaviomob: "Sulla sinistra italiana è giusto essere severi". D'accordo essere severi. Ma se uno di sinistra è severo solo con la sinistra non solo non è giusto, ma è pure autolesionista. Se valesse il principio di giustizia lo dovrebbe fare anche la destra, solo che loro non lo fanno.
E' stomachevole, per me, sentir dire continuamente a sinistra che Berlusconi ha il voto della maggioranza degli italiani (falso), che gli ultimi governi di centrosinistra non hanno fatto nulla (falso), che Prodi ha fatto danni (falso), che il centrosinistra ed il PD in particolare sono da buttare alle ortiche (opinione, ma vale anche quella opposta), ecc ecc. Se lo si fa in un posto qualunque, va bene; ma in un sito che credo orientato al centrosinistra, che senso ha? Cos'è: propaganda berlusconiana?
Flaviomob: "le pressioni della Chiesa per il voto alla DC nel 1948". Già. Nel '47 la scomunica dei comunisti italiani da parte di Pio XII e poi l'ultima crociata della Chiesa del '48, con l'esercito dei preti che lanciavano anatemi per abbattere il 'nemico'. Ancora oggi c'è chi risente di quel retaggio 'culturale', chi è 'visceralmente anticomunista', che odia il rosso a prescindere. Io sono visceralmente antifascista, ma alle spalle ho la Costituzione.
Quello che Pierodm dice: "un terzo "polo trasversale", che possiamo chiamare democristiano" ha questo elemento caratterizzante alla base.
Sono d'accordo che qualcosa si deve fare, ma mica secondo le indicazioni che vengono da destra, come pare che si insista a dire. Con la subdola tendenziosità dell'articolo di EGdL, di cui ho fatto l'analisi del testo per dimostrarne la posizione. La sua morale è: il centrodestra non ha alternative, è quello che deve governare.
Si deve cambiare a cominciare dal mostrare meno divisioni interne. E quindi la creazione di movimenti tipo quello di Verltroni, il suo porsi in antitesi a Bersani sono scelte sbagliate.
Si deve cambiare la comunicazione, che è quella che sposta voti. La più volte citata influenza massiccia dei mezzi d'informazione non è quella riferibile alla politica; quella che parla dei valori a cui fanno riferimento i partiti. Quella sposta pochi voti. Mentre buona parte dell'opinione pubblica, per scegliere, non parla dei pro e dei contro del consumismo: consuma e basta. Per dire che si accontanta di riferimenti molto più 'esterni' alle analisi politiche. Viene dato l'input e si crea una forma mentis orientando l'elettorato da parte di trasmissioni di intrattenimento e da una informazione distorta. Fino ad arrivare a prodotti (mica analisi politiche) ridicoli come: 'voto Berlusconi perché è uno che si è fratto da sè'; addirittura 'lo voto perché mi piace'.
Aggiungo:
se il centrodestra ha la maggioranza alla Camera è per il premio della legge porcata, mica perché l'ha votato la maggioranza degli italiani.
se Berlusconi oggi dice che l'italia è una "Repubblica giudiziaria" molti ci credono; mica capiscono che significa che la magistratura non deve indagare se lui ha commesso reati.