La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

Cento punti per mille passi

Discussioni e proposte, prospettive e strategie per il Paese

Cento punti per mille passi

Messaggioda flaviomob il 12/11/2010, 23:35

Facciamolo, il giochino dei cento punti (cinquanta? cinque? otto per mille?).
Per ora me ne vengono in mente due, assolutamente antitetici. Il primo è orientato agli enti locali e riguarda il mondo del sociale. In un tempo di crisi, come l'attuale, bisognerebbe impedire a comuni, province e regioni di contrarre la spesa sociale. Quindi vincolare gli enti locali a non ridurre - fatti salvi principi di efficienza ed efficacia - la fruizione di servizi di qualità e di alta e concreta accesibilità per disabili, anziani, psichiatrici, minori, madri sole con figli, famiglia in difficoltà, edilizia popolare. Dove l'ente locale cerca di tagliare tali servizi si introducono contestualmente penalità per gli amministratori (decurtazione dello stipendio e delle indennità per consiglieri, sindaci, assessori, presidenti di province e regioni) ed altrettanto dove non si garantisce un accesso ad una sanità di qualità a costi adeguati (prendendo come indici di riferimento le regioni con la qualità più alta e i costi minori).
Un vincolo simile andrebbe introdotto, evidentemente a livello centrale, per la pubblica istruzione.

La seconda idea, efficace se adottata in ambito internazionale (ma utile anche per il nostro piccolo stivale), sarebbe l'abolizione del denaro contante, per garantire la completa rintracciabilità dei flussi finanziari, il divieto di utilizzare canali che conducano a paradisi fiscali o comunque a paesi 'opachi' dal punto di vista della rintracciabilità stessa. Utilizzo quindi di carte di credito (con criteri prudenziali), carte prepagate, bancomat (credo che si definiscano carte di debito, ma non ne sono certo). Obiettivo: fine dell'evasione fiscare, dell'elusione, delle tangenti su conti esteri base di ogni corruzione, in Italia endemica come non mai.


"Dovremmo aver paura del capitalismo, non delle macchine".
(Stephen Hawking)
flaviomob
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 12889
Iscritto il: 19/06/2008, 19:51

Re: Cento punti per mille passi

Messaggioda flaviomob il 13/11/2010, 10:36

Terzo punto: commercio internazionale vincolato a parametri e indicatori univoci che certifichino il rispetto di diritti umani (civili e sociali) elementari

Quarto: politici 'alla canadese'. Mantengono il loro impiego, lavorano part time al 50% e part time fanno i parlamentari o i consiglieri. Lo stato integra, solo sotto un certo limite di salario, il reddito per il 50% mancante. Se rubano, restituiscono tutto quanto hanno ricevuto dallo stato, anche per gli anni precedenti.

Quinto: referendum propositivo (come in Svizzera); tutti i referendum NON devono avere quorum (come in Svizzera); tutte le materie possono essere sottoposte a referendum, anche di ordine economico, militare o di politica estera.


"Dovremmo aver paura del capitalismo, non delle macchine".
(Stephen Hawking)
flaviomob
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 12889
Iscritto il: 19/06/2008, 19:51

Re: Cento punti per mille passi

Messaggioda ranvit il 13/11/2010, 11:17

A parte la seconda idea che non so valutare fino a che punto sia fattibile, condivido le altre quattro!

Nel frattempo ho appena letto su "Il Mattino" che il Consiglio Regionale campano, alla faccia del colossale debito e della situazione drammatica degli alluvionati e di quelli (come me) senza acqua, ha deciso di concedere a ogni consigliere due computer, un IPad, una poltrona in pelle e non ricordo piu' cosa altro (appena lo pubblicano su internet, lo riporto).

Vittorio
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Re: Cento punti per mille passi

Messaggioda ranvit il 13/11/2010, 11:33

Eccolo...

http://www.ilmattino.it/articolo.php?id ... z=CAMPANIA


Regione con maxideficit, ma ai consiglieri uffici di lusso, viacard, telefoni e I-Pad


di Paolo Mainiero
NAPOLI (14 novembre) - Frigobar. Ipad. Computer a scelta, ma sempre dei tipi più innovativi. E ancora telepass, viacard, due tesserini di riconoscimento e uffici di superlusso, con poltrone e arredi di prima scelta: nella Campania del deficit alle stelle, i sessanta consiglieri regionali possono contare su dotazioni di tutto rispetto, del costo di mezzo milione. L’elenco dei benefit è folto e a dire il vero si presenta anche alquanto bizzarro, ma è assicurato da una precisa delibera approvata il 28 settembre scorso, con la quale l’ufficio di presidenza della Regione Campania ha regolamentato all’unanimità l’assegnazione di arredi e attrezzature.

E non manca neanche il disco auto «Regione Campania» da poter esibire per passare ovunque senza problemi. Ma tra tagli e concessioni, quello dei benefit e dei rimborsi concessi ai consiglieri appare essere il filo rosso che assimila un po’ tutte le Regioni italiane.


Il lusso è anche quello di poter scegliere: meglio il computer portatile, il notebook per la precisione, o l’Apple ipad? È il dubbio che in queste ore vivacizza la vita dei consiglieri regionali. Gli uffici hanno lasciato un’ampia libertà di scelta. «I rispettivi costi sono abbastanza simili», precisa in una lettera datata 8 novembre il dirigente del settore. Il tradizionale computer o il più innovativo ipad, dunque?

«Quisquilie e pinzillacchere», direbbe il grande Totò se potesse leggere l’elenco dei beni (o dei benefit) in dotazione ai sessanta consiglieri della Campania. L’elenco è folto e anche bizzarro ed è il contenuto della delibera numero 54 del 28 settembre 2010 con la quale l’Ufficio di presidenza (unico assente il questore Francesco Nappi) ha regolamentato all’unanimità l’assegnazione di arredi e attrezzature.
I consiglieri che ricoprono incarichi istituzionali (i sette componenti dell’Ufficio di presidenza, i dodici presidenti di commissione, gli otto capigruppo) si sfregano le mani perchè possono avere di più dei consiglieri semplici. La bandiera, per esempio. Anzi, le bandiere: ai big spetta un trittico Italia-Regione-Unione europea.

E vogliamo parlare del frigobar? Poichè è scomodo chiamare il bar al piano -1 (peggio ancora alzarsi e scendere) per sorseggiare un drinkerino o mangiare uno yogurt meglio tenere tutto a portata di mano. Un bitter? Prego, c’è il frigobar. Ma non finisce qui. Passi per il televisore e il fax e pure per due telefoni fissi digitali (di cui uno con la linea Isdn) e passi pure per il computer fisso. E passi anche per il telefonino. Ma lo studio dirigenziale? Ne hanno diritto tutti i consiglieri. È così composto e la cosa ci ricorda l’esilarante Fantozzi ragionier Ugo che racconta dell’ufficio del megadirettore generale: scrivania, trittico di poltrone in pelle, divano a due posti in pelle, mobile basso a quattro ante, appendiabito, armadio libreria. Ci manca solo la pianta di ficus.

Ovviamente questo studio dirigenziale va corredato di optional. Ecco allora un bel completo da scrittoio. In pelle ovviamente. Sì, l’oggetto in pelle è uno status symbol, forse fa sentire più importanti: in pelle è infatti anche il tesserino di riconoscimento. Uno dei due tesserini, in verità, perchè per farsi riconoscere i consiglieri hanno in dotazione pure il più proletario badge...
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Re: Cento punti per mille passi

Messaggioda flaviomob il 13/11/2010, 11:57

Non so se hai letto l'articolo sul Fatto Quotidiano di ieri (cartaceo, non so se è in rete). Minzolini aveva una carta di credito della RAI per pagarsi le spese di 'rappresentanza'... alberghi da 500 euro a notte, centri benessere termali etc. In totale, oltre al suo stipendio il putribondo figuro si è mangiato sessantamilaeuro di extra in un solo anno!!!! A casa, a calci!!!


"Dovremmo aver paura del capitalismo, non delle macchine".
(Stephen Hawking)
flaviomob
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 12889
Iscritto il: 19/06/2008, 19:51

Re: Cento punti per mille passi

Messaggioda flaviomob il 13/11/2010, 12:05

VI
Altra proposta: un terzo dei deputati e dei senatori attuali (sempre part time come in Canada). Senatori a vita con funzione esclusivamente decorativa (senza stipendio, senza voto). Taglio dei costi del Quirinale (se ne possono fare musei o altro)- Invece di abolire le province, aboliamo le centinaia di asl e accorpiamole alle province, tagliando i costi di gestione amministrativa: in questo modo evitiamo di riciclare nelle asl tanti politici trombati mediocri e intrallazzoni, almeno chi viene eletto in provincia le elezioni le deve almeno vincere. Tutte le sedute di consigli comunali provinciali regionali e le sedute parlamentari devono essere trasmesse in radio e tv ed accessibili da internet in diretta, in differita e tramite verbale scritto.

VII
Ogni tipo di imposizione fiscale (locale o centrale) dev'essere progressiva


"Dovremmo aver paura del capitalismo, non delle macchine".
(Stephen Hawking)
flaviomob
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 12889
Iscritto il: 19/06/2008, 19:51

Re: Cento punti per mille passi

Messaggioda ranvit il 13/11/2010, 12:15

VI Sono d'accordo.

VII Purchè la progressione si fermi al 35%....è intollerabile e stupido pensare di tassare oltre un terzo (circa) dei guadagni (maggiori costi e maggiore evasione).
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Re: Cento punti per mille passi

Messaggioda Iafran il 13/11/2010, 12:50

ranvit ha scritto:il Consiglio Regionale campano, alla faccia del colossale debito e della situazione drammatica degli alluvionati e di quelli (come me) senza acqua, ha deciso di concedere a ogni consigliere due computer, un IPad, una poltrona in pelle e non ricordo piu' cosa altro

Una casta si regge solo se i servi siano molti, pazienti e incapaci di ribellarsi (quindi incapaci di intendere e di volere!).
A dire che una volta si invocava la venuta di "baffone"!

In attesa di un biglietto cumulativo per "quel paese" in provincia di Matera, si può incominciare a comprarne dei "personali" e darli a coloro che si sono fatti "conoscere" bene dai loro elettori! :x
Iafran
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 4269
Iscritto il: 02/03/2009, 12:46

Re: Cento punti per mille passi

Messaggioda trilogy il 13/11/2010, 12:59

ranvit ha scritto:VI Sono d'accordo.

VII Purchè la progressione si fermi al 35%....è intollerabile e stupido pensare di tassare oltre un terzo (circa) dei guadagni (maggiori costi e maggiore evasione).


E' nella sostanza la proposta di Berlusconi da 15 anni : 23% per chi guadagna meno di 100 mila euro lordi l’anno; e 33% per chi guadagna oltre. In 15 anni Non hanno mai trovato la copertura finanziaria per farla.

Di concreto abbiamo una nuova manovra di spesa di 5,5 miliardi, con costi strutturali coperti da entrate una tantum.
Ieri non a caso la differenza di spread tra titoli italiani e tedeschi ha raggiunto il massimo storico da quando c'è l'euro, (una differenza di costo che si mangia, in spesa per interessi, i 5 miliardi che Tremonti aveva racimolato con lo scudo sui capitali), il debito pubblico senza correttivi nel prossimo anno raggiungerà tranquillamente il 120% del PIL.
Avatar utente
trilogy
Redattore
Redattore
 
Messaggi: 4746
Iscritto il: 23/05/2008, 22:58

Re: Cento punti per mille passi

Messaggioda ranvit il 13/11/2010, 13:25

trilogy ha scritto:E' nella sostanza la proposta di Berlusconi da 15 anni : 23% per chi guadagna meno di 100 mila euro lordi l’anno; e 33% per chi guadagna oltre. In 15 anni Non hanno mai trovato la copertura finanziaria per farla.

Di concreto abbiamo una nuova manovra di spesa di 5,5 miliardi, con costi strutturali coperti da entrate una tantum.
Ieri non a caso la differenza di spread tra titoli italiani e tedeschi ha raggiunto il massimo storico da quando c'è l'euro, (una differenza di costo che si mangia, in spesa per interessi, i 5 miliardi che Tremonti aveva racimolato con lo scudo sui capitali), il debito pubblico senza correttivi nel prossimo anno raggiungerà tranquillamente il 120% del PIL.



Non esattamente, per me la progressività puo' anche essere dell'1% ad ogni scaglione. E comunque non è che qualsiasi cosa dice Berlusconi va rifiutata...per principio. Se dice una cosa sacrosanta è una cosa sacrosanta!
Comunque, chiedere piu' di un terzo del guadagno è una boiata pazzesca perchè non si racimola niente (sono ben pochi quelli che le pagano e in particolare solo i lavoratori dipendenti) oltre che una rapina....considerando i pessimi servizi resi.
Cominciamo con il dimezzare i costi della politica....metà parlamentari, consiglieri regionali, provinciali, comunali e metà prebende (almeno). Dirottiamo tutto il recupero dell'evasione fiscale nel conto sgravio imposte. Vendiamo tutti i beni demaniali (ad eccezione di Musei etc).
Serve volontà politica non ragioneristica!


Vittorio
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Prossimo

Torna a Che fare? Discussioni di oggi per le prospettive di domani

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 30 ospiti