Robyn ha scritto:Esistono diversi sistemi di organizzare i processi di produzione che sono stati ideati daTaylor.L'Italia ha adottato solo il modello fordista.In realtà esistono sistemi più pareto efficenti che permettono incrementi di produzione nel rispetto del tempo libero e del benessere psico-fisico del lavoratore.Naturalmente questi coinvolgono ricerca,investimenti,formazione etc ciao robyn
Sono d'accordo. Siamo lontani dall'ottimalità. Tuttavia non so se soluzioni migliori lo saranno in termini di ottimalità paretiana. Quel concetto implica la possibilità di migliorare la situazione di qualcuno
senza peggiorare la situazione di altri. Ma l'Italia è troppo squilibrata e per metterla in equilibrio io credo che dovremmo far peggiorare la situazione di qualcuno (che siano i ricchi, che siano i parassiti che vivono grazie a rendite, che siano i furbetti del quartierino, che siano le imprese che fanno sommerso, che sia la mafia, che siano i burocrati inutili...). Ritengo quindi che una efficenza allocativa (perché di questo si tratta) vada trovata non solo migliorando la situazione di chi sta peggio, ma anche intaccando privilegi di chi sta meglio. E questo in generale, senza alcun riferimento particolare.
Franz
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)